Buona domenica a tutti e buona festa del papà!
Oggi, dopo un po' di assenza, torno a parlarvi delle mie impressioni riguardo un film che ho visto ^^
Il film di cui vi parlerò oggi è Oceania, una nuova animazione uscita qualche mesetto fa al cinema.
La storia è ambientata nelle piccole isole della Polinesia(bellissime) e la protagonista è una ragazza, futuro capo villaggio della sua piccola e tranquilla isola ai confini del mondo. Prima di iniziare la storia di Vaiana però, c'è una bella introduzione che racconta qualcosina degli dei del loro pantheon: Te Fiti è la dea madre creatrice delle isole il cui centro del suo potere è una piccola pietra verde. Maui, un semidio molto legato agli uomini, ruba questa pietra e da allora i territori cominciano a morire lentamente mentre lui viene privato del suo potere e esiliato su un'isola deserta.
Questa intro, raccontata dalla nonna della protagonista, mi ha fatto viaggiare indietro nel tempo e mi ha fatto ricordare l'inizio di Hercules: "La nostra storia, in effetti comincia molto prima di Hercules, milioni di anni fa...uuuuhh aaahh" XD.
Vaiana, la protagonista, da sempre amante dell'oceano e della navigazione, dopo un'infanzia felice con incontri ravvicinati con entità sovrannaturali, alla vigilia della sua ascesa "al trono", si rende conto che le cose non vanno per niente bene: i raccolti sono scarsi, i pesci sono spariti dalla laguna e i cocchi sono marci dentro. La sua isola sta morendo e lei si sente impotente e irrequieta perché il suo
popolo ha dimenticato l'importanza dell'oceano e le tecniche di navigazione. Grazie al dono dell'entità sovrannaturale che la segue sempre, la ragazza decide di mettersi in viaggio tra le isole per trovare Maui e costringerlo a restituire a Ta Fiti la pietra verde.
Devo dire che ho trovato il film davvero molto molto carino: Vaiana è simpatica e intraprendente, una principessa fuori dagli schemi, anche se è semore dalla parte dei buoni. Lei, da sola e senza grandi conoscenze del mare, decide di partire per un'avventura verso l'ignoto per ridare vita e speranza al suo popolo. La sua caparbietà e bontà le permette di arrivare dove è destinata e di affrontare sfide molto più grandi di lei, vicine al mondo degli dei.
Maui, d'altro canto, è un abnorme(è davvero sformato! XD), borioso ed egocentrico semidio che, insieme ai suoi tatuaggi mobili, cerca di sfruttare la ragazza per fuggire dal suo esilio e riacquistare i suoi poteri. Lui è il classico personaggio che si ravvede perché, in fondo, è buono e ha solo fatto un errore che gli è costato molto caro.
A parte gli elementi "classici" di queste pellicole, la colonna sonora è davvero molto bella così come i disegni che sono spettacolari. E' da parecchio che non mi colpiva così positivamente un film di animazione stile principessa; devo ammettere che merita di essere visto!