Buona domenica a tutti!
oggi, come vi avevo anticipato ieri nella recensione, riporterò qui le risposte davvero molto interessanti che Tessa Gratton, autrice di Blood Magic, ha dato alle mie domande. Vi riporterò il tutto sia tradotto(da me) in italiano che nella versione inglese.
Buona lettura!
Ciao Tessa e benvenuta sul nostro blog!
Iniziamo subito con l'intervista chiedendoti di te.
Chi è Tessa Gratton?
Ciao! Eh, questa è una domanda davvero difficile - il miglior modo di rispondere è dire che sono una viaggiatrice, grazie al lavoro da militare di mio padre, la mia famiglia ha vissutoin tutto il mondo e hovisitato 4 diversi continenti. Mi è sempre piaciuto, oltre che viaggiare fisicamente, farlo attraverso i libri, arrivare in luoghi molto distanti o nel passato o addirittura nel futuro. Mi piace molto visitare nuovi posti, andare in giro per le città e ascoltare storie nascoste dietro ogni angolo. Mi sono laureata al college in "gender studies"(STUDI SULL'IDENTITà DI GENERE) con particolare interesse per la letteratura e la politica, ho studiato anche inglese antico e la poesia tedesca.
Prima di arrivare a pubblicare il tuo libro cosa facevi e
cosa desideravi fare?
Mi è sempre piaciuto scrivere, infatti l'ho fatto per tutta la mia vita da adulta e durante la maggior parte della mia infanzia, pensandoci bene, mentre lavoravo per poter mangiare, non ho fatto praticamente altro! Non ho mai voluto fare altro in effetti, ho sempre sognato di essere unascrittrice. (Anche se quando ero una bambina mi sarebbe piaciuto diventare una paleontologa. O una maga.)
Passiamo adesso al tuo libro. Potresti presentarlo ai
lettori e ci potresti dire com'è nata l'idea per questo libro?
Blood Magic è un romanzo romantico con dei tocchi horror e parl di due ragazzi che si incontrano in un cimitero e scoprono una vicendevole storia di magia nera. C'è anche una strega immortale che vuole distruggere tutto quello che amano.
Ho iniziato a scriverlo perchè volevo raccontare una storia che vedeva come protagonisti un fratello e una sorella che erano in grado di possedere corpi altrui e che dovessero avere a che fare con una storia i famiglia davvero molto pericolosa e oscura. Ho voluto tutto questo perchè volevo parlare di temi come l'identità e la famiglia. Amo la magia, e ho sempre sperato che fosse una cosa reale, ma volevo che la mia magia avesse delle conseguenze immediate - l'aspetto relativo al sangue rendeva nella mia immaginazione, queste conseguenze più reali e ovvie.
Perchè hai scelto di parlare di magia del sangue invece che
di vampiri o altre creature(come la maggior parte degli attuali "young
adult")?
Era mia ferma volontà scrivere una storia con soli umani. Amo i vampiri, i lupi mannari e le fate e amo la loro capacità di metamorfosi e il loro modo di cambiare i tipici aspetti dell'umanità - ma non sono convinta che abbiamo bisogno di loro per raccontare come gli uomini possono essere e diventare mostruosi. Noi tutti quotidianamente affrontiamo sfide che ci costringono a scegliere se esere buoni o malvagi e qualche volta le due parti non sono tanto ovvie e divise. Blood magic racconta proprio questo, i protagonisti devono scegliere chi essere, come appartenenti al genere umano e come ragazzi.
La magia del sangue è solo uno strumento per parlare di storie familiari, di potere, di sacrifici e di pericoli, tutte cose che i ragazzi devono affrontare(solitamente) in modi più diversi e banali, quotidianamente.La strega malvagia, in Blood Magic, è solo umana. Lei è passionale e terribile, compie scelte visibilmente sbaglite, fa del male alle persone che la circondano ed è egoista. Non ha bisogno di essere un vampiro o un altro mostro per fare tutto ciò. Gli uomini sono altrettanto spaventosi.
Le avventure, tragiche,di Silla sono finite o hai intenzione
di riprendere i personaggi per scrivere un seguito?
