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25 luglio 2016

Teaser Tuesdays: La chimera di Praga

Buona martedì lettori!
eccomi con un nuovo teaser! ^^

Ecco cosa sto leggendo! In realtà è una rilettura visto ch FINALMENTE è uscito il terzo e ultimo volume della trilogia!
 Parlo de :"La chimera di Praga" di Laini Taylor.

Karou scosse i capelli e li raccolse in una crocchia disordinata, conficcandoci in mezzo un pennello per assicurarli sulla nuca. In effetti, i suoi capelli nascevano davvero di quel colore, puro come il blu oltremare che usciva dal tubetto di pittura, ma ammetteva quella verità con un sorrisetto ironico, quasi fosse un’assurdità. Negli anni aveva scoperto che quel sorriso indolente bastava per dire la verità senza correre il rischio di essere creduta. Era più facile che stare dietro alle bugie, e così era diventato parte del suo personaggio: Karou con il suo sorriso ironico e la sua folle immaginazione.
In realtà, non era la sua immaginazione a essere folle. Era la sua vita, i capelli blu, Sulphurus e tutto il resto.    Zuzana porse l’album a Pavel e cominciò a sfogliare il suo smisurato blocco da disegno, in cerca di una pagina bianca. «Mi domando chi poserà oggi».   
 «Wiktor probabilmente», disse Karou. «È da un po’ che non ce l’abbiamo».    
«Lo so. Spero che sia morto».   
 «Zuzana!».    
«Che c’è? Ha otto milioni di anni. Potremmo disegnare altrettanto bene uno scheletro da laboratorio invece che quel ripugnante sacco d’ossa».    
C’erano una dozzina di modelli, maschi e femmine, di tutti i tipi e di tutte le età, che posavano a turno in classe. Andavano dall’enorme Madame Svobodnik, il cui corpo era più un paesaggio che una figura umana, a Eliska, la fatina, con il suo vitino di vespa, la preferita degli studenti maschi. Zuzana a malapena tollerava l’anziano Wiktor e diceva che ogni volta che era costretta a ritrarlo aveva gli incubi.    
«Sembra una mummia sbendata». Rabbrividì. «Io ti chiedo: è un modo di cominciare la giornata, fissare un uomo anziano nudo?».    
«Meglio che essere attaccata da un vampiro», disse Karou.

Voi cosa leggete du bello? Non vedo l'ora di poter leggere il terzo volume della trilogia! ^^

12 luglio 2016

Teaser Tuesday 155

Ciao amici lettori..eccomi oggi a proporvi il teaser tratto dalla mia lettura attuale. Enjoy


Il libro che sto leggendo:

"Quando Farid pronunciò quel nome, la donna si premette una mano sulla bocca. E lui cominciò a raccontare quello che era successo nel momento in cui Dita di polvere era scomparso in quella stradina di montagna, letteralmente svanito nel nulla come se non fosse mai esistito. Quando ebbe terminato, Dita di Polvere chiese una cosa sola: -Basta ha il libro?
Farid conficcò le dita dei piedi nella dura terra. -Sì!- mormorò. -Mi ha puntato il coltello alla gola. Cosa avrei dovuto fare?
-Basta?- intervenne la donna afferrando la mano di Dita di Polvere. -Allora è ancora vivo?
Lui annuì silenzioso.

E il vostro Teaser qual è? Mi raccomando...niente spoiler^^

Isy

28 giugno 2016

Teaser Tuesdays: La principessa Alanna

Buona serata lettori!
Eccomi con il teaser della settimana!






