30 novembre 2016

RECENSIONE: Anima Templi di Robyn Young

Buonasera lettori!
Come ogni mercoledì, è di rito una nuova recensione! Questa è parecchio vecchiotta ma rimane valida, anche perché dovrei concludere questa bella serie storica, tra templari e nobili ^^

Titolo: Anima templi
Autore: Robyn Young
Pagine: 592
Prezzo: 10 euro
Editore: Tea libri
Serie: Brethren trilogy #1

Trama
Londra, 3 settembre 1260 d.C. Nell'animo di Will Campbell non ci sono mai stati dubbi: il suo destino è quello di diventare un cavaliere templare. Ma l'apprendistato è lungo e faticoso e, mentre Will lotta per resistere alla durissima disciplina dell'ordine, intorno a lui i misteri si moltiplicano: quale ruolo ha suo padre all'interno della confraternita? E quale pericoloso segreto nasconde Everard, il suo maestro? Terra Santa, 3 settembre 1260 d.C. L'ambizioso comandante Baybars assassina il sultano e prende il controllo dell'Egitto, deciso a intraprendere una nuova campagna per scacciare i cristiani dalla Palestina. A difendere i territori di Outremer sono rimasti gli ordini monastico-cavallereschi, ma solo i templari hanno le risorse economiche e militari necessarie per fronteggiare gli infedeli. Parigi, 3 settembre 1260 d.C. Il furto di un codice porta lo sconcerto tra alcuni templari. Dietro la rassicurante apparenza di romanzo cavalleresco, quel volume nasconde infatti inquietanti simbolismi, riti d'iniziazione e piani misteriosi: si tratta del codice-segreto dell'Anima Templi, una setta che agisce all'insaputa dei confratelli per conseguire un obiettivo ambizioso e rivoluzionario, ma in contrasto con i precetti della Chiesa di Roma. Molti sono i nemici dell'ordine - re e nobili, cavalieri teutonici e ospitalieri che, se venissero a conoscenza dei segreti contenuti nel libro, non esiterebbero a sfruttarli per annientare il Tempio...

Pur appartenendo a una trilogia, già conclusa da parecchi tempo, ho voluto inserire nella mia sfida del comodino questo romanzo storico sulle crociate che continuava a spuntarmi davanti agli occhi piuttosto spesso. Devo dire di non essermene pentita perché è stata una lettura interessante e coinvolgente sia sul piano storico che sul piano più puramente narrativo.

Il protagonista è Will che conosciamo quando è un "sergente" all'interno del Tempio della Londra del 1260. Il suo grande sogno è quello di consacrarsi Templare e di redimersi da tutti i suoi peccati, uno dei quali molto grave che pesa sulla sua coscienza e che ha rovinato il rapporto con suo padre. Una serie di eventi legati al tempio e al monarca inglese lo portano a Parigi dove, per punizione, è costretto a rimanere e fare da scrivano a un prete vecchio e bisbetico. Con il tempo conoscerà l'Anima templi e la sua missione che diventerà anche la sua.

Fare un sunto di questo libro è stato piuttosto difficile perché è un romanzo storico pieno di avvenimenti e ci sono continuamente nuove informazioni da comprendere, collocare e assorbire per seguire il flusso della narrazione. Dico questo perché ho trovato il romanzo particolarmente adatto a chi conosce, seppur in minima parte, la storia dei templari e quella degli avvenimenti in Terrasanta avvenuti quel periodo. Sono convinta che un lettore meno informato potrebbe avere non poche difficoltà a seguire tutta la storia, tra nomi di persona e luoghi, fatti e segreti, ma comunque è una storia ampiamente comprensibile.
A parte ciò, ho trovato il romanzo molto scorrevole e avventuroso, la parte storica mi è sembrata piuttosto accurata e completa e la parte narrativa è complessa e articolata. Insomma, non ho uno dei miei soliti appunti da perfettina da fare a questo romanzo.
Will viene seguito nel suo sviluppo morale e psicologico dai 13 anni fino ai 19 circa e, nonostante non sia figlio di nobili, grazie alla sua intelligenza, viene coinvolto in oscure trame, celate da secoli, all'interno della propria confraternita. I templari qui vengono visti sia attraverso i loro punti di forza ma anche attraverso gli errori e l'avidità di molti suoi componenti. Nonostante gli attacchi i Terrasanta e vendette ordite da monarchi in cui viene coinvolto, il protagonista è spigliato e curioso ma ha un'enorme ferita aperta nella sua coscienza che vuole lavare via diventando un cavaliere in modo ufficiale. Insomma, il ragazzo riesce molto a stemperare la "pesantezza" di alcuni contenuti più strettamente storici. Il secondo personaggio che da avvio a tutta una serie di avvenimenti è un amico d'infanzia di Will, figlio e nipote di famosi e nobili cavalieri templari, egli si sente inferiore al suo più stretto amico e per riuscire a non deludere le aspettative che lo zio ripone in lui, stringe un vero e proprio patto con il diavolo. Insomma, anche lui è un personaggio tormentato e piuttosto complesso.
Ovviamente non poteva mancare la componente più sentimentale che va a completare il quadro generale di questo primo libro sui templari e sulla crociate.
Lo stile dell'autrice (perché Robyn è una donna, non un uomo come invece pensavo) è avvincente e articolato pur non risultando eccessivamente pesante o lento. Lo stile segue i pensieri e le sensazioni del protagonista aiutando il lettore a calarsi nella storia. 
Ho deciso di assegnare quattro stelline e mezzo al libro e penso che finirò la trilogia in tempi abbastanza brevi.(falsissimo! XD)


Lya

29 novembre 2016

Top Five Tuesday: 5 libri da regalare per Natale

Buon pomeriggio lettori!
eccomi con una nuova top ten/five!
Il tema di oggi è elastico quindi, visto che per Natale sto pensando a un progettino, vorrei inserire qui i cinque libri che regalerei (e a chi) in base alle mie letture del 2016.


