31 dicembre 2012

In & out (15): del 2012

Buon pomeriggio lettori
ecco i nostri in e out non del mese di dicembre ma di tutto l'anno!! é stato difficilissimo scegliere!
Gli in e out di Isy:
In: Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen
Out: L'eredità di Iside di Fancesco Gioè

Gli in e out di Lya:
In: il canto delle parole perdute di Andres Pascual
Out: Giù tra le donne di Fay Weldon

E voi? quali sono gli in e out dell'anno 2012? :)
Mentre ci pensate, vogliamo augurarvi una buona sera di San Silvestro! :)

30 dicembre 2012

Wish list infinita (4)

buonasera lettori!
spero abbiate passato buone vacanze e spero che la vostra wish list si sia accorciata!! XD
Ecco cosa si è aggiunto alle nostre wish list che non si alleggeriscono mai!
Isy desidera:

Titolo: L'Ultimo Angelo
Autore: Becca Fitzpatrick
Pagine: 450
Prezzo: 17 euro
Editore: Piemme
Genere: Youngadult
Serie:Hush Hush
data di pubblicazione: 2 gennaio 2013

Trama
Nora è assolutamente sicura che Patch sia il suo unico, vero amore. Che sia un angelo caduto non
importa, lui è tutto quello che vuole. Purtroppo, però, il loro destino sembra quello di essere nemici mortali. Eppure, Nora e Patch affronteranno insieme l’ultima battaglia. Vecchi avversari ritorneranno, nuovi nemici si riveleranno e antiche amicizie tradiranno, minacciando la pace che i due innamorati cercano disperatamente. Il campo di battaglia si delinea, e indietro non si può tornare. Ma da quale parte sceglieranno di combattere? E, alla fine, scopriranno che esistono ostacoli che nemmeno l’amore può vincere?
 
Lya desidera:
Titolo: Vita di Pi
Autore: Yann Martel
Pagine:388
Prezzo: 10,50 euro
editore: Piemme
Genere: Narrativa
 
Trama
Un ragazzo e quattro animali alla deriva nell'oceano Pacifico, superstiti di un tragico naufragio. La loro sfida è la sopravvivenza. Tempo pochi giorni e, della zebra ferita, dell'orango e della iena non resta che qualche osso cotto dal sole. A farne piazza pulita è stata la tigre con cui Pi, giovane indiano senza più famiglia, è ora costretto a dividere i pochi metri di una scialuppa. Contro ogni logica, il ragazzo decide di ammaestrarla. Con l'ingegno, con la forza di uno spirito caparbio e visionario Pi affronta la sua grande avventura. Ed è un viaggio straordinario, appassionante e terribile, ispirato, spiazzante, ironico e violento, che trascina il lettore fino all'attimo in cui il sipario si leva sull'ultimo, agghiacciante colpo di scena.
 
e voi cosa desiderate comprare\ricevere?

We love movies 53

Buon pomeriggio lettori!
in queste fredde sere di vancanza, cosa c'è di meglio, oltre che una buona mangiata, che la visione di un film?
Proprio qualche giorno fa ho visto un film, tratto a n romanzo, su sky!
Il flm in questione è one day tratto dall'omonimo romanzo di David Nicholls, che personalmente non ho letto.

Trama(tratta da coming soon)
Dopo una giornata trascorsa assieme, il 15 luglio 1988 giorno della loro laurea, Emma Morley e Dexter Mayhew iniziano un'amicizia destinata a durare tutta la vita. Lei è una lavoratrice ambiziosa e di saldi principi, che sogna di trasformare il mondo in un posto migliore; lui è un ragazzo ricco e affascinante che pensa di fare del mondo il suo parco di divertimenti personale. Nel corso dei successivi vent'anni, il 15 luglio di ogni anno, i due vivranno momenti cruciali del loro rapporto. Seguiremo Dex ed Em, insieme e separatamente, attraverso la loro amicizia e i loro scontri, speranze e opportunità mancate, risate e lacrime. 