Uno dei libri che ho in lettura è(la cover è orrida :/):


All'improvviso Alanna si fermò, voltandosi per qualche istante a guardare suo fratello che si allontanava. Sbatté le palpebre per scacciare quel bruciore agli occhi, ma non poté sciogliere il nodo che le si era formato in gola. Qualcosa le diceva che Thom sarebbe stato assai diverso quando l'avrebbe rivisto. Con un sospiro fece girare Chubby, rimettendosi nuovamente in direzione della capitale.    
Coram incalzò il suo grande castrone, aveva sul viso un'espressione tirata. Un tempo era stato il soldato più forte delle armate regie. Ora non sarebbe stato che un buffone. Si sarebbero accorti che Thom non era un guerriero, e avrebbero rimproverato Coram: era lui che avrebbe dovuto insegnargli le fondamenta dell'arte della guerra. Cavalcò per ore senza dire una parola, preso dai suoi tetri pensieri, troppo abbattuto per accorgersi che anche Thom, che di solito dopo appena un'ora a cavallo si lamentava, era in silenzio.    
Coram aveva appreso il mestiere di fabbro, ma un tempo era stato uno dei migliori fanti del re, finché non era tornato a casa, al castello di Trebond, dove era diventato un addetto alle cerimonie di corte. Ora avrebbe desiderato tornare con isoldati del re, ma non se dovevano ridere di lui perché aveva un rammollito come padrone. Perché non poteva essere Alanna il ragazzo? Lei sì che era una combattente. In principio Coram aveva dato qualche lezione a lei perché insegnare a un gemello significava insegnare anche all'altro, povere creature, erano orfani di madre. Poi aveva cominciato a prenderci gusto: Alanna apprendeva in fretta e bene, meglio di suo fratello. Con tutto il cuore Coram Smythesson sperava adesso, come aveva fatto in passato, che Alanna fosse il ragazzo.    
Per vie traverse, il suo sogno stava per avverarsi.

Voi cosa leggete? Qual è il vostro teaser?

15 giugno 2016

Teaser Tuesday 153

Scusate la latitanza, cari amici lettori. Purtroppo in quest'ultimo periodo io e Lya siamo molto impegnate con il lavoro e per questa ragione abbiamo dovuto un po' rallentare il ritmo. Ma non vi preoccupate, il nostro primo pensiero siete sempre voi=)
Oggi eccomi qui a proporvi il mio Teaser Tuesday (vabbè! Immaginate l'abbia pubblicato ieri!xD)

Sto leggendo, o meglio rileggendo uno dei miei romanzi preferiti in assoluto

" -Voglio sapere cosa sta succedendo!- gridò Meggie. -Voglio sapere perché ci svegliamo alle cinque e perché non vado a scuola. Voglio sapere se ritorneremo e chi è questo Capricorno.
Quando lo nominò, Mo si guardò in giro come se lo sconosciuto, che lui e Dita di Polvere temevano evidentemente così tanto, potesse spuntare all'improvviso.
Ma non comparve nessuno, e Meggie in quel momento era troppo furiosa per farsi spaventare da qualcuno di cui conosceva solo il nome. -Finora mi ha sempre detto tutto- continuò. -Sempre.
Mo restò in silenzio per qualche secondo. -Ognuno di noi ha i suoi piccoli segreti- disse infine. -E adesso sali. È ora di andare.
Dita di Polvere squadrò con aria incredula prima lui e poi la ragazzina. -Non le hai raccontato niente?- mormorò. 
Mo scrollò il capo.
-Ma qualcosa le devi pur dire! In fondo non è più una bambina. E poi è pericoloso per lei non sapere nulla.
-Lo è anche saperlo- ribattè Mo. -E non cambierebbe nulla.
Meggie era sempre in mezzo alla strada. -Ho sentito tutto- strillò. -Che cosa è pericoloso? Non vengo se prima non me lo dite.
Mo taceva ancora.
Dita di polvere lo scrutò in deciso per un attimo, poi posò a terra le borse. -Va bene. Allora ci penso io. "