1- Cecità di Josè Saramago: libro che regalerei a un adulto perché ci vuole una certa maturità per capirlo e affrontare alcuni temi forti.

2- L'albero delle bugie di Frances Hardinge: che regalerei a una ragazza tra i quattordici e quindici anni per avere maggiore effetto e presa. La storia è molto carina e ben scritta e credo che possa essere apprezzata pienamente o da un pubblico giovane oppure dagli amanti dei libri per ragazzi.

3- The Danish girl di David Ebershoff: in questo caso regalerei libro e film insieme perché sono molto belli entrambi. Sceglierei questo dono per un  lettore adulto o adolescente interessato a romanzi biografici, tratti dalla realtà. I temi della sessualità trattati dal libro e dal film sono molto delicati e velati.
4- L'Innocente di Alison Weir: è una delle mie ultime letture che regalerei a qualcuno amante dei romanzi storici al femminile alla storia inglese.

5- Cress di Marissa Meyer: questo terzo volume della serie lo regalerei a un amante degli young adult e dei retelling. La cover è molto bella!

E voi? quali sono i libri che avete letto quest'anno che regalereste? E a chi? ^^

27 novembre 2016

Movie's time: Animali fantastici e dove trovarli

Buona domenica lettori!
oggi voglio dirvi la mia sul nuovo film ambientato nel mondo di Harry Potter.
Sto ovviamente parlando di "Animali fantastici e dove trovarli" che ho visto martedì al cinema con alcuni amici fan di Harry Potter e pazzi quasi quanto me.
Sinceramente parlando, ero titubante per quanto riguarda questo film, ho sentito che lo stavano girando un annetto fa, poi ho saputo che sarebbe stata una trilogia e, dopo tempo, che i film sarebbero stati addirittura cinque. Insomma, le premesse non erano delle migliori perché ho sviluppato una
mezza antipatia per le serie così lunghe e nate dal nulla. Perché, diciamoci la verità, il libro di Newt Scamander è un piccolo trattatello dove sono elencate le creature fantastiche presenti nel mondo magico e nulla di più. Tutta la storia dietro i film è "nuova" e quindi, al cinema non ero davvero convinta però, dopo le prime note della colonna sonora, sono caduta in un tunnel fatto di nostalgia e curiosità.
Perché ho deciso di vederlo? Per il cast, (adoro Eddie!) ma soprattutto per curiosità perché la Rowling non mi ha quasi mai delusa.
Cosa ne penso? Mi è piaciuto parecchio!
Ma andiamo con ordine: la storia ha come protagonista Newt Scamander un giovane inglese amante delle creature fantastiche che, dopo essere stato espulso da Hogwarts, sta viaggiando in giro per il mondo per scrivere un libro che ha lo scopo di presentare questi animali al mondo magico, però con occhio diverso: lui li vede non come mostri ma come creature degne d'interesse. Appena arrivato a New York per liberare una delle creature che si porta in
giro all'interno della sua valigia(molto simile alla borsetta di Hemione), si scontra con un no-mag (babbano per i maghi americani) con cui scambia per errore la valigia. Il no-mag la apre e libera
alcuni animali e, con Newt e due personaggi femminili, inizia la caccia per recuperarli. Tutto questo però è inserito in una storyline più ampia che vede i maghi americani in difficoltà per quanto riguarda i rapporti con i no-mag.
Mi fermo qui per non spoilerare nulla.
Il film mi è piaciuto per diversi fattori: prima di tutto l'ambientazione, a seguire per l'avventura e infine per la simpatia di alcuni personaggi.
Il film si colloca nella New York degli anni trenta del Novecento, il periodo del proibizionismo, dove viene messo in evidenza il rapporto difficile tra gli umani e i maghi che si nascondono alla luce del sole. I costumi sono bellissimi, gli scenari davvero azzeccati e molto curati così come le scene di battaglie e distruzioni che ho trovato piuttosto "realistiche". Insieme a questi fattori mi sono piaciuti anche i personaggi: Newt è un ragazzo schivo e silenzioso ma con un cuore grande(Eddie lo ha interpretato in modo superbo! sì sono di parte XD), Tina è una ragazza moderna e decisa a fare del suo meglio per emergere tra gli auror, sua sorella è la "sciocchina" di turno ma ha un ruolo importante nel film, il no-mag è simpatico e anche tenero e, infine, Collin Farrell, che interpreta Percivald Graves, è davvero un ottimo manipolatore. Una menzione d'onore spetta alle creature fantastiche davvero impressionanti e fatte benissimo! Ho adorato alcuni di loro che mi hanno fatto sorridere in diverse occasioni (vedi lo snaso). Insomma viene mantenuto il classico schema dei fantasy aggiungendo però tanti effetti speciali e un finale a sorpresa.
Per quanto riguarda l'avventura, è inutile dirvi che tutto il film è una corsa tra un pericolo e l'altro, senza però "appesantire" lo svolgimento della storia. Insomma, questo primo film è solo l'inizio di una nuova avventura che sicuramente seguirò.
Il film è riuscito a riportarmi indietro, ai tempi di Harry Potter tra attese e nuove scoperte, tra emozioni e sorprese senza però intaccare questi splendidi ricordi e quindi posso sicuramente consigliare la visione sia ai Potterhead sia a coloro che non hanno mai visto/letto nulla della Rowling.

p.s. non so se sperare nell'arrivo di un libro incentrato su Newt! voi che dite?

26 novembre 2016

RECENSIONE: Il millennio di fuoco. Raivo di Cecilia Randall



Ecco la recensione del secondo e ultimo volume dell'ultima fatica di Cecilia Randall!