Mio pensiero
 Ho visto il film in pigiama e avvolta da una calda coperta, quindi i presupposti per la visione erano davvero ottimi. Oltre a questo, a me piace tanto Anne Hathaway, quindi ho iniziato a guardarlo speranzosa.
In generale il film non mi ha entusiasmata più di tanto, non perchè appartenesse al genere sentimentale, ma perchè molte scene proposte, un anno dopo l'altro, mi sono sembrate ripetitive.
L'inizio del film mi ha catturata subito, ero curiosa di vedere cosa sarebbe successo, come si sarebbe evoluta la relazione tra i due protagonisti, ma più gli anni si susseguivano, più iniziavo ad annoiarmi, perdevo man mano interesse, ed in più avevo già capito come si sarebbe svolto il tutto. Quindi, a parte una piccolissima sorpresa nel finale, una buona porzione del secondo tempo, mi è sembrata banale anche se significativa.
Una nota positiva sono le diverse situazioni che il protagonista maschile deve affrontare, lui non ha la solita vita, ma vive una serie di avventure\sventure, che ravvivano un po' il tutto.
Insomma è un buon film da vedere a casa, senza però aspettarsi nulla di particolarmente entusiasmante, magari preparando qualche fazzolettino.
Film consigliato per i più romantici!!



We love movies 53

Buon pomeriggio lettori!
in queste fredde sere di vancanza, cosa c'è di meglio, oltre che una buona mangiata, che la visione di un film?
Proprio qualche giorno fa ho visto un film, tratto a n romanzo, su sky!
Il flm in questione è one day tratto dall'omonimo romanzo di David Nicholls, che personalmente non ho letto.

Trama(tratta da coming soon)
Dopo una giornata trascorsa assieme, il 15 luglio 1988 giorno della loro laurea, Emma Morley e Dexter Mayhew iniziano un'amicizia destinata a durare tutta la vita. Lei è una lavoratrice ambiziosa e di saldi principi, che sogna di trasformare il mondo in un posto migliore; lui è un ragazzo ricco e affascinante che pensa di fare del mondo il suo parco di divertimenti personale. Nel corso dei successivi vent'anni, il 15 luglio di ogni anno, i due vivranno momenti cruciali del loro rapporto. Seguiremo Dex ed Em, insieme e separatamente, attraverso la loro amicizia e i loro scontri, speranze e opportunità mancate, risate e lacrime. 

Mio pensiero
 Ho visto il film in pigiama e avvolta da una calda coperta, quindi i presupposti per la visione erano davvero ottimi. Oltre a questo, a me piace tanto Anne Hathaway, quindi ho iniziato a guardarlo speranzosa.
In generale il film non mi ha entusiasmata più di tanto, non perchè appartenesse al genere sentimentale, ma perchè molte scene proposte, un anno dopo l'altro, mi sono sembrate ripetitive.
L'inizio del film mi ha catturata subito, ero curiosa di vedere cosa sarebbe successo, come si sarebbe evoluta la relazione tra i due protagonisti, ma più gli anni si susseguivano, più iniziavo ad annoiarmi, perdevo man mano interesse, ed in più avevo già capito come si sarebbe svolto il tutto. Quindi, a parte una piccolissima sorpresa nel finale, una buona porzione del secondo tempo, mi è sembrata banale anche se significativa.
Una nota positiva sono le diverse situazioni che il protagonista maschile deve affrontare, lui non ha la solita vita, ma vive una serie di avventure\sventure, che ravvivano un po' il tutto.
Insomma è un buon film da vedere a casa, senza però aspettarsi nulla di particolarmente entusiasmante, magari preparando qualche fazzolettino.
Film consigliato per i più romantici!!



29 dicembre 2012

Recensione "L'innocente" di David Baldacci

Titolo: L'innocente
Autore: David Baldacci
Pagine: 532
Prezzo
: 16,90€
Editore
: Time Crime
Genere:
Thriller
Data di pubblicazione: Ottobre 2012


Trama
L’ultimo incarico che gli è stato commissionato non è andato liscio come al solito: la donna che avrebbe dovuto ammazzare aveva accanto a sé un bambino, un imprevisto che Will Robie di certo non si aspettava. Ma si può uccidere una madre davanti agli occhi del figlio? E cosa accade quando nella propria onorata carriera di killer si apre una crepa, e la sola punizione possibile è la morte? Robie non ha il tempo di chiederselo, la sola cosa che conta è far perdere le sue tracce. potrebbe farcela, è scaltro, rapido, invisibile: ma quando la più impensabile delle compagne di fuga, una quattordicenne fragile e geniale, gli si mette alle costole, il suo percorso prenderà direzioni cui non aveva mai pensato prima...

