Ciao ragazzi
Un pó di tempo fa mi sono dedicata alla lettura di un fantasy scritto da una ragazza di appena 15 anni che mi ha intrigato sia per la prima cover(io ho l’edizione economica che ne ha una davvero terribile per me, un fotomontaggio davvero fatto malissimo) sia perché dalla trama sembrava essere un fantasy di stampo classico.
Prima di lasciarvi con la recensione voglio solo ringraziarvi tutti, oggi sono 6 mesi che è partito il nostro progetto per questo blog, che inaspettatamente ci sta portando grandi soddisfazioni e spero possa continuare cosí!
Dopo la breve parentesi sdolcinata ecco la recensione!
Titolo: Legacy
Autore: Cayla Kluver
Pagine: 466
Prezzo: 6.50 Euro
Editore: Sperling & Kupfer
Trama
Una cascata di capelli scuri, occhi neri come l'ebano e l'animo inquieto di chi guarda al futuro con trepidazione: è la giovane Alera, principessa di Hytanica.
Il suo diciottesimo compleanno si avvicina, e con esso il momento in cui - in base alle secolari tradizioni del regno - dovrà annunciare al popolo il nome del suo futuro sposo. Eppure non è felice, perché sa di essere destinata fin dalla nascita all'uomo che suo padre il re ha già scelto per lei: a Hytanica infatti la successione al trono può avvenire solo per via maschile. La ragione di Stato le impone di cedere al corteggiamento serrato del prescelto, il nobile e coraggioso Steldor, ma Alera non riesce a rassegnarsi: vorrebbe rimanere fedele ai propri sogni e sposarsi per amore. La decisione è quanto mai sofferta, tanto più che il suo pretendente, che la irrita con la sua insopportabile arroganza, è anche giovane, bello e affascinante, e quando sono insieme lei non può impedire al cuore di accelerare i battiti.
Finché, un giorno, a palazzo arriva Narian, un ragazzo dal passato oscuro e dal sorriso dolcissimo. Quando Alera lo incontra, le basta uno sguardo per innamorarsi perdutamente e accantonare gli obblighi di corte. Nel corso di lunghe chiacchierate notturne, Narian le racconta di essere cresciuto in una terra governata da leggi molto diverse da quelle di Hytanica, una terra in cui le donne sono libere di scegliere il proprio destino senza sottomettersi alla guida e al volere degli uomini, e le mostra un modo nuovo di affrontare la vita. Tanto che la principessa ora è pronta a tenere testa al padre per convincerlo a farle sposare il ragazzo dai magnetici occhi azzurri che le ha rubato il cuore.
Ma presto Alera deve fare i conti con un'amara verità: scopre infatti che Narian proviene dall'odiato regno di Cokyri e che il suo nome è legato a una terribile maledizione, capace di distruggere il futuro di Hytanica. Soltanto lei potrà salvare il suo mondo. E per farlo dovrà affrontare una dura battaglia interiore.
Il suo diciottesimo compleanno si avvicina, e con esso il momento in cui - in base alle secolari tradizioni del regno - dovrà annunciare al popolo il nome del suo futuro sposo. Eppure non è felice, perché sa di essere destinata fin dalla nascita all'uomo che suo padre il re ha già scelto per lei: a Hytanica infatti la successione al trono può avvenire solo per via maschile. La ragione di Stato le impone di cedere al corteggiamento serrato del prescelto, il nobile e coraggioso Steldor, ma Alera non riesce a rassegnarsi: vorrebbe rimanere fedele ai propri sogni e sposarsi per amore. La decisione è quanto mai sofferta, tanto più che il suo pretendente, che la irrita con la sua insopportabile arroganza, è anche giovane, bello e affascinante, e quando sono insieme lei non può impedire al cuore di accelerare i battiti.
Finché, un giorno, a palazzo arriva Narian, un ragazzo dal passato oscuro e dal sorriso dolcissimo. Quando Alera lo incontra, le basta uno sguardo per innamorarsi perdutamente e accantonare gli obblighi di corte. Nel corso di lunghe chiacchierate notturne, Narian le racconta di essere cresciuto in una terra governata da leggi molto diverse da quelle di Hytanica, una terra in cui le donne sono libere di scegliere il proprio destino senza sottomettersi alla guida e al volere degli uomini, e le mostra un modo nuovo di affrontare la vita. Tanto che la principessa ora è pronta a tenere testa al padre per convincerlo a farle sposare il ragazzo dai magnetici occhi azzurri che le ha rubato il cuore.