Titolo: Millennio di Fuoco - Raivo
Autore: Cecilia Randall
Pagine: 456
Prezzo: 16,00 euro
Editore: Mondadori
Serie: Il millennio di fuoco 2#
Data di pubblicazione: 16 Settembre 2014

Trama

Baviera 1999 d.C.
Dopo molte battaglie e peripezie Seija, l’Eroina di Etten, è finalmente riuscita a fuggire dal castello di Raivo, l’umano convertito alla causa dei demoniaci vaivar, che tanta morte e distruzione ha seminato sul suo cammino. Eppure qualcosa in lei è cambiato per sempre. Conosce il motivo per cui Raivo ha voltato le spalle agli umani, accettando di trasformarsi nella creatura che guida gli eserciti dei demoni. Sa che lui, che il mondo adesso teme e chiama “il Traditore”, è stato in realtà il primo a essere stato tradito, secoli prima, il giorno in cui una congiura di palazzo ha sterminato il suo popolo e ucciso la donna che amava. Quella donna identica a lei. Quella donna che lui non ha mai dimenticato. Per questo, adesso che ha perduto le tracce di Seija, è pronto a tutto per ritrovarla.
Seija, nel frattempo, come un animale in gabbia, è tenuta lontana dai campi di battaglia, destinata a sposare il principe Lothar di Svevia e a ricompattare le fila degli umani.
Ma forse le cose non sono come sembrano. Forse sia nell'alto consiglio degli umani sia in quello dei vaivar, agli ordini della terribile regina Ananta, ci sono forze che cospirano di nuovo per il proprio potere personale, indifferenti all'esito della guerra.
Mentre un’attrazione inesorabile come il destino spinge Seija e Raivo alla resa dei conti, tra nemici, amici, traditori, fantasmi del passato e incubi del presente, gli eserciti di uomini e demoni si preparano allo scontro più sanguinoso. Chi vedrà l’alba del nuovo millennio?


A pochi giorni dalla conclusione della lettura de "Il millennio di fuoco ò Seija", eccomi a parlarvi anche del secondo libro della duologia.

Dopo aver scoperto le trame ordite dalla regina dei vaivar e di un suo generale, le strade di Raivo, il temibile Traditore manvar, e di Seija s'incontrano di nuovo. Costretta dalla situazione a chiedere aiuto al suo nemico più grande, la ragazza si torverà suo malgrado a modificare la sua opinione sui manvar e addirittura a combattere al loro fianco per far concludere il millennio di fuoco.

Alloooraaaa, QUI trovate la mia recensione del primo libro della duologia in cui potete leggere che non ne sono rimasta particolarmente soddisfatta, mi aspettavo di più. Come speravo, questo secondo libro si è rivelato decisamente migliore e appassionante.
Non mi dilungherò molto perché non voglio cadere in tentazione e scrivere spoiler ma ci sono due punti focali che mi hanno colpita: Raivo e il concetto della storia ciclica.
Raivo è un gran bel personaggio che si è sviluppato molto in questo secondo romanzo: ha lunga esperienza di guerra, morti e tradimenti ma grazie a Seija pian piano ritorva una parte della sua umanità che crede ormai perduta per sempre. È una creatura pragmatica e calcolatrice saldamente ancorata alle logiche delle battaglie la cui vita viene improvvisamente turbata dall'apparizione di questa "insulsa" ragazza umana che prima tenta di scacciare dalla sua mente, poi di catturare, poi di uccidere e infine di amare. Anche se di amore non si parla, bene inteso. Insomma, Raivo è un personaggio pieno di contraddizioni che affascina il lettore per la sua ombrosità e spietatezza che si oppone ai sentimenti umani che tenta di seppellire nel profondo del suo animo volontariamente dannato.
La seconda cosa che mi ha colpita, questa volta a livello di trama generale, è il concetto di ciclicità degli avvenimenti: un tradimento ha reso Raivo "il Traditore" trasformandolo contro ciò che ha combattuto per la sua intera vita da umano così come, un altro tradimento, costringe Seija a fare qualcosa che non avrebbe mai pensato di fare. La meschinità e la sete di potere altrui porta entrambi i protagonisti ad affrontare le paure più profonde mostrando che c'è sempre un'altra scelta, una seconda via che non ci si può precludere. Spero davvero di aver reso il concetto!
Insomma, questo secondo romanzo mi è piaciuto davvero parecchio e, anche se avrei preferito un finale diverso, magari più drammatico da vera masochista che sono, ho deciso di assegnare quattro stelline e mezzo.


Lya

What's next? 251

Buon sabato lettori!
Eccoci con l'aggiornamento delle nostre letture!

Lya
What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
Ho finito da diversi giorni "Hollow City" e l' ho trovato un secondo capitolo della trilogia davvero carino, anche se non mi ha entusiasmato particolarmente ^^

What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
Ho quasi terminato questo bel romanzo storico che unisce due cose che adoro: una protagonista femminile ben caratterizzata e l'ambientazione storica inglese incentrata nel periodo post Enrico VIII. Davvero una bella lettura anche se sto andando un po' a rilento.

What's next? (Qual è il prossimo?)
Credo che opterò per questo libro che sembra leggero e dolce ^^

Isy

What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?) 

What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)


What's next? (Qual è il prossimo?)


Voi cosa leggete di bello?

24 novembre 2016

Libri da Instagram


Oggi al Club del libro che organizzo con l'ArcheoClub del mio paese, parleremo di uno dei personaggi più famosi (e belli!) della letteratura per l'infanzia: Peter Pan..e io mi preparo al meglio!^^


23 novembre 2016

RECENSIONE: Il millennio di fuoco. Seija di Cecilia Randall

Buona lettura!