31 maggio 2016

Teaser Tuesdays: Il libro della vita e della morte



Buon pomeriggio letteri!
Eccomi con il mio teaser tratto dal libro che sto leggendo da stamattina.
Il libro che ho deciso di leggere dopo la trilogia dei sogni della Gier (molto carina ma non quanto l'altra) fa parte di un'altra trilogia, la All soul trilogy di Debora Harkness. Il primo libro è, appunto "Il libro della vita e della morte.
Feci un sospiro di sollievo e rimasi a osservare l’Ashmole 782 per qualche istante. Le mie dita desideravano ardentemente sfiorare il cuoio marrone, ma mi imposi di resistere, così come poco prima mi ero imposta di non toccare lettere e illustrazioni per scoprire qualcosa di più di quanto potesse fare uno storico umano.
Zia Sarah mi aveva sempre detto che la magia era un dono. Peccato che non fosse gratis. C’era un prezzo da pagare per sfruttare quel potere tramandato di generazione in generazione, per lanciare gli incantesimi e i sortilegi che costituivano l’arte delle streghe. Scoprendo quel manoscritto avevo aperto una breccia nel muro che divideva la magia dai miei studi. Per fortuna l’avevo richiusa in fretta e così doveva rimanere.    
Presi il portatile e gli appunti e sollevai la pila di volumi, sistemando l’Ashmole 782 in fondo. Fortunatamente Gillian non era più al suo tavolo, anche se i suoi fogli erano sparsi ovunque. Forse aveva intenzione di lavorare fino a tardi ed era andata a prendere un caffè.    
«Finito?» mi chiese Sean quando arrivai di fronte alla sua scrivania.    
«Non ancora. Vorrei prenotare i primi tre per lunedì.»    
«E il quarto?»   
«Con quello ho finito» risposi precipitosamente, spingendo il manoscritto verso di lui. «Puoi rimetterlo a posto.»    
Sean lo sistemò in cima a una pila di libri da riporre.

Ispira, vero? Voi cosa leggete di bello?

11 maggio 2016

Teaser Tuesday 151

Ciao amici lettori. Eccomi oggi a mostrarvi la mia attuale lettura, che seppur procede a rilento a causa dei numerosissimi impegni (ufff!!), mi sta piacendo davvero molto=)

Sto leggendo:

"Passò, e io continuai a camminare, ma dopo alcuni passi mi volsi, perché udii il rumore di una caduta seguita da questa esclamazione:"Come farò ora?"
Cavallo e cavaliere erano caduti.
Il cavallo era scivolato sul ghiaccio; il cane tornò addietro, e, vedendo il suo padrone in terra, si mise ad abbaiare con quanta forza aveva, e il suo grido fu ripetuto dall'eco delle colline.
Girò poi attorno al cavaliere e corse a me, quasi implorando aiuto.Io lo seguii, e trovai il cavaliere che cercava di liberarsi dal cavallo.
Faceva sforzi così potenti, che dimostravano com'egli non si fosse fatto molto male.
Ma, nell’accostarrni a lui, gli domandai nonostante:
— Siete ferito, signore?
Mi parve che bestemmiasse, ma non ne son sicura; però brontolò qualche parola che gl'impedì di rispondermi subito.
— Che cosa posso fare per aiutarvi? — continuai.
— Mettetevi da parte, — mi disse alzandosi in ginocchio e poi in piedi.
Allora incominciò un'operazione difficile, rumorosa, accompagnata da un abbaiare del cane così forte, che fui costretta ad allontanarmi un poco, ma non volli andarmene prima che l'avventura non fosse terminata.
Ed ebbe una soluzione felice.Il viaggiatore potè fare alcuni passi per accertarsi che il piede e le gambe erano illesi, ma questo sforzo gli fece provare un gran dolore, perché si sedè sulla scaletta.
Intanto aveva calmato il cane, dicendogli:
— Qua, Pilato!
Pare che quel giorno io fossi in vena di rendermi utile, o almeno di esser compiacente, perché, accostandomi di nuovo al viaggiatore, gli dissi:
— Se siete ferito, signore, posso andare a cercar qualcuno
a Thornfield o a Hay.
— Grazie, non ho nulla di rotto, si tratta di una storta."

26 aprile 2016

Teaser Tuesdays: La fonte magica

Buongiorno lettori!
avete passatoun buon fine settimana lungo? ;)
eccomi con il teaser di questa settimana!

Ecco cosa sto leggendo;
Era difficile stabilire se il rospo ascoltava o no. Certo, Winnie gli aveva dato buoni motivi per ignorarla. Era uscita e si era avvicinata alle sbarre del cancello, molto arrabbiata, quasi bollente in un giorno che era anche lui quasi bollente, e aveva notato subito il rospo. Era l’unico essere vivente in vista a parte una nuvola immobile di moscerini isterici sospesa nella calura sopra la strada. Winnie aveva trovato dei ciottoli alla base della recinzione, e non avendo un altro modo qualunque per manifestare quello che provava, ne aveva scagliato uno contro il rospo. Lo aveva mancato, come era sua piena intenzione, ma ne aveva fatto un gioco, scagliando sassolini in modo che attraversassero la nuvola di moscerini e cadessero attorno il rospo. I moscerini erano troppo agitati per notare queste interferenze, comunque, e dal momento che tutti i sassi mancavano il loro bersaglio finale, il rospo continuò a restare accovacciato e a fare la sua smorfia senza muoversi di un millimetro. Forse era arrabbiato. O forse era solo addormentato. In entrambi i casi, non la guardò nemmeno quando lei finì i sassolini e si mise a sedere per raccontargli i suoi guai.

Appena finirò la lettura credo che mi rivedrò "Tuck Everlasting", film che mi piace tantissimo!

12 aprile 2016

Teaser Tuesday 149

Buon pomeriggio amici lettori. Eccoci ancora una volta a mostrarvi il Teaser Tuesday della mia attuale lettura

Sto leggendo:

"L'alba mantenne in fretta la sua promessa e i raggi del sole cominciarono a farsi strada tra le ombre. A quel punto gli occhiali scuri erano già al loro posto, ben saldi sul mio naso. Imparo in fretta dai miei errori...Incosciente a volte sì, ma del tutto idiota proprio no. Nell'attesa osservai risvegliarsi la città sotto i miei occhi. Le persiane iniziavano ad aprirsi a una a una, qualche luce artificiale cominciò a farsi strada nelle case e colsi alcuni corpi umani muoversi negli appartamenti vicini a quello su cui mi stavo focalizzando.
Il mio interesse era rivolto verso alcune finestre in particolare.
Sapevo che non abitava da sola, e quella era stata l'unica ragione per cui non mi ero subito intrufolato furtivo nella sua camera. Non necessitavo più di alcun invito, mi bastava che l'avesse fatto una prima volta, ma l'idea di incappare per caso nei suoi genitori - di certo ormai rientrati dal viaggio che li aveva tenuti lontani la sera in cui l'avevo conosciuta - e di dover pensare anche alla manipolazione delle loro menti, non rientrava nel piano iniziale."


29 marzo 2016

Teaser Tuesdays: Il millennio di fuoco - Raivo

Buongiorno lettori!
Spero che queste vacanze pasquali siano andate bene per tutti! ^^
Eccomi qui con un nuovo teaser!
In questi giorni sto terminando "Il millennio di fuoco - Raivo"di Cecilia Randall.
La vittoria ha il suo prezzo. Sul terreno, insieme ai demoni, giacciono centinaia di soldati, alcuni poco più che ragazzi, venuti da chissà quali miseri villaggi per dare il loro contributo alla difesa dell’impero e della specie umana. La vittoria è stata conquistata grazie al loro sacrificio, eppure lui supplica gli dèi perché lo perdonino di essere stato il responsabile di quella strage. Prega perché anche quei poveri morti lo perdonino, primi fra tutti quelli uccisi per finire sulle lance vaivar indirizzate a lui. Alza gli occhi verso l’orizzonte plumbeo, là dove si è ritirato l’esercito del generale Maharashta. Non si scorge più un nemico né lo sventolio di una bandiera, non si ode il nitrito di un krenn. L’inquietudine non lo abbandona, anzi, diventa più forte.È stata una vittoria troppo facile: non riesce a togliersi dalla testa quella sensazione. Il nemico ha ceduto di schianto. Si è ritirato in fretta e furia, anche se in quel momento il successo degli umani era tutt’altro che scontato. Ricorda l’eglen messaggera planata all’improvviso là dove il generale vaivar dal mantello rosso e i suoi luogotenenti impartivano gli ordini alle truppe. Poco dopo, i demoni avevano lanciato il segnale della ritirata. 

Io sto per terminare questo libro e questa duologia tutta italiana; voi cosa leggete? Qual è il vostro teaser? ^^
“È successo qualcosa” pensa con convinzione sempre maggiore.

15 marzo 2016

Teaser Tuesday 147

Ciao amici lettori e buon pomeriggio! =) Eccoci oggi con l'appuntamento bisettimanale del "Teaser Tuesday"

Questa settimana sto leggendo, o meglio ho ripreso a leggere dopo averlo abbandonato anni fa, 

‘Forse dovrebbe voltarsi e guardare cosa le sto offrendo’, insistette il capitano.
Controvoglia, tornai al presente e mi voltai. La figura monumentale dello svizzero, che (oh, miracolo!) sfoggiava un enorme sorriso, mi stava porgendo col braccio teso una fotografia di grosse dimensioni, La presi, con la massima indifferenza possibile, e le rivolsi un’occhiata sdegnosa. La mia espressione mutò all’istante e mi lasciai sfuggire un’esclamazione di sorpresa. Nell’immagine si vedeva la sezione di muro di granito rossiccio, brillantemente illuminato dalla luce del sole, su cui spiccavano in rilievo due piccole croci racchiuse da rettangoli sormontati da coroncine a sette punte. ‘Le nostre croci!’ esclamai, in preda a un improvviso entusiasmo.
‘Cinque dei più potenti computer del Vaticano hanno lavorato senza sosta  per quattro giorni per trovare quello che ha in mano.’
‘Vale a dire?’ Mi sarei messa a fare salti di gioia , se non fosse stato fatale, alla mia età. ‘Me lo dica, capitano!  Che cosa ho in mano?’

E voi cosa state leggendo di bello? Lasciateci il vostro Teaser nei commenti e mi raccomando...niente spoiler! ;)

01 marzo 2016

Teaser Tuesdays: La pedina scambiata

Buongiorno a tutti lettori e passanti!
Eccomi con un nuovo Teaser Tuesday nel quale vi riporto, senza spoiler, un brano tratto dal libro che sto leggendo, o in questo caso che ho finito di leggere poco tempo fa.
Il libro in questione è "La pedina scambiata" di Georgette Heyer.
Quella sera, durante la cena, Léon compì il suo dovere di paggio, tenendosi ritto dietro al duca, che pareva non accorgersi di lui; Hugh, al contrario, non poteva distogliere lo sguardo da quel visetto seducente; a dire il vero lo guardava con tanta attenzione che infine anche Léon gli restituì lo sguardo, uno sguardo molto dignitoso, e non privo di severità. Notando l’espressione dell’amico, Justin si volse e sollevò l’occhialino per osservare Léon: “Che cosa stai facendo?”.      
“Sto soltanto guardando il signor Davenant, Monseigneur.”     
 “Allora non farlo.”      
“Ma lui mi guarda, Monseigneur!”      
“La cosa è assolutamente diversa.”      
“Non mi sembra bello,” osservò Léon a bassa voce.     
 Trascorso un breve tempo dalla cena, i due uomini si prepararono a uscire per dirigersi da Vassaud, ma quando comprese che Léon doveva accompagnarli, Hugh si accigliò e prese da parte il duca.      
“Justin, potresti mettere fine a questa ostentazione. Non puoi aver bisogno di un paggio da Vassaud, e Vassaud non è il posto adatto per un ragazzo così!”      
“Carissimo Hugh,” rispose soavemente Justin, “vorrei tu mi permettessi di conoscere da solo le mie esigenze. Il paggio viene con me. È un altro capriccio.”      
“Ma perché? Il ragazzo dovrebbe essere a letto!”      
Justin fece schizzar via un granello di tabacco dalla casacca: “Mi costringi a ricordarti, Hugh, che il paggio è mio”.      
Davenant strinse le labbra e si precipitò fuori dalla porta. Sua Grazia lo seguì con elegante noncuranza.

Voi cosa leggete di ello? Conoscete i romanzi delle Heyer? ^^

16 febbraio 2016

Teaser Tuesday 145

Cosa leggo questa settimana? Ma sarebbe più corretto dire: "Cosa rileggo questa settimana?". Scopriamolo insieme con il "Teaser Tuesday"

02 febbraio 2016

Teaser Tuesdays: La moglie del califfo aka the wrath and the dawn

Buongiorno lettori! eccomi con un nuovo teaser! ^^
Ecco cosa sto leggendo in questi giorni!

Le spalle del califfo si rilassarono e si mise comodo.
«Agib inciampò all'indietro, con terrore crescente. La risata crebbe di intensità fino a riecheggiare lungo le distesa di sabbianera dell'isola Calamita. Agib si coprì il viso con mani tremanti e dalle profondità dell'ombra emerse una figura. Era calva, con affusolate orecchie appuntite agghindate di ornamenti d'oro. La pelle era bianchissima e coperta disegni in rilievo in una lingua sconosciuta per Agib. Quando la figura aperì la bocca per parlare, Agibnotò che ognuno dei suoi denti era acuminato e tagliente come un rasoio».
Shahrzad si mise un cuscino sotto la testa e incrociò le caviglie. Quando lo sguardo del califfo scivolò sulle sue gambe nude, lei spalancò gli occhi e lui si girò a guardare da un'altra parte.

Cosa ne pensate? a me questo libro sta piacendo abbastanza ^^
 Ignorando il rossore crescente, proseguì il racconto.

19 gennaio 2016

Teaser Tuesday 143

Buon martedì amici lettori. Eccomi oggi a proporvi il mio Teaser per questa settimana.


Cosa bisogna fare?
-Prendete il libro che state leggendo;
-Apritelo a una pagina a caso;
-Riportate un breve estratto;
Mi raccomando...NO SPOILER! ^^

05 gennaio 2016

Teaser Tuesdays: L'apprendista di Corte

Buonasera lettori!
eccomi con il mio breve teaser del libro che sto leggendo!
 Ecco cosa sto leggendo!

Ero un invalido? Ero stato sconfitto? Il mio corpo strideva come corde d’arpa male intonate. Era vero. Ma aveva prevalso la mia volontà, non quella di Regal. Il mio principe Veritas era ancora in linea di successione per il trono dei Sei Ducati, e la principessa delle Montagne ora era sua moglie. Temevo che Regal sogghignasse delle mie mani tremanti? Non potevo restituire un sogghigno a colui che non sarebbe mai stato re? Una soddisfazione selvaggia esplose in me. Burrich aveva ragione. Non ero stato sconfitto. E potevo fare in modo che Regal sapesse che avevo vinto.    Se avevo vinto contro Regal, non potevo conquistare anche Molly? Che cosa si ergeva fra lei e me? Diaspro? Ma Burrich aveva sentito dire che aveva lasciato Borgo Castelcervo, non che si era sposata. Senza un soldo, era andata a vivere con i parenti. Vergogna a Diaspro, se glielo aveva permesso. L’avrei cercata, l’avrei trovata e l’avrei conquistata. Molly, con i suoi capelli sciolti nel vento, Molly con le sue sottane e il mantello rosso vivo, coraggiosa come una gazza rossa, dagli occhi altrettanto luminosi. Il pensiero di lei mi provocò un brivido lungo la schiena.