Ho già scritto un romanzo associato che ho chiamato "The blood Keeper" Che uscirà in Ameria ad agosto. La storia si colloca 5 anni dopo blood Magic e segue la vit didue nuovi personaggi, ma Nick e Silla hanno anche qui la loro parte.
The blood Keeper racconta la stora di una ragazza che conosce e ama i suoi poteri magici, ma ha dei problemi a controlarli e di un ragazzo che sta cercando il modo di essere considerato un eroe nella sua famiglia piena di soldati. In questo romanzo ci sarano temi come la responsabilità, il coraggio e la famiglia e ci saranno anche diversi tipi di mostri....e ovviamente ci saranno baci.
Grazie mille per la tua disponibilità nel rispondere alle
nostre domande!
Grazie mille a voi!
Tessa
ENGLISH VERSION
So, let's start now this interview by asking some question about you. Who
is Tessa Gratton? (your life, your studies, your interests..)
Hi! Oh this is complicated question - the best way to boil it down is to
say I’m a traveler! Thanks to my dad being in the military, my family lived all
over the world, and I’ve visited 4 different continents. I also have always
loved traveling through books, to distant worlds and to the past or future. I
adore visiting new places, wandering around cities or ruins to listen to the
stories hiding around corners. I have my college degree in gender studies, with
an emphasis on literature and politics, and as a graduate student I studied Old
English and Germanic poetry.
Before coming to publish your book, what did you do and what did you wish
to do?
I’ve been writing for my entire adult life, and much of my childhood, so
while I’ve had jobs so that I could eat, I’ve never truly done anything else!
I’ve not ever really been anything besides a story teller. (Though when I was a
little girl, I thought I wanted to be a paleontologist. Or a wizard.)
Now, l would like to move on talking about your book. Could you introduce it to our readers and could you tell us how was born the idea of this book?
Now, l would like to move on talking about your book. Could you introduce it to our readers and could you tell us how was born the idea of this book?
BLOOD MAGIC is a romantic horror novel about two teenagers who meet in a
cemetery and discover a mutual history of dark magic, and the immortal witch
who wants to destroy everything they love.
I started writing it because I wanted to tell a story about a brother and
sister who could possess bodies, who had to deal with their very dangerous
family history. I wanted it to be about self-identity and family. I love magic,
and wish it was real, but I wanted my magic to have immediate consequences -
the blood aspect made the consequences real and obvious.
Why did you choose to talk about blood magic instead of vampires and other
creatures (like most of today's "young adult" deals with?)
I wanted to write a story about humans. I love vampires and werewolves and
fairies, and I love how they are metaphors for different aspects of humanity -
but I don’t think we NEED them to talk about how human beings can be monstrous.
We all face challenges every day that force us to choose to be good or bad, and
sometimes the sides aren’t very obvious. BLOOD MAGIC is about choosing who you
want to be - as a human, a teenaged human.
The blood magic is a tool for talking about family history, power,
sacrifice, and danger - all things kids have to deal with in (usually) more
mundane ways all the time.
The villain in Blood Magic is only human. She’s passionate and terrible and
makes bad choices, she hurts people and is selfish. She doesn’t need to be a
vampire or literal monster for that. Humans are plenty scary.
Are tragic Silla's adventures already finished? Or are you going to resume characters in order to write a sequel?
Are tragic Silla's adventures already finished? Or are you going to resume characters in order to write a sequel?
I wrote a companion novel called THE BLOOD KEEPER coming out in the US in
this August. It takes place 5 years after BLOOD MAGIC and follows two new
heroes, but Nick and Silla play their parts.
THE BLOOD KEEPER is about a girl who knows and loves her magical powers,
but has trouble controlling it, and a boy who’s struggling with how to be a
hero in a family full of soldiers. It’s about responsibility and courage and
family and different kinds of monsters... and of course there is kissing.
Thank you for your time and effort answering our questions!
Thank you for having me!
- Tessa
Wow che bella intervista! Non vedo l'ora di leggere il seguito, e sono contenta che Nick e Silla fanno una piccola comparsa! :-)
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