Titolo: Il millennio di fuoco. Seija
Autore: Cecilia Randall
Pagine: 250
Prezzo:€ 16.00
Editore:Mondadori
Data di pubblicazione: 15 ottobre 2013

Trama

Baviera 1999 d.C.
Mille anni sono trascorsi da quando il demoniaco popolo vaivar è apparso in Europa, muovendo dalle lande desolate oltre il Volga per reclamare il possesso delle terre abitate dagli umani e cambiare la Storia per sempre.
Da allora una guerra infinita strazia il continente ormai condannato a un eterno medioevo, in cui i regni nati dalle ceneri dell’antico Sacro Impero sopravvivono a fatica tra alleanze precarie, rovesciamenti di fronte ed epidemie. I vaivar avanzano con armate di creature innaturali e spaventose, i manvar: la loro marcia procede inesorabile e sono giunti ormai nel cuore della Baviera.
Seija, giovane coraggiosa e tenace, è l’erede di un’antica stirpe di guerrieri pagani, cacciati dalle terre di Kaleva proprio in seguito all’invasione dei vaivar. Adesso il suo popolo, decimato e nomade, sopravvive offrendo ai cristiani la propria abilità militare in cambio di cibo e di un luogo sicuro in cui piantare le tende.
Seija è pronta alla lotta contro l’esercito vaivar comandato dal più grande nemico degli umani: Raivo, il Traditore dalla Mano Insanguinata, stratega temibile, condottiero spietato e unico uomo a essersi venduto anima e corpo ad Ananta, l’immortale regina dei vaivar, per farsi trasformare in un demone plurisecolare e sterminare quella che una volta era la sua specie.
Ma quando Seija è costretta ad affrontare il Traditore nel pieno della battaglia, il fantasma di un antico segreto cambia per sempre il suo destino.
Perché il condottiero nemico prima esita e poi scatena contro di lei una caccia senza quartiere? Perché ne è così ossessionato da trascurare persino gli obiettivi militari, pur di catturarla? Cosa è accaduto davvero tre secoli fa alla Torre della Strage, il maniero del Traditore, nel giorno in cui Raivo ha rinunciato alla sua umanità?

Finalmente, dopo un paio di anni dalla pubblicazione della duologia, mi appresto a parlarvi delle mie impressioni riguardo il "Millennio di fuoco" di Cecilia Randall. Dopo aver ampiamente apprezzato l'autrice grazie ai suoi romanzi precedenti, appena ho sentito parlare della pubblicazione di questa nuova saga, mi sono precipitata a comprarla e ho aspettato il momento propizio per leggerla.

Saija e il suo popolo vivono in un mondo di guerre continue: una sconosciuta razza di "demoni" sta cercando da secoli di conquistare e distruggere gli umani per creare un proprio regno. La protagonista è una guerriera e, pur giovanissima, combatte armata di spada e coraggio al fianco del suo popolo, senza terra e ormai quasi estinto, per evitare che l'umanità venga sottomessa e poi trasformata dai demoni. Durante uno di questi scontri contro un famigerato generale nemico, il Traditore, Saija si ritrova ad affrontare proprio questo temibile e formidabile demone. In un momento decisivo il traditore vede il volto della ragazza e ferma la sua mano mentre sta per ucciderla. Questo cambierà le sorti della guerra e della vita dei due...

Devo ammettere che in questi anni ho sbirciato qualche recensione in giro per la rete e tutto ciò che ho letto su questa duologia era positivo(molti parlano di storia d'amore, ma è davvero una piccola parentesi!). Inutile dirvi che le mie aspettative erano davvero molto alte ma che non sono state soddisfatte in pieno, almeno per quanto riguarda questo primo libro.
Punto assolutamente positivo è la "brevità" della saga: solo due libri belli corposi e pieni di avvenimenti! Questa cosa mi ha resa davvero una lettrice contenta! Oltre alla brevità della serie devo assolutamente spendere due parole per la grafica del libro che è davvero molto curata e azzeccata, peccato che manchi una bella cartina per poter capire meglio gli spostamenti dei protagonisti!
A parte queste "futilità", devo dire che il libro mi è piaciuto in parte, adesso vi spiego perché prima di tutto partendo da ciò che ho apprezzato.
La collocazione temporale è davvero particolare: i protagonisti sembrano vivere nell'epoca delle crociate combattendo contro delle creature pressoché sconosciute e che vengono considerate dei demoni. Quindi l'intreccio è calato all'interno di un connubio davvero riuscito tra storia e fantasia che ho apprezzato davvero tanto.
I demoni, chiamati vaivar e capeggiati da una terribile ed eterna regina, oltre a essere molto forti e organizzati ,distruggono gli insediamenti umani per conquistare sempre più territori, catturano e mordono gli umani trasformandoli in manvar, dei servi mezzosangue che usano nelle battaglie come carne da macello. Insomma, questi demoni reinterpretati sono assai particolari perché possiedono alcune delle caratteristiche di personaggi fantasy classici come vampiri e zombie.
L'altra fazione, quella per cui si dovrebbe parteggiare quasi in automatico, non è altrettanto interessante ma è eterogenea perché si compone di diverse popolazioni tutte con delle caratteristiche storico-fantastiche predefinite e ben descritte.
Lo stile, come sempre, è curato e fluido oltre che ricco e complesso, un vero piacere per i lettori che riescono a godersi l'intreccio che ho trovato davvero ben congegnato. Lo studio storico alle spalle della narrazione è più che evidente e arricchisce il tutto insieme alla cura dei dettagli.
Fin qui le cose che mi hanno davvero convinta.
Ciò che mi ha lasciata un po' spiazzata è la presenza continua di descrizioni delle battaglie che occupano pagine e pagine. Sinceramente, dopo l'entusiasmo iniziale, quelle parti più tecniche e tattiche mi hanno un po' annoiata, anche perché sono parecchio numerose. Capisco pienamente che la guerra sia un elemento fondante e caratterizzante della storia, ma la descrizione particolareggiata dei movimenti degli eserciti, delle battaglie e delle strategie hanno un risalto troppo marcato per i miei gusti. Non posso negare che l'autrice non abbia prestato attenzione ai particolari, ma personalmente avrei preferito leggere altro del passato dei due protagonisti e meno sugli scontri tra i due eserciti.
Un'altra cosa che non mi è propriamente chiara, e che spero venga spiegata nel secondo libro, sono le motivazioni di Raivo. Non capisco perché faccia quello che fa nei confronti di Seija. Non riesco davvero a capire che intenzioni abbia nei confronti di quella che chiama la sua nemesi. Un personaggio così complesso come Raivo, il Traditore, che milita da secoli contro gli umani pur essendo stato in passato, prima della trasformazione, uno dei migliori condottieri degli uomini, deve avere un saldo motivo per fare ciò che fa. Lo so, non sono molto chiara ma non voglio spoilerarvi nulla! Spero davvero che il secondo libro mi chiarisca questa evoluzione del personaggio che trovo davvero molti interessante.