Cosa ne penso:
David Baldacci. Classe 1960. All’attivo oltre 10 libri. Il suo ultimo romanzo è “The innocent”, tradotto letteralmente in italiano come “L’innocente”. Sicuramente, per quel che mi riguarda, una delle migliori letture di questo 2012 (ormai agli sgoccioli).
Ma andiamo con ordine. Partiamo dalla trama: Will Robie è un serial-Killer di professione. Non conosce di persona i mandanti dei suoi assassinii, ma conosce bene ciò che essi sono disposti a pagare per mettere a tacere la gente, ma non gente qualunque, ma uomini che rischiano di mettere a repentaglio equilibri politici e sociali. E a lui poco importa sesso, nazionalità, mestiere. Il lavoro e lavoro. E quando il telefono squilla la sua pistola risponde, o meglio esplode il colpo. Ma qualcosa all’improvviso cambia nel pseudo-equilibrio che Robie si è costruito. L’ennesima missione: uccidere una donna e mettere a tacere eventuali testimoni. Ma quando la donna in questione è un funzionario del governo americano e i testimoni sono 2 bambini piccoli, anche la coscienza del killer più professionale viene scossa. E così Robie si rifiuta di sparare, ma al posto suo interviene un misterioso killer posto dal mandante-corrotto che forse prevedeva il rimorso dell’assassino. E così da aguzzino diventa vittima: Robie infatti diventerà egli stesso preda di un assassino. La fuga lo porta a incontrarsi/scontrarsi con una ragazzina di soli 14 anni, Julie, sfuggita da un killer che ha appena ammazzato i genitori. Non si sa per cosa, non si sa per come ma Robie prende in consegna la ragazza e decide che la salverà, qualsiasi cosa comporti questo. E quando l’autobus su cui i 2 meditavano di scappare esplode, le domanda è una: a chi era destinata quella bomba? A Will Robie, serial killer col rimorso? O Julie, testimone dell’omicidio dei genitori?

Will Robie viene così infiltrato all’interno del DCIS (Defense Criminal Investigative Service) e inizia ad indagare su chi e su cosa c’è dietro questi crimini. Al suo fianco la detective Vance con cui, nonostante alcune incomprensioni, collaborerà. E poi c’è Anne Lambert, la sua giovane vicina di casa, donna di cui non si è mai preoccupata a causa del lavoro, ma che con la nascita del nuovo Robie, non più killer, ma solo uomo, decide di “provare” ad essere normale. Ma quando cammini per strada con un bersaglio enorme sulla schiena e ti carichi sulle spalle le sorti di un’adolescente neo-orfana, diciamo che il concetto di “normalità” divente alquanto relativo.

Un thriller ben scritto, come non mi capitava di leggere da un bel po’. Lo stile di Balducci è scorrevole, leggero e in certi tratti irriverente. Io l’ho letto in molto tempo a causa degli impegni universitari, ma se fossi stata più libera sicuramente lo avrei divorato in pochissimi giorni, nonostante le oltre 500 pagine. Punto forte della narrazione è la caratterizzazione dei personaggi. Stop ai classici stereotipi, ma personaggi “umani”, dove anche il più feroce serial-killer prova rimorso e paura, per se e per gli altri. Dove anche l’adolescente più dura piange ed elemosina un abbraccio rassicurante! Dove pure la detective più tosta dello Stato riesce a disobbedire a chi compete pur di trovare la verità.

Unica nota dolente del romanzo è il finale. Prevedibile? Forse. Scontato? Un po’ meno. Certo è che a meno di 50 pagine avevo già capito chi era il colpevole. Vabbè, si tratta di sole 50 pagine e non più di metà libro, come purtroppo mi è già capitato. Però a discolpa dell’autore devo dire che ormai tra Agatha Christie, polizieschi e thriller vari, sono avvezza di assassini, perciò il più delle volte riesco a capire chi è il colpevole ben prima del finale.

Ciò nonostante si è trattata di una lettura coinvolgente ed emozionante. E dopo aver terminato questo romanzo mi sono sentita un po’ orfana, cosa che non mi capitava da un bel po’. Consigliato! Certo! Sicuramente tra i vari romanzi della TimeCrime questo è stato uno dei più avvincenti.

4 stelline e ½, ma preferisco definirlo un 5 mancato, se solo non avessi capito in anticipo il colpevole;-)
Isy

28 dicembre 2012

Un mucchio di libri 11

Dopo un saco di tempo, eccoci nuovamente con la rubrica Un mucchio di libri nella quale vi mostriamo le nostre nuove entrate!
In questa puntata vogliamo mostrarvi i nostri regali di Natale libreschi!!

Isy ha ricevuto: 
Le due nuove splendide versioni di "Alice nel paesedelle meraviglie" Di L. Carroll e del "principe granchio" di Calvino della Mondadori ed in più "Lo Hobbit" di Tolkien.