Voi cosa leggete?^^

24 dicembre 2015

Teaser Tuesday 141

Buonasera amici lettori. Perdonate il ritardo, ma internet non è molto collaborativo.
Comunque Natale si avvicina, e io non potevo esimermi dal rileggere il classico per eccellenza di questa festività!


Sto leggendo:






"IL FANTASMA DI MARLEY
Marley era morto. Tanto per cominciare. Su questo non c’è alcun dubbio. Il certificato delle esequie era stato firmato dal pastore, dal segretario della parrocchia, dal becchino e da un parente. L’aveva firmato Scrooge. E in Borsa il nome Scrooge godeva gran credito, qualsiasi cosa decidesse di fare.
Il vecchi Marley era morto come un chiodo piantato in una porta.
Attenzione! Non intendo dire di sapere, per conoscenza personale, che cosa mai ci sia di particolarmente morto in un chiodo piantato in una porta. Per quanto mi riguarda, sarei stato propenso a credere che sia un chiodo piantato in una bara l’articolo di ferramenta più morto sul mercato. Ma la saggezza dei nostri antenati sta nella similitudine e le mie mani profane non debbono turbarla, o sarebbe la rovina del paese. Mi permetterete, dunque, di ripetere con enfasi che Merley era morto come un chiodo piantato in una porta."

Buone Feste amici lettori^^

08 dicembre 2015

Teaser Tuesdays: il cavaliere d'inverno

Buon martedì ragazzi!
Vi state godendo questa piccola paura che precede le vacanze natalizie? Io tantissimo! Sto facendo tutto ciò che non riesco a fare normalmente ^^
Oggi per il teaser vi propongo un piccolo estratto da un famosissimo e tanto decantato romanzo: "Il cavaliere d'inverno" di Paullina Simons. Immagino che molti di voi abbiano già letto questo libro; io sono ancora all'inizio...vedremo se mi convince!^^

Affrettando il passo, percorse gli undici isolati della Suvorovskij, camminando per oltre un chilometro: i magazzini erano ormai a corto di cibi in scatola o a lunga scadenza. Ed erano solo le tre.
Passò davanti a due banche, entrambe chiuse. Fu sorpresa dai cartelli scritti frettolosamente a mano, che dicevano: CHIUSURA ANTICIPATA. Non potevano essere rimaste senza soldi: erano banche. Rise fra sé e sé. Si rese conto che lei e i suoi avevano perso troppo tempo, seduti in cerchio a preparare i bagagli del fratello, a discutere e a guardarsi a vicenda pieni di sconforto. Avrebbero dovuto muoversi subito, invece di pensare al campeggio di Pasha. E lei, invece di leggere Zoscenko, sarebbe dovuta uscire un’ora prima, andare alla prospettiva Nevskij e mettersi in fila insieme agli altri. Camminava lungo la Suvorovskij abbattuta per non aver comprato neppure una scatola di fiammiferi, ma la calda aria estiva aveva uno strano profumo, il profumo di un ordine di cose a venire che non riconobbe né comprese. Inspirò profondamente e si domandò se si sarebbe ricordata di quel giorno.Ricordo la prima volta che ho visto un girino. Chi l’avrebbe mai detto? La prima volta che ho assaporato l’acqua salata del Mar Nero. La prima volta che mi sono persa nei boschi. Le prime volte si ricordano meglio. Non mi sono mai trovata in mezzo a una guerra vera, prima d’ora. Forse mi ricorderò questa.
Voi cosa state leggendo? ^^

24 novembre 2015

Teaser Tuesday 139

Buonasera amici lettori. Torno da una giornata distruttiva in biblioteca: pur trattandosi di un lavoro faticoso (a dispetto dell'opinione diffusa), io adoro essere una Bibliotecaria!
Ma passiamo al Teaser di oggi, quindi mi raccomando: aprite i libri, scegliete un passo e riportatelo nei commenti! Ricordatevi però: niente spoiler!


Sto leggendo: 

10 novembre 2015

Teaser Tuesdays: la principessa e la regina...

Buongiorno ragazzi!
eccomi con un piccolo estratto del libro che sto leggendo per la rubrica Teaser Tuesdays!
Ecco il libro che ho finito da poco di leggere! ^^

Il locale era vuoto.      
Non solo non c’era nessuno, ma non c’era niente, e sicuro come l’oro non c’era da vincere un bel nulla. Nella stanza spoglia non c’era uno straccio di mobile. Solo una scala stretta e una balconata che costeggiava la parete sinistra, porte che si aprivano sul vuoto al piano di sopra. Schegge di luce sparse, dove il sole nascente stanava le tante crepe del legno. Al massimo una lucertola che sfrecciava via nell’ombra, che invece abbondava, e una scorta smisurata di polvere che sbiadiva ogni superficie, infilandosi in ogni angolo. Shy sbatté le palpebre per un attimo, poi corse giù dalla scala pericolante e si precipitò nell’edificio vicino. Quando spalancò la porta, questa si staccò dai cardini arrugginiti.
Stavolta non c’era neanche un tetto. Neanche un pavimento. Solo travi scoperte e il cielo indifferente che virava al rosa, e assicelle altrettanto scoperte con una striscia di terra sotto, desolata come le miglia di terra fuori.      
Se ne accorse solo allora, mentre indietreggiava con la vista non più offuscata dalla speranza. Non c’erano vetri alle finestre, nemmeno carta cerata. Neanche una corda vicino al pozzo fatiscente. Nessun animale in vista, a parte il suo cavallo morto, che serviva solo a confermare la sua storia.     
Quella città era un cadavere rinsecchito, morto da tempo.      
Shy si fermò in quel posto abbandonato, il peso sbilanciato in avanti come se stesse per cominciare a correre ma le mancasse una meta, mentre si cingeva con un braccio e le dita dell’altra mano annaspavano e afferravano il nulla, e si mordeva il labbro, succhiando trafelata l’aria e sibilando dal piccolo spazio che aveva tra i denti davanti.      
Anche per i suoi standard recenti, era un brutto momento. E tuttavia, se negli ultimi tempi aveva imparato qualcosa, era che poteva andare sempre peggio. Girandosi nella direzione da cui era arrivata, Shy vide la polvere alzarsi. Tre piccole scie grigie nel calore sfrigolante emanato dalla terra grigia.     
 «Maledizione» mormorò, mordendosi il labbro ancora più forte.

Voi cosa leggete di bello? Qual è il vostro teaser?^^

27 ottobre 2015

Teaser Tuesday 137

Buongiorno amici lettori. Eccomi oggi a proporvi un brevissimo estratto dalla lettura in corso. Ho sclelto le primissime righe, per potervi lasciar pregustare la curiosità di questa lettura^^Per me, sino ad oggi, Gaiman non ha mancato un colpo!
Inviateci anche il vostro Teaser e mi raccomando, niente Spoiler ;)

Sto leggendo: 


"PREFAZIONE

Nel 1987 ci siamo trasferiti nel nostro appartamento di Littlemead, nella minuscola cittadina di Natley, nel Sud dell'Inghilterra. In passato - mi aveva detto l'anziano uomo che ne era stato proprietario prima di venderla a un paio di costruttori della zona - era stata una residenza signorile, eretta per il medico del re d'Inghilterra. Da casa signorile era stata trasformata in appartamenti.
L'interno numero Quattro, dove abitavamo noi, era un po' strano."

E il vostro teaser?=)
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