Dopo tutto questo sproloquio ho deciso di assegnare tre stelline e mezzo al libro avendo piena fiducia che il seguito sarà eccezionale.

Lya

21 novembre 2016

Uscite della settimana #12

Incredibilmente anche novembre è quasi andato, ormai l'ultimo mese dell'anno è alle porte!=.=
Quest'anno mi è proprio scivolato dalle mani...aveva ragione mia madre a dire che dopo i 25 il tempo passa alla velocità della luce!
Bando alle ciance, ecco qui alcune uscite della settimana, che sarà abbastanza intensa!
Nei giorni scorsi ho pubblicato l'anteprima del nuovo di Zafon, ma ecco i libri che oggi ho selezionato. Ho molti romanzi "young" da mostrarvi! Il primo è il relativamente nuovo romanzo della Meyer(sì, la stessa di twilight) che si è dilettata con un thriller, il secondo è uno spin off della trilogia dei "Bambini speciali" e il terzo è un new adult che ha visto un sacco in giro. L'ultimo libro della selezione odierna è il capitolo conclusivo di una saga storica che mi stuzzica da quando è uscita! In realtà ero convinta che si fosse conclusa con il terzo volume, e invece no! XD


Titolo: The chemist. La specialista
Autore: Stephenie Meyer
Pagine: 350 ca
Prezzo cartaceo: euro 20,00/ ebook: euro 9,99
Editore: Rizzoli
Data di uscita: 24 novembre 2016

Trama

Lei lavorava per il governo degli Stati Uniti, per un'agenzia così segreta che non ha neanche un nome. È un'esperta nel suo campo, ma adesso sa qualcosa che non dovrebbe sapere, e i suoi ex capi la vogliono morta. Subito. Non può restare a lungo nello stesso posto, né mantenere la medesima identità per troppo tempo, e l'unica persona di cui si fidava è stata uccisa. Quando le viene offerta la possibilità di mettersi in salvo, in cambio di un ultimo lavoro, lei accetta, ma nel momento in cui si prepara ad affrontare la sfida più dura, si innamora di un uomo. E sarà una passione che può soltanto diminuire le sue possibilità di sopravvivenza. Mentre tutto si complica, la Specialista sarà costretta a mettere in pratica il suo "talento" come mai prima. In un mondo in cui i rapporti di fiducia mutano di continuo, dovrà muoversi con ingegno e astuzia per proteggere se stessa e l'uomo che ama.


Titolo: I racconti degli Speciali
Autore: Ransom Riggs
Pagine: 230 ca
Prezzo: 18 euro
Editore: Rizzoli
Data di pubblicazione: 22 novembre 2016

Trama
Quella degli Speciali è una storia antica, che comincia molto prima dell’arrivo di Miss Peregrine; è una storia che riecheggia misteri e stravaganze, ed è custodita in questa raccolta di racconti curata proprio da uno Speciale, Millard Nullings, il ragazzo invisibile ospite della casa di Miss Peregrine. All’interno di queste storie dal retrogusto fiabesco, e talora venate da un’atmosfera gotica, si muovono personaggi fantastici, spesso spaventosi, ma anche divertenti e assolutamente bizzarri: una principessa squamosa dalla lingua biforcuta; una ragazzina spericolata, amica degli incubi; un ragazzo capace di parlare al mare; e una strampalata comunità di facoltosi e raffinati cannibali. Tutti ci accompagnano in un singolare viaggio agli albori della società degli Speciali, trasportandoci nella sala macchine di un universo parallelo e affascinante. 


Titolo: I nostri cuori chimici
Autore: Krystal Southerland
Pagine: 350
Prezzo: euro 17,00/ebook euro 9,99
Editore: Rizzoli
Data di pubblicazione: 24 novembre 2016
Trama
Lei ha perso il fratello, lui l’amico di una vita. Ma il dolore potrebbe unirli per sempre.
Una storia di primi amori, cuori spezzati e dei sogni romantici con cui speriamo di rammendarli.
Una storia di primi amori, cuori spezzati e dei sogni romantici con cui speriamo di rammendarli.
Un esordio narrativo già venduto in 18 Paesi che uscirà in contemporanea negli Usa e in Italia. 

Henry Page ha 17 anni e non si è mai innamorato. Paradossalmente, la colpa è del suo inguaribile romantici­smo: Henry è da sempre così aggrappa­to al sogno del Grande Amore da non aver lasciato spazio alle cotte che da anni elettrizzano le vite dei suoi amici. Non è una scena da film nemmeno il primo incontro con Grace Town: Grace cammina con il bastone, porta vesti­ti da ragazzo troppo grandi per lei, ha sempre lo sguardo basso. Complice il giornale della scuola, Henry se la ritro­va vicina di scrivania, e presto precipita nella rete gravitazionale di Grace, che più conosce, e più diventa un mi­stero. Grace ha ovviamente qualcosa di spezzato e questo non fa che attira­re Henry, convinto di poterle ridonare quel sorriso che fino a pochi mesi prima la accompagnava ovunque. Ma forse il Grande Amore è più amaro di quanto i romantici credano.
Un’opera prima che ricorda i primi successi di John Green come Cercando Alaska e Città di carta e il romanzo drammatico e sentimentale di Jennifer Niven Raccontami di un giorno perfetto, Premio Mare di Libri 2016.

Titolo: La battaglia di Ravenspur
Autore: Conn Iggulden
Pagine: 504
Prezzo: 19,90 euro
Editore: Piemme
Serie: La guerra delle rose #4 (end)
Data di pubblicazione:

Trama
La Storia, grazie alla penna di Conn Iggulden, 
si trasforma in un romanzo avvincente: questo è il capitolo conclusivo della saga bestseller sulla Guerra delle Rose che vi terrà col fiato sospeso. Siamo nel 1470: un futuro incerto e nebuloso attende Edoardo IV. La casata di York è ormai sconfitta, il re è esiliato nelle Fiandre e la sua famiglia è costretta a riparare presso i Lancaster. Ma rabbia e orgoglio non danno tregua a Edoardo, e lo spingono a lottare per ciò che considera ancora suo. È così che, accompagnato dal fratello Richard, salpa verso Ravenspur, il luogo dove si compirà l’ultimo pezzo del suo destino. Il suo esercito, sfiancato e decimato da un naufragio, arriva così sulle coste inglesi: anche se tutto sembra contro di loro, i due fratelli York sono finalmente a casa. E la decisione da prendere è una sola: attaccare… Ma nessuno sa che, non molto lontano da lì, in Galles, soffiano venti nuovi. Il giovane Henry Tudor è diventato un uomo: e sarà destinato a entrare nel tumultuoso corso della storia mettendo fine alla Guerra delle due Rose, in un’epica battaglia che consegnerà l’Inghilterra nelle mani della dinastia Tudor per i secoli a venire.

La serie è composta da:
1- Stormbird
2- Trinity
3- Bloodline
4- La Battaglia di Ravenspur

Ecco i libri che vi propongo oggi! Personalmente sono molto attirata dalla serie storica "La guerra delle rose" e dal libro della Meyer. Quello su cui sono più dubbiosa, visti i miei trascorsi disastrosi con il genere new adult, è "I nostri cuori chimici". A voi cosa attira?

20 novembre 2016

Serie tv time: Penny Dreadful

Ho da poco terminato la visione di un telefilm che mi ha molto colpita e quindi eccomi qui a parlarvene ^^



Penny Dreadful è un telefilm ambientato nella Londra di metà/fine Ottocento che vede come protagonisti alcuni personaggi della letteratura che, come in "Once upon a time" con i personaggi delle favole, prendono vita e si mischiano agli uomini.
Parto parlandovi del titolo(studiatissimo!) che si riferisce a delle particolari pubblicazioni diffuse in Inghilterra nel XIX secolo, che costavano un penny, le quali contenevano dei brevi racconti di genere gotico/horror scritte in modo poco raffinato ma estremamente avvincente. Il tema dell'orrido era al centro di ogni narrazione declinato in diversi modi e con differenti protagonisti.

Vedete? già solo questa info mi ha catturata e mi ha spinta a iniziare a vederlo, nonostante le millemila serie che ho in sospeso!

Un'altra cosa che mi ha definitivamente convinta è stata la brevità della serie: solo tre stagioni (ahimè) formate da una decina di episodi ciascuna. Insomma, era a serie per me!

TRAME
Ovviamente le trame che scriverò qui sotto sono brevi e prive delle informazioni fondamentali, ma spero che comunque vi possano stuzzicare!

La prima stagione è incentrata sulla presentazione dei personaggi e sulla ricerca che Vanessa Ives, una giovane cupa e solitaria con poteri inquietanti, e Sir Malcom Murrey, un ricco possidente londinese, compiono: Mina Murrey, figlia e amica dei due protagonisti, è misteriosamente sparita, catturata dalle forze del male. Pian piano, emergerà la storia che si cela dietro la determinazione a ritrovare la ragazza e, in contemporanea, vengono presentati alcuni personaggi che già conosciamo: Dorian Gray e il dottor Frankenstein per citarne alcuni.

La seconda stagione si concentra maggiormente su Vanessa, il suo passato e i suoi poteri: la ragazza, per sfuggire ai suoi demoni, entra in contatto con una strega solitaria e apprende da lei i rudimenti della magia. Queste memorie emergono perché un gruppo determinato di streghe vuole rapire Vanessa per consegnarla al loro padrone. Insieme a ciò emergono altri personaggi e nuove storie s'intrecciano a quella principale, in primis quella di Ethan Chandler, misterioso pistolero americano che, è già presente nella prima stagione, ma che qui inizia ad avere un suo perché (oltre al fatto che è un bel vedere! XD)

La terza stagione, quella finale (peccato, mi sarebbe piaciuto vederne almeno un'altra!), racconta l'incontro tra Vanessa e Dracula, cosa che porterà al compimento di un'antichissima profezia. In contemporanea viene anche raccontata la storia di Ethan che si trova in pericolo dall'altra parte del mondo.

PERSONAGGI:


Vanessa Ives: è la protagonista indiscussa della serie. Lei è una donna forte e determinata che affronta numerose difficoltà, soprattutto a livello mentale, ma riesce ad uscirne a testa alta. Devo dire che una delle cose che più mi ha colpita della serie, oltre all'ambientazione, è stata l'interpretazione di Eva Green. Prima di vedere la serie non mi piaceva particolarmente dopo la visione mi sono follemente innamorata della sua bravura. Ci sono scene di possessione che mi hanno lasciata a bocca aperta, scende sensuali che sono bellissime e scene d'azione altrettanto intense. Intensa, è l'aggettivo che associo a questa donna non bellissima ma davvero molto affascinante e brava.


Ethan Chandler: è il belloccio della situazione, l'unico insieme al più "effeminato" Dorian Gray, ma si rivela essere un personaggio sfaccettato che nasconde un passato duro. Nelle prime puntate è un uomo un po' "meh" che non era né carne né pesce, ma poi, dopo essere entrato pienamente nel cast, diventa uno dei componenti principali della "banda". Josh Hartnett ha fatto un ottimo lavoro con la sua interpretazione.

Sir Malcom Murrey: è il "padre" della situazione, non mi è piaciuto molto come personaggio perché non l'ho trovato ben equilibrato. Non è stato al centro del mio interesse, insomma.

PERSONAGGI SECONDARI DEGNI D'INTERESSE
Lily Frankenstein: Senza fare grossi spoiler, poiché questo personaggio appare in questa veste solo a metà seconda stagione, devo dire che nella terza ha dato il meglio di se. Ha subito una profonda evoluzione come personaggio e in un paio di puntate i ha colpita moltissimo.

La Creatura: è il mostro di Frankenstein, immortale solitario dall'aspetto grottesco che nasconde un animo romantico e leale. Desidera solo amore e accettazione, cose che non riesce ad ottenere in un mondo duro come quello della Londra della fine dell?Ottocento. Ottima interpretazione!

Insomma, ho trovato la serie tv molto ben fatta, con un ottimo cast, delle ambientazioni bellissime, dei costumi davvero spettacolari e curati e storie intrecciate che destano l'interesse. La lunghezza delle singole stagioni è perfetta e non porta il pubblico a scocciarsi, così come la componente grottesca che è presente ma non preponderante.
Cosa dirvi? VEDETELA! 




19 novembre 2016

ANTEPRIMA: Il labirinto degli spiriti di Carlos Ruiz Zafòn

Buon sabato sera lettori!
Oggi vorrei mostrarvi un libro che mi incuriosisce molto perché l'autore è un narratore fantastico. Sto parlando di Zafon che ha stregato entrambe con "L'ombra del vento" e che sta tornando in libreria con una nuova storia che ha come protagonista Daniel. Spero che la notizia possa interessarvi!

Titolo:Il labirinto degli spiriti
Autore:Carlos Ruiz Zafòn
Pagine: 832
Prezzo: 23 euro/10.99 euro ebook
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 22 novembre 2016

Barcellona, fine anni '50. Daniel Sempere non è più il ragazzino che abbiamo conosciuto tra i cunicoli del Cimitero dei Libri Dimenticati, alla scoperta del volume che gli avrebbe cambiato la vita. Il mistero della morte di sua madre Isabella ha aperto una voragine nella sua anima, un abisso dal quale la moglie Bea e il fedele amico Fermín stanno cercando di salvarlo. Proprio quando Daniel crede di essere arrivato a un passo dalla soluzione dell'enigma, un complotto ancora più oscuro e misterioso di quello che avrebbe potuto immaginare si estende fino a lui dalle viscere del Regime. È in quel momento che fa la sua comparsa Alicia Gris, un'anima emersa dalle ombre della guerra, per condurre Daniel al cuore delle tenebre e aiutarlo a svelare la storia segreta della sua famiglia, anche se il prezzo da pagare sarà altissimo. Dodici anni dopo L'ombra del vento, Carlos Ruiz Zafón torna con un'opera monumentale per portare a compimento la serie del Cimitero dei Libri Dimenticati. Il Labirinto degli Spiriti è un romanzo inebriante, fatto di passioni, intrighi e avventure. Attraverso queste pagine ci troveremo di nuovo a camminare per stradine lugubri avvolte nel mistero, tra la Barcellona reale e il suo rovescio, un riflesso maledetto della città. E arriveremo finalmente a scoprire il gran finale della saga, che qui raggiunge l'apice della sua intensità e al tempo stesso celebra, maestosamente, il mondo dei libri, l'arte di raccontare storie e il legame magico che si stabilisce tra la letteratura e la vita.

18 novembre 2016

What's Next? 250

Eccoci al termine di una nuova settimana, finalmente è venerdì!
Lya
What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
Letto in due giorni e.... NO! Ci ho riprovato con i new adult ma non ho trovato un buon equilibrio tra le parti narrative e quelle porno... si passa da un eccesso all'altro e non mi piace.

What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
Secondo libro della trilogia di Miss Peregrine che voglio concludere entro l'anno. Lo sto trovando uno young adult molto carino e ben scritto e anche parecchio originale.

What's next? (Qual è il prossimo?)
é una lettura abbastanza lunga ma che desidero fare da un po' di tempo per la sfida dei BEAT ^^


Isy

What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?) 
Purtroppo il primo giudizio non mi ha tradito...almeno un tono sotto i primi 2 romanzi. Che peccato! Però 4 stelline risicate...poteva andare peggio xD

What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
Per ora sembra un romanzo davvero promettente^^


What's next? (Qual è il prossimo?)

Voglio proseguire con il ciclo di romanzi-saggi scritti da Jean Markale e dedicati alla materia Bretone. Questo quarto volume è incentrato su uno dei personaggi più intriganti del ciclo arturiano. Non vedo l'ora di leggerlo^^


Voi cosa leggete di bello?

16 novembre 2016

RECENSIONE: Shades of Earth di Beth Revis

Nuova recensione per voi, in particolare di questo libro, il terzo di una trilogia che ancora non è arrivato in Italia...

Titolo: Shades of Earth
Autore: Beth Revis
Pagine: 369
Lingua Inglese


Trama (parziale per evitare la vagonata di spoiler)

Amy ed Elder  hanno finalmente lasciato i muri oppressivi della navicella spaziale Godspeed. Sono ormai pronti a iniziare una uova vita , a costruire una nuova "casa" su Terra Cenauri, il pianeta per cui Amy  e gli altri hanno viaggiato per 25 trilioni di miglia per poter visitare. 
Ma questa nuova Terra non è il paradiso che tutti sperano e gli abitanti della Goodspeed non sono i soli a vivere in quei luoghi..





Per quanto riguarda questa recensione non mi dilungherò particolarmente perché voglio evitare spoiler, per voi lettori che ancora attendete la traduzione italiana, e non voglio scendere troppo nei particolari; quindi eccomi a parlarvi delle mie impressioni riguardo il terzo libro della trilogia “Across the universe” di Beth Revis.

Il secondo libro s’interrompe bruscamente quando i due protagonisti sono in procinto di sganciare la navetta dalla Goodspeed per poter atterrare su Terra-Centauri. Se Amy è spaventata ma determinata a crearsi una nuova vita su questo nuovo pianeta, Elder è reticente perché la navetta spaziale è tutto ciò che ha conosciuto.
Una volta atterrati però, iniziano i veri problemi: la sopravvivenza, la convivenza con gli ibernati che sono stati scongelati e vogliono comandare, la scoperta della fauna e la flora locale. Insomma, niente sembra andare per il verso giusto, anche perché Terra Centauri nasconde molti segreti…

Prima di arrivare a qualche neo che ho notato, posso dire che questo ultimo libro della trilogia è molto carino e scorrevole, piuttosto avventuroso e trascina il lettore nella storia. Quindi, il mio giudizio è piuttosto positivo in merito.
Passando a parlarvi di questi “nei” che ho notato, devo partire constatando che in tutti questi romanzi young adult, insieme alla quasi inutilità del secondo volume, i personaggi si fanno sempre le domande sbagliate oppure incomplete. Ho notato a stessa cosa con la trilogia di “Divergent” e altre storie distopiche e non; in questi casi a me è venuto spontaneo pormi alcune domande basilari che ai protagonisti non passano neanche per l’anticamera del cervello. Certo, così si sarebbe dimezzata la storia, però, per me, questi buchi andrebbero nascosti meglio.
Insieme a queste domande mancate, che non vi dico per evitare spoiler, ho notato che tra i terrestri, appena risvegliati all’ibernazione, e i nativi della Goodspeed c’è immediatamente una forte diffidenza che sfocia in inutili contrasti. Posso capire questo atteggiamento dal popolo di Elder abituato a vivere nella mono etnicità, senza religioni o filosofie varie, ma da parte degli ex ibernati no. Questa mania di voler comandare senza calcolare tutti gli altri, dividendo il gruppo in due senza provare un vero approccio amichevole, per me è solo un elemento aggiunto dall'autrice per rendere più difficile la situazione. Infatti, il padre di Amy, che prende il comando della missione, è troppo prevenuto e sulle sue posizioni: lui ha ragione mentre tutti gli altri no, non collabora e, francamente, è tutto il contrario del padre idealizzato nella mente della protagonista che lo dipinge tollerante e amorevole per due libri interi.
Credo fermamente che sarebbe stato meglio accorciare il secondo libro facendo atterrare l’astronave prima, e non alla fine, in modo da lasciare più spazio ai misteri del nuovo pianeta così da rendere la storia più avvincente e omogenea.
La parte finale è convulsa e con parecchi colpi di scena e mi è piaciuta abbastanza, anche se avrei forse preferito un’altra scelta per quando riguarda Elder.
Assegno tre stelline e mezzo e consiglio questa trilogia agli amanti della distopia di stampo young adult perché l’ho trovato abbastanza diverso dagli altri.


Lya


15 novembre 2016

Top five Tuesday: I film della mia gioventù

Buon pomeriggio lettori!
Per la top ten, five in questo caso, della settimana, eccomi a mostrarvi i film che amavo e amo della mia infanzia/adolescenza!
Il tema della settimana era libero ma io, visto che di recente ho rivisto uno dei film che vi citerò e mi ha fatto venire nostalgia del passato, ho deciso di scegliere dei film che adoro e che mi ricordano la mia infanzia e adolescenza... diciamo dai 10 ai 15 anni.

1- Harry Potter e il calice di fuoco. OVVIO, lui non poteva mancare! è stato proprio questo film ha darmi l'idea del tema di oggi. Il quarto film della saga rimane uno dei mie preferiti perché è denso di avventura, humor e qui i nostri maghetti iniziano a crescere e a maturare.

2- Jane Eyre. Film del 1996 che amo alla follia! Ero bambina quando l'ho visto la prima volta e oggi, pur sapendolo a memoria, non me lo perdo. Davvero ha un posto speciale nella mia memoria perché è stato uno dei primi film da "adulti" che ho visto per intero.

3- Haunting. Presenze. Primo film "horror" che ho visto e che ancora oggi mi fa venire i brividi!


4- Robin Hood. Per la serie film vecchi ma belli, un altro è questa versione di Robin Hood interpretato da Kevin Costner del 1991. Adoravo il cattivo....che poi è risultato essere un giovane Alan Rickman (Piton in HP anni più tardi).


5- Jumanji. Classicone dell'infanzia! Non potevo non citare questo film che mi ha sempre fatta divertire tantissimo e che, come gli altri, vedo ancora oggi se mi capita. Ho saputo che si vocifera di un Jumanji 2, ma dubito che sarà bello come l'originale!


Quali sono i film della vostra infanzia? ^^
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