Lya ha ricevuto:
"crossed" di Ally Condie è un autoregalo, mentre gli altri due sono regali del periodo natalizio, quindi ancheio Lo hobbit di Tolkien e "Le cinquanta sbavature di Gigio" di Rossella Calabrò.

Voi cosa avete trovato sotto l'albero???

What's next? 72

Buongiorno amici. Venerdì..tempo di bilanci (che nel mio caso non sono positivi dal punto di vista librario)
Isy
Questa settimana passo...ormai da un paio di settimane le mie letture procedevano a rilento sino a subire una battuta d'arresto durante queste vacanze. Ma con la famiglia riunita, i mega-pranzi, l'entusiasmo di provare i regali e lo studio forzato a cui sono comunque costretta a sottostare, il tempo per leggere è pari a 0. Ricomincerò dall'anno nuovo. Per ora mi godo questi giorni con la mia famiglia^^
Lya

What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)


What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)

Devo dire che non mi sta piacendo, la lettura va molto a rilento...stasera provo a proseguire ma, se mi rendo conto che non è cosa, passo ad altro!


What's next? (Qual è il prossimo?)


Voi cosa state leggendo di bello??

27 dicembre 2012

Il Corriere e i classici Disney

Ciao amici lettori. Post veloce per segnalarvi la splendida iniziativa promossa dal Corriere della Sera. Da oggi, per 40 settimane, il Corriere venderà assieme al quotidiano, come allegato, un Classico della letteratura, in perfetto stile Disney, ovvero a fumetti.

Il numero di oggi, in vendita a 1€ (+ il prezzo del corriere), è "Canto di Natale" di Charles Dickens.
Devo esprimere il mio rammarico per la poca pubblicità data a questa iniziativa, di cui sono venuta a conoscenza per caso ieri sera tardi. Ciò ha fatto sì che, non potendolo prenotare in tempo, non sono ruscita a trovarlo! (per fortuna il mio edicolante, ANIMA PIA, me lo ha già prenotatoXD).
Le uscite, come già detto, sono 40. A parte il primo volume che costa 1€ (+ prezzo del giornale), i restanti 39 volumi costano 6,9€ cad. (+ il prezzo del giornale). Le uscite si protrarranno sino al 26 Settembre.
 Qui di seguito le uscite:

30 giorni di...libri (7)

Bentornati con l'appuntamento settimanale "30 giorni di libri".
 
7) Il libro che ti descrive
Isy: "Romeo e Giulietta"  di William Shakespeare. Un romanzo che incarna il mio ideale di Amore, sincero, forte e incondizionato!

Lya: "Ventimila leghe sotto i mari" di Jules Verne
 
E voi, da quale libro vi sentite rappresentati?

Anteprima: Vetro di Furno Giuseppe

Buon pomeriggio lettori!
spero che il vostro Natale sia stato piacevole e che abbiato avuto taaaanti regali librosi!
Oggi voglio presentarvi una prossima uscita della Longanesiche mi sembra parecchio interessante! A gennaio si prevedono fuochi d'artificio per le tante pubblicazioni!!

Titolo: Vetro
Autore:Furno Giuseppe
Pagine: 750
Prezzo: 17,60 euro
Editore: longanesi
Genere: storico, thriller
Data di pubblicazione: 2 gennaio 2013

Trama
Venezia 1569. Andrea Loredan, secondogenito del doge, ha scelto di stare dalla parte dei poveri, dei diseredati, in difesa dei quali impiega la sua esperienza di avvocato. Quando, in una notte di settembre, le polveriere dell'Arsenale esplodono, radendo al suolo una parte della città, Andrea si prodiga per dare soccorso ai feriti e raccoglie così le ultime, enigmatiche parole della badessa di un convento: "Cerca la verità senza paura..." È il primo tassello di un mistero che lo coinvolgerà in una vicenda oscura e terribile, una storia di spionaggio e controspionaggio, sullo sfondo di una Venezia che custodisce da secoli sia biblioteche nascoste, cercate dall'Inquisizione romana, sia i segreti dell'arte del vetro, segreti che possono uccidere.

24 dicembre 2012

Off topic (06): Albero di Natale e Presepe

Buona Vigilia a tutti. Eccomi con una nuova puntata "off topic" dedicata al Natale.
Le foto del mio albero e del presepe arrivano tardi perchè quest'anno ci siamo ridutti all'ultimo sia con i regali, sia con i preparativi...ma come si dice: "meglio tardi che mai!".
Nella mia famiglia c'è la tradizione di fare, oltre al classico albero di Natale, anche il Presepe.
Mentre il nostro Presepe è molto tradizionale (tranne alcuni "inflitrati"), il nostro ALbero di Natale è molto colorato e per certi aspetti tenero, con i pupazzetti in legno, tante lucine colorate che si accendono in modo vario e alternato. Insomma, un albero che io amo definire "psichedelico"^^
Vi lascio a qualche foto. Oltre al Presepe e all'albero vi mostro anche i 2 caldendari dell'Avvento che mi hanno tenuta compagnia in questo percorso. Alla fine del post poi vi lascio il link del video che ho caricato sul canale, dove mostro Albero e Presepe in tutto il loro splendore ("intrusi" compresiXD: vedendo il video capirete!)





 
E il video...

Buona Vigilia
Isy

23 dicembre 2012

Wish list infinita natalizia (3)

Ecco la versione natalizia della rubrica wish list!
Trapochissimo tempo apriremo i pacchettini che troeremo sotto l'albero e ci piacerebbe ricevere ALCUNI libri....pochi XD
Abbiamo selezionato solo due libri a testa per la nostra WL di Natale!
 Isy desidera:
Titolo: L’amuleto di Samarcanda
Autore: J.Stroud

Pagine:450

Prezzo:9,50 euro

Editore :TEA
Trama
Il potente jinn Bartimeus, demone antichissimo, pigro e beffardo, viene improvvisamente strappato dal confortevole mondo degli spiriti ed evocato a Londra da Nathaniel, un ragazzino di dodici anni. La sua missione è oscura e molto rischiosa: rubare l’Amuleto di Samarcanda al temibile Simon Lovelace, mago senza scrupoli e membro del Parlamento. In una Londra oscura e affascinante si dipana un mondo magico al «negativo», dove gli uomini meschini, invidiosi e senza scrupoli sono contrapposti agli spiriti, ben più potenti e astuti di loro. E su tutti trionfa l’arguto, saccente, permalosissimo Bartimeus…  
Titolo: Lo hobbit
Autore: Tolkien
Pagine: 432
Prezzo: 11euro
Editore: Bompiani
Trama
 Pubblicato per la prima volta nel 1937, Lo Hobbit è per i lettori di tutto il mondo il primo capitolo del Signore degli Anelli, uno dei massimi cicli narrativi del XX secolo. Protagonisti della vicenda sono, per l’appunto, gli hobbit, piccoli esseri “dolci come il miele e resistenti come le radici di alberi secolari”, che vivono con semplicità e saggezza in un idillico scenario di campagna: la Contea. La placida esistenza degli hobbit viene turbata quando il mago Gandalf e tredici nani si presentano alla porta dell’ignaro Bilbo Baggins e lo trascinano in una pericolosa avventura. Lo scopo è la riconquista di un leggendario tesoro, custodito da Smaug, un grande e temibile drago. Bilbo, riluttante, si imbarca nell’impresa, inconsapevole che lungo il cammino s’imbatterà in una strana creatura di nome Gollum. Questa edizione vede la nuova traduzione della Società Tolkieniana Italiana, e le splendide illustrazioni di Alan Lee.  

Lya desidera(in previsione di alcuni film in uscita nel 2013): 
Titolo:I miserabili
Autore: Victor Hugo
Pagine: 960
Prezzo: 14,90 euro
Editore: Newton compton
Trama  
In questo grande romanzo, tra i più importanti della letteratura francese, Victor Hugo riversa gran parte della sua esperienza umana e sociale, per costruire una storia di fatica, esilio e povertà. Un'epopea della miseria che vede protagonisti alcuni indimenticabili personaggi, come Jean Valjean, Cosette, Fantine, anti-eroi di una socialità contraddittoria come solo quella della Parigi dell'800 poteva essere, capaci di incredibili e commoventi delicatezze. Una storia in cui i sentimenti di frustrazione e di rivalsa segnano il ritmo incalzante dell'intero racconto, magistrale e irripetibile per l'autenticità delle emozioni e per la complessità della trama narrativa. 
Titolo: Grandi Speranze
Autore: C. Dickens
Pagine: 384
Prezzo: 6 euro
Editore: Newton e compton
Trama   
 Pip vive in un piccolo villaggio alla foce del Tamigi, maltrattato dalla sorella, che lo alleva, e protetto da Joe, il marito. La sua infanzia di fervida e inquieta immaginazione viene sconvolta dall’irruzione di due adulti: il criminale Magwitch, che il bambino aiuta a fuggire, e la bizzarra e ricca Miss Havisham, che di lui fa l’oggetto del proprio ambiguo favore. Esaltato a “grandi speranze” dalla ricchezza che la vecchia signora sembra destinargli, il giovane rompe i legami d’affetto con il villaggio per recarsi a Londra, invaghito della fredda e sprezzante Estella, che insegue nella vita mondana aristocratica della capitale, e al tempo stesso fatalmente attratto dalla city borghese e dalle propaggini più inquietanti della città: il kafkiano mondo legale delle Inns of Court, le carceri di Newgate e le limacciose sponde del Tamigi. Narratore e protagonista, Pip ripercorre in queste pagine, con voce meditativa, ma vibrante di humour e di passione, il suo cammino di conoscenza e disillusione, facendo i conti con la propria protratta cecità di fronte ai casi della vita. Da questo romanzo è stato tratto il film Paradiso perduto di Alfonso Cuarón, con Gwyneth Paltrow e Robert De Niro.
E voi che libri vorreste ricevere sotto l'albero??

We love movies 52

Buon pomeriggio
finalmente, al termine della lettura del libro, sono andata a vdere lo hobbit di cui tutti mi avevano parlato benissimo, quindii eccomi qui a dirvi la mia sul film!
QUI trovate tutte le info sul film!
Mio breve pensiero sul film
Siete pronti per ritornare nella Terra di Mezzo?? :)
Parto dicendo che il film mi è piaciuto parecchio anche se, le parti dedicate al 3D, non mi hanno convinta del tutto, anche perchè io l'ho visto in 2D XD!!
Comunque, oltre questo particolare, Peter Jackson ha fatto nuovamente un ottimo lavoro riuscendo a trasformare le fantasie di Tolkien in realtà cinematografica.
Le prime due cose che mi hanno conquistata sono state le ambientazioni realizzate spendidamente e sicuramente ancora più spettacolari che nel Signore degli Anelli(incredibile ma vero il lavoro al pc era davvero realistico), e le musiche, che ho adorato nella trilogia e che sono riproposte con variazoni anche qui; molto belli sono i due canti dei nani che sono estratti direttamete dal libro! Chi ha letto lo hobbit e il Signore degli anelli, sa che Tolkien ha scritto anche tante poesie\canti che finalmente ci sono proposti anche nella versione cinematografica.
L'intro del film mi ha entusiasmato perchè appare fugacemente Frodo che lascia Bilbo nella casa a scrivere le sue memorie, ma mi ha stupito anche la presenza di Galadriel e di Saruman il Bianco...insomma tante vecchie conoscenze che mi hanno fatto venir voglia di rileggere e rivedere la trilogia.
Ho trovato tutto il film molto fedele al libro tranne dei punti in cui forse, per spiegare meglio la situazione, o forse per arricchire il già lungo film, sono state fatte delle aggiunte che mi sono sembrate delle vere e proprie appendici.
Insomma le prime due ore mi hanno appassionata molto, ma la parte finale, quella per il 3D appunto, che non mi è piaciuta tanto, l'ho trovata molto lunga e inutile...
Comunque il mio giudizio è del tutto positivo e non vedo l'ora di poter vedere per intero il drago!!

Vi lascio con la canzone dei nani!

22 dicembre 2012

RECENSIONE: Il rifugio dei cuori solitari di Lucy Dillon

Ciao a tutti ragazzi!
Oggi voglio dirvi la mia su un libro davvero tenerissimo che esula dalle mie solite letture. Sarà forse per la cover o per la trama, fatto sta che sono stata immediatamente attratta da questo libro.

Titolo: Il rifugio dei cuori solitari
Autore: Lucy Dillon
Pagine: 492
Prezzo: € 18.60
Editore: Garzanti
Genere: romantico
Data di pubblicazione:luglio 2011

Trama
Seduta di fronte all'antica scrivania di rovere, Rachel ascolta a malapena il borbottio dell'anziano notaio che sta sbrigando le ultime formalità testamentarie.
Il suo sguardo è fisso sulla sua eredità: un muso piegato di lato e pieno di comprensione, due enormi occhi color ghiaccio, un orecchio nero floscio e l'altro bianco e dritto. Gem non è un cane come tutti gli altri, è il border collie dell'eccentrica zia Dot che, morendo, ha deciso di lasciare alla nipote una grande tenuta in campagna, un rifugio per cani abbandonati e soprattutto Gem, l'amico prediletto.
Rachel non è certo un tipo da cani e la sua sofisticata e mondana vita a Londra non l'ha preparata al faticoso lavoro in campagna.
a tutta la sua vecchia esistenza è appena andata a rotoli, perché la sua relazione con Oliver, che era anche il suo capo, è appena finita e Rachel è rimasta senza lavoro, senza soldi e senza amore.
Non tutto però è perduto e Rachel scopre, proprio grazie a Gem, di avere un sesto senso nel trovare i padroni più adatti a prendersi cura dei trovatelli del rifugio.
Natalie e Johnny sono una coppia senza figli e solo le corte zampette di Bertie, un tenero basset hound, possono far tornare il sorriso sulle loro labbra.
Zoe crede che la piccola labrador Toffee sia uno scomodo regalo dell'ex marito ai suoi figli, ma presto deve riconoscere che il vero regalo l'ha ricevuto lei. E Bill, un incallito cuore solitario, non sa resistere ai dolci occhi neri della barboncina Lulu, che lo guardano adoranti da sotto i ciuffi di pelo.
A tutti loro Rachel dona una nuova opportunità per una vita migliore, ma dovrà essere forte abbastanza da dare una seconda occasione anche al suo cuore spezzato…

Mia Recensione
Il rifugio dei cuori solitari è una lettura che non avrei mai preso in considerazione  se non mi fosse saltata all'occhio la cover così tenera...lo so la cover è solo secondaria rispetto al libro ma anche l'occhio vuole la sua parte! E poi io adoro le belle cover!

Il libro racconta una serie di storie di vita concatenate ed unite proprio dall'amore per i cani e dal desiderio di ricominciare. Come dice il titolo, la principale ambientazione è un rifugio per cani abbandonati alla disperata ricerca di un padrone su cui riversare tutto il proprio scodinzolante affetto e la loro devozione. Proprio questi cani sono la chiave di volta per i protagonisti: Rachel che, grazie alla silenziosa compagnia di Gem, riscopre se stessa e fa prendere una nuova ed inaspettata piega alla sua vita, Natalie e Johnny che insieme a Bertie riescono a superare un momento molto difficile, Zoe e Bill che si incontrano proprio grazie ai loro amici a quattro zampe....insomma grazie a questo rifugio, cani e padroni rivoluzionano le proprie vite in positivo.

Dalle mie iniziali parole avrete sicuramente capito che il libo è davvero carinissimo e lo reputo più che adatto come lettura di questo periodo di feste: è distensivo ma ti riscalda il cuore con la sua dolcezza.
Oltre alla tenerezza della storia, quello che volevo dire evidenziare per questo libro riguarda il titolo che è seriamente il filo conduttore di tutto l'intreccio, che pur risultando forse scontato in alcuni punti, è azzeccato. I cuori solitari, in questo caso, non sono solo quelli degli uomini e donne protagonisti della storia, ma anche quelli degli animali che, quasi in simbiosi con i loro padroni, sentono la solitudine e cercano disperatamente qualcuno da amare e da cui essere amati. Insomma il titolo è ambivalente, vale sia per gli umani che per i loro amici a quattro zampe.
In generale tutto il libro è il racconto dei cambiamenti, voluti o capitati, e di nuovi inizi che avvengono nelle vite dei protagonisti, ognuno con un problema diverso e con un desiderio sopito pronto ad essere realizzato in modo del tutto imprevedibile.
Tutte le vite dei protagonisti a primo impatto possono sembrare abbastanza tipizzate, ma la presenza degli scodinzolanti amici a quattro zampe, che nonostante l'abbandono e le brutture subite, non perdono la fiducia nei bipedi e anzi, li aiutano a superare momenti di grande difficoltà.

Insomma, per me, è una perfetta storia natalizia perché comunica affetto e calore nonostante le premesse dettate dal titolo. Nel romanzo della Dillon non ci sono cuori solitari, ma cuori alla ricerca di calore e accettazione.

Assegno tre stelline al romanzo.

Lya

21 dicembre 2012

What's next? 71

Isy
What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
What's next? (Qual è il prossimo?)


Lya:
What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)

What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)

What's next? (Qual è il prossimo?)

Cosa leggerete di bello voi?=)

Fanucci Timecrime: Nero Italiano

Buon pomeriggio lettori!
oggi voglio presentarvi la nuova sottocollana della timecrime, che negli ultimi mesi ci ha proposto degli interessanti romanzi noir, thriller e gialli e che ora propone in "Nero Italiano" la letteratura dello stesso genere ma made in Italy!
Ecco i primi titoli!

