Dopo la recensione eccomi qui con l'intervista con l'autrice Sara Rattaro, autrice del romanzo Un uso qualunque di te. Buona lettura!
Ciao Sara, benvenuta sul nostro blog! Ci fa sempre tanto piacere ospitare giovani autori!
Prima di arrivare a parlare del tuo libro sono curiosa di conoscerti meglio e di conoscere i tuoi gusti di lettura, quindi puoi presentarti ai nostri lettori?(studio, lavoro,hobbies)
Ciao e grazie per avermi contattata.
Sono nata a Genova dove vivo e lavoro per una multinazionale
farmaceutica. Sono laureata in Biologia e in Scienze della comunicazione
e la mia grande passione è sempre stata la scrittura.
Dal punto di vista di lettrice, quali sono i tuoi tre romanzi preferiti e quali autori prediligi e perchè?
Ho amato moltissimo tutti i romanzi di Jody Picoult
essenzialmente perchè vorrei saper scrivere come lei. é emozionante e
avvincente.
Un altro romanzo che porto nel cuore è "Ti prendo e ti porto via" di
Ammaniti che ha acceso la mia passione per questo autore perchè quando
lo inizio a leggere so già che non lo potrò lasciare a metà.
Poi "Luna" di Julie Anne Peters perchè è la storia che avrei voluto scrivere io.
Personalmente credo di essere una lettrice tendenzialmente affezionata ad un determinato tipo di libro, anche se, di quando in quando, mi butto e leggo libri che esulano dai miei gusti, nella speranza di trovare qualcosa di diverso che mi piaccia. Tu invece, ti dedichi a libri di un genere particolare o sei una lettrice onnivora?
Cerco di ampliare il più possibile le vie vedute e sopratutto
quando ero più giovane mi imponevo di leggere le cose più disparate ma
crescendo sono sempre più dedita alla lettura di romanzi che trattino di
sentimenti e rapporti umani, come quelli che provo a scrivere.
Da amante della scrittura, volevo chiederti, come sei arrivata a scrivere il tuo romanzo?
La storia di "Un uso qualunque di te" è arrivata impetuosa e
imprevista, come se mi avessero dato uno schiaffo in pieno volto. In
poco tempo l'avevo tutta in testa senza nessun dubbio su come l'avrei
scritta. Credo che abbia risposto alla mia voglia di raccontare
l'intimità di una donna difficile e complicata. così è arrivata Viola e
la sua confessione tutta d'un fiato di quello che molte di noi tendono a
nascondere.
Quando ti piace prendere la penna, o meglio il pc, in mano e scrivere?Hai particolari abitudini,come luogo e tempo, o gesti scaramantici?
Scrivo sul mio tavolo in cucina con la finestra aperta che da
sul verde e da cui vedo anche il mare. Scrivo per lo più a fine
giornata di lavoro e in serata ma non mancano le bellissime domeniche
con le dita sulla tastiera.
Non scrivo una parola se non ho la musica nelle orecchie. Adoro Adele!
Passando al tuo romanzo, vorresti descriverlo ai tuoi lettori?
"Un uso qualunque di te" è la storia di un amore che, come
tante, si appoggia su un cristallo fragile. Viola è una donna che decide
di vivere una vita su una grande delusione che le esploderà tra le mani
quando ormai credeva apartenesse solo al passato. Carlo è un uomo
meraviglioso e saprà amare la figlia Luce sopperendo alle distrazioni di
Viola.
In una sera apparentamente normale una telefona nel cuore della notte
porterà a galla un segreto e Viola e Carlo capiranno il vero significato
del loro amore.
Leggendo "Un uso qualunque di te" mi sono resa conto che mi ha coinvolto e commosso oltre che come lettrice, ma soprattutto come donna. Tu chi credi possa apprezzare pienamente il tuo romanzo?
Io credo che le donne della mia generazione possano capirlo a
pieno. Le donne che sono cresciute con un bagaglio ricco di parole come
"Per sempre " o "Finchè morte non ci separi" e che da grandi si
scontrate con una realtà differente, da sentimenti spesso precari e
inspiegabili, tutte, anche se qualcuna solo in parte, comprenderanno
perfettamente la mia Viola.
Il personaggio di Viola, così contraddittorio e passionale, da chi ti è stato ispirato?
E' un personaggio di pura fantasia. Ho solo curato e
stressato tutti quesi sentimenti così umani e così femminili che molte
tengono a educatamente bada e altre ignorano di possedere.
Prima di salutarti, volevo chiederti , stai già lavorando ad un altro romanzo?
Si!!! Ormai ci ho preso gusto!!!
Sono alle prese con una storia di amicizia tra un uomo e una
donna...esiste o non esiste? é vera finchè dura? o nasconde sempre
qualcos'altro? si Trova o si cerca?
Grazie mille per la tua disponibilità e per essere stata qui con noi, ti auguro un grosso in bocca al lupo per il tuo futuro!
Grazie di cuore a voi!