Ma presto Alera deve fare i conti con un'amara verità: scopre infatti che Narian proviene dall'odiato regno di Cokyri e che il suo nome è legato a una terribile maledizione, capace di distruggere il futuro di Hytanica. Soltanto lei potrà salvare il suo mondo. E per farlo dovrà affrontare una dura battaglia interiore.
Primo volume di una trilogia, Legacy è lo straordinario debutto letterario di una scrittrice giovanissima che, grazie al passaparola, ha già conquistato schiere di lettori in tutto il mondo. Una entusiasmante storia romantica immersa in una cornice fantasy, piena di passione, avventura e intrighi.
Mia Recensione
Un fatto eccezionale relativo a questo libro, è che l’autrice lo ha scritto a 15 anni…. E si vede!!
Leggendo questo particolare, ho subito associato questa ragazza carinissima a Christopher Paolini (di cui ho molto apprezzato Eragon e i due libri seguenti e sto aspettando con ansia l’ultimo capitolo che dopo anni di attesa uscirà a breve) pensando che fosse un altro astro nascente del fantasy internazionale… aspettative completamente deluse. Hanno fatto troppa pubblicitá e non credo la meritasse.
Ho solo 2 parole per questo libro: estrema noia.
La trama è praticamente inesistente, sono 466 pagine di pura scocciatura, l’inizio era promettente, ma poi pagine, dopo pagine, dopo pagine, ancora non era cambiato nulla, non era successo assolutamente niente a meno che non trovate degno di nota il fatto che la principessa Alera, la protagonista, fosse indecisa se indossare un vestito verde scollato che le mette in risalto i capelli, oppure un vestito stile impero blu, che valorizza la sua carnagione -.- davvero, è stato uno strazio finire di leggere questo libro, che è davvero insipido!
I punti positivi, oltre al fatto che ogni capolettera dei capitoli sono decorati in modo molto carino, è l’ambientazione genere medievale( sfruttata malissimo) e lo stile dell’autrice che tutto sommato è fluente e piacevole e le descrizioni sono ben fatte nonostante a volte siano eccessive(soprattutto nella descrizioni di gioielli e abiti).
I personaggi non hanno spessore, la protagonista è una ragazzina indifesa ma curiosa, che ha come unici impegni svegliarsi la mattina e andare alle feste la sera e ci ripete spesso che si sente stanca e mentalmente esausta, insomma una smidollata, noiosa e capricciosa. La sorella non é tanto meglio, a soli 14 anni è maliziosa, pettegola fino all’eccesso ma almeno piú coraggiosa e decisa della sorella.
Gli unici personaggi degni di una piccola noticina, sono London, la guardia del corpo personale di Alera, misterioso ed introverso con un passato difficile alle spalle, e Staldor, pretendente di Alera (del genere tutti la vogliono nessuno la prende) che nonostante la sua arroganza è uno pei personaggi meglio costruiti della storia.
Avevo pensato di acquistare il seguito, intitolato Alera, pubblicato di recente, ma ho decisamente cambiato idea, non reggerei altre 500 pagine del genere.
Assegno 2 stelline, solo perché sono buona e non mi sento di consigliarlo se non ad un pubblico giovanissimo femminile, che cerca qualcosa di leggero, molto leggero(anche se vi direi di cercare altro).
Ciao, sono completamente d'accordo con te riguardo alla storia. L'idea su cui si basa non è brutta, ma l'autrice non è riuscita a sfruttarla e nonostante abbia uno stile di scrittura scorrevole dopo quasi 500 pagine ci si ritrova punto daccapo cn lei che sposa Steldor. L'unica cosa che ti vorrei far notare è che Miranna, la sorella di Alera ha 17 anni, non 14 che è l'età della sua migliore amica Semari.
RispondiEliminaSalve,
RispondiEliminacavolo, questo libro lo ho comprato ieri (e prezzo stracciato) mi ha attirata la copertina : sembrata una tipica miniatura medioevale.
A leggere questa recensione pare un romanzetto Harmony.
Spero di non rimerne troppo delusa!
Ho letto anche Eragon (attirata dal fatto che fosse un esordiente promettente ,e dal fatto che che aveva scritto il suo romanzo da piccolo) , mi ha delusa, e tanto!
Una noia mortale. Il primo lo ho finito (a fatica ), il secondