Vediamo cosa sto leggendo.
"Cathy mi guardò con gli occhi spalancati e io allungai una mano per consolarla. La sua pelle era fredda e lei mi scansò via, imbarazzata dal fatto che la coccolassi davanti a uno sconosciuto. Eravamo abituati a racconti del genere, ma quel giovane aveva un modo di narrare le storie che le faceva sembrare quasi reali. «Allora», fece Thackeray, guardando prima l’una poi l’altro. «Mi meraviglierei se non vi avessi spaventato entrambi. Perdonatemi, non sono abituato a raccontare storie per bambini». C’era qualcosa nel tono che aveva usato quando aveva pronunciato la parola bambini che mi offese. Era vero che ero giovane, ma l’età aveva più a che fare con l’esperienza che con il numero di anni che avevi passato sulla Terra. Non ero certo un bambino. Da quando nostra madre era morta e nostro padre si era dato all’alcol, avevo gestito la locanda quasi da solo, e avevo fatto da padre e da madre per Cathy. Avevo ascoltato le storie degli ubriachi, e li avevo accompagnati con delicatezza alla porta a fine serata. In più di un’occasione ero stato costretto a usare il mio bastone. «Non posso parlare per Cathy», dissi deciso, «ma nonostante abbia gradito la vostra storia, che avete raccontato abbastanza bene, il mio sonno non ne sarà certo turbato». «Nemmeno il mio», aggiunse Cathy. Thackeray annuì e sorrise, poi bevve un altro sorso di rum e sospirò. «È bello bere rum», disse, e si appoggiò allo schienale, perdendosi nei suoi pensieri per un momento. «Sembrate un po’ troppo giovane per bere liquori», dissi io di proposito. «E voi sembrate un po’ troppo giovane per dirmelo», rispose, con un sorriso che non fu accompagnato dagli occhi."
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