Titolo: La banda dei tre
Autore: Carlo Callegari
Pagine: 256
Prezzo: 9,90
Editore: Time Crime
Collana: Nero taliano
Data di pubblicazione: 3 gennaio 2013

Trama
Claudio Bambola è un agente della narcotici infiltrato a Padova. Dopo due anni di duro lavoro sta per portare a termine una retata di quelle che fanno notizia e che finalmente gli permetterà di cambiare vita. Il sequestro di una partita da venti chili di cocaina purissima. Ma nello scambio della partita di droga che fa parte della retata si intromette una gang di mafiosi russi, i fratelli Makarovic, e tutti i piani saltano. Dopo aver ucciso durante una sparatoria uno dei tre fratelli, Bambola per sopravvivere si vedrà costretto a chiedere aiuto alle stesse persone che prima doveva incastrare.
Tony Piccolo, un nano spacciatore e pistolero, e Silvano Magagnin detto il ‘Boa’, ex tossicodipendente convertitosi ai furti in appartamento e in perenne crisi misticoreligiosa, diventeranno i suoi nuovi quanto improbabili compagni d’avventura.
In un vorticoso susseguirsi di avvenimenti e colpi di scena, la banda dei tre si vedrà coinvolta in inseguimenti e sparatorie al limite del grottesco. Una Padova notturna e di ‘confine’, che porterà Claudio Bambola a conoscere persone come le ‘gemelle biologiche’, Bit la salma, il Banana, ma soprattutto Patrizia, donna che cercherà di conquistare in ogni modo.
Una storia che stravolge i canoni classici del noir e che gioca sempre sul filo del grottesco e dell’ironia, travolgendo il lettore con la sua freschezza e le sue continue trovate.

Titolo: Strega
Autore: Remo Guerrini
Pagine: 320
Prezzo: 9,90 
Editore: Time Crime
Collana: Nero taliano
Data di pubblicazione: 3 gennaio 2013
 
Trama
Chi è Battistina? Una strega di appena dodici anni, capace di compiere prodigi e fatture e di convincere i rovi a fiorire, oppure una povera contadina ignorante, che conosce solo le virtù inebrianti delle erbe e delle piante di montagna? A chiederselo sono in tanti, in un remoto angolo dell’Italia del 1587. A inerpicarsi fino all’antichissima e oscura rocca di Triora, nell’entroterra ligure, sarà una spedizione organizzata dalla Repubblica di Genova, composta dal lucido
e crudele Giulio Scribani, Commissario straordinario incaricato di debellare la stirpe delle streghe; da Juan Ferdinando Centurione, storpio e coltissimo, che con la sua logica sfiderà i vicari dell’Inquisizione; e dal giovane Niccolò, segretario e scrivano, che finirà per legarsi alla giovane strega nella vita come nella morte...
 Con Strega Remo Guerrini, penna acuta del giornalismo italiano da oltre quarant’anni, dà vita a una lettura incredibilmente coinvolgente, un thriller storico sapientemente costruito in costante equilibrio fra fantasia creatrice e fedeltà delle ambientazioni e dei personaggi.

Titolo: A casa del diavolo
Autore: Romano De Marco
Pagine: 208
Prezzo: 9,90 
Editore: Time Crime
Collana: Nero taliano
 Data di pubblicazione: 3 gennaio 2013
                                                                    
Trama                 
Giulio Terenzi è un trentenne ambizioso e un impenitente seduttore: ma proprio quando ogni cosa sembra andare per il meglio, la sua promettente carriera di bancario viene stroncata dall’improvviso trasferimento a Castrognano, un borgo sperduto tra i monti dell’Abruzzo dove si ritrova a gestire, da solo, la piccola filiale della sua banca. L’impatto con il paese si presenta a dir poco scoraggiante. Il vecchio direttore della filiale, Rinaldi, muore in un misterioso incidente stradale subito dopo aver passato le consegne al giovane collega; esaminando i depositi e i conti correnti della filiale, Terenzi nota poi delle gravi anomalie che fanno pensare a una truffa architettata ai danni della baronessa De Santis, una ricchissima ottuagenaria che vive nel palazzo situato di fronte alla banca. Col passare del tempo, gli eventi misteriosi si moltiplicano: strani simboli appaiono all’ingresso di abitazioni i cui proprietari sono scomparsi nel nulla; un bambino inizia a seguirlo come un’ombra, mostrandogli disegni che rappresentano allucinate scene di morte; si vocifera di strani rituali celebrati nei boschi, cui Terenzi non può e non vuole dar credito.
 Un thriller mozzafiato che esplora le contraddizioni e gli abissi dell’uomo, con La casa del diavolo Romano De Marco si conferma voce originale e tagliente del panorama noir italiano.


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