Titolo: Il Trono di Spade/Il Grande Inverno
Autore: George R.R. Martin
Pagine: 855 p.
Prezzo: € 15
Editore: Mondadori
Genere: Fantasy
Trama In una
terra fuori dal mondo, dove le estati e gli inverni possono durare
intere generazioni, sta per esplodere un immane conflitto. Sul Trono di
Spade, nel Sud caldo e opulento, siede Robert Baratheon. L'ha
conquistato dopo una guerra sanguinosa, togliendolo all'ultimo, folle re
della dinastia Targaryen, i signori dei draghi. Ma il suo potere è ora
minacciato: all'estremo Nord, la Barriera - una muraglia eretta per
difendere il regno da animali primordiali e, soprattutto, dagli Estranei
-sembra vacillare. Si dice che gli Estranei siano scomparsi da secoli.
Ma se è vero, chi sono allora quegli esseri con gli occhi così
innaturalmente azzurri e gelidi, nascosti tra le ombre delle foreste,
che rubano la vita, o il senno, a chi ha la mala sorte di incontrarli?
La fine della lunga estate è vicina, l'inverno sta arrivando e non
durerà poco: solo un nuovo prodigio potrà squarciare le tenebre.
Intrighi e rivalità, guerre e omicidi, amori e tradimenti, presagi e
magie si intrecciano nel primo volume della saga de "Le cronache del
ghiaccio e del fuoco".
Che dirvi? Mi lamento tanto di avere troppe serie aperte e
poi che faccio? Inizio una delle più famose, lunghe e non ancora terminate
serie in circolazione....mi è stato consigliato caldamente da molte persone e
quindi mi sono lasciata tentare e acquistando e leggendo il doppio volume che
contiene Il trono di spade e Il grande inverno. Al compleanno ho ricevuto il
terzo e quarto volume grazie al "velato" desiderio che ho espresso
"casualmente" davanti al mio ragazzo. Ho comprato anche il terzo mega
volume che contiene tre libri e il quarto uscito di recente. A parte questo
posso solo dirvi che Il trono di spade è un mastodontico esempio di genialità,
anche se non ho reputato giusto assegnare le cinque stelline piene.
Finalmente dopo anni di ricerca(senza calcolare la mirabile
opera di Patrick Rothfuss) ho trovato una saga epica, degna di questo nome! All'inizio
non ero convinta, conoscevo di nomea Martin e le cronache del ghiaccio e del
fuoco ma, vedendo il numero infinito di libri e non volendo incappare in una
brutta copia del signore degli anelli, non mi sono mai accostata a questa saga finché
non sono apparsi i telefilm e parecchi miei amici e persino i miei genitori
hanno espresso un parere più che positivo. Personalmente prima di leggere il
libro non ho visto la serie, mi sono fermata alla prima puntata, ma ho iniziato
ad informarmi e ho deciso di fare un tentativo.
Tutto ha inizio a Grande Inverno, castello collocato nel
profondo gelido nord di una terra
fantastica dove vive la famiglia Stark composta da Eddard e sua moglie con tre
figli maschi, due femmine e un figlio bastardo. Il punto di svolta nel loro
semplice vita è l'arrivo del re con il suo seguito che chiede ad Eddard di
diventare il nuovo primo cavaliere del regno. Preso in una morsa, il padrone di
Grande inverno deve accettare l'invito \ ordine del re e qui tutti i componenti
della famiglia entrano a far parte di un gioco di potere oscuro e perverso che
li porterà ad affrontare situazioni davvero difficili. Gli 8 Stark si dividono
e ognuno di loro ci racconta ciò che accade in modo molto personale.
Il libro ha la caratteristica di avere più punti di vista
contemporanei, cioè ogni capitolo racconta la storia vista da parte dei diversi
Stark e all'inizio ho trovato ciò
abbastanza destabilizzante, anche se poi dopo ci si fa l'abitudine imparando a
conoscere i protagonisti. Questo sistema fa si che ci sia una grande
introspezione dei personaggi poiché ci
si sofferma ad analizzare i pensieri, le paure e le speranze di ognuno di loro.
I personaggi che più
spesso sono al centro narrazione sono prevalentemente 4 e cioè Eddard Stark, Jon Snow(figlio
bastardo di Eddard), Cat Stark(moglie di Eddard) e Tyrion Lannnister fratello
nano della regina. Ognuno di loro narra le proprie disavventure, che poi si
vanno a concatenare, in modo molto personale e con una caratterizzazione ben
evidente, quindi l'architettura del romanzo risulta essere molto complessa e
ricca ed occorre seguire attentamente la storia.
Analizzando il romanzo dopo la lettura totale mi sono
accorta che ci sono tre livelli differenti che saltano all'occhio:
1. la formazione dei ragazzi Stark, ognuno con un proprio
destino
2. l'elemento femminile abbastanza evidente con le tre donne
la regina Cersei, Cate Stark e Dany
3. la componente relativa alla guerra con intrighi,
tradimenti e caccia al potere che vedono come protagonisti gli uomini: il re,
Eddard, suo figlio Robb, i due fratelli della regina Jamie e Tyrion ecc.
Insomma c'è davvero un po' di tutto!
Altra cosa da dire che questo non è un romanzo totalmente fantasy perché di fantasy c'è solo
l'ambientazione, insomma potrebbe tranquillamente passare per un romanzo storco
medievale. Non ci sono maghi, incantesimi, elfi, ma solo uomini con la loro
bontà o cattiveria, con i loro desideri più nascosti e terribili, insomma non è
un romanzo fantasy tradizionale.
Prima di concludere la mia "analisi" vorrei
aggiungere che è sicuramente è un romanzo per adulti perché è crudo nella terminologia
e nelle descrizioni anche se non ci sono
così tante scene spinte come nel telefilm.
Traggo a questo punto le mie conclusioni, i primi due libri
delle cronache del ghiaccio e del fuoco mi sono piaciuti, ma mi aspettavo di
più quindi ho deciso di assegnare 4 stelline aspettando di leggere i successivi
per avere una visione più completa della storia(anche se non credo che l'avrò
mai XD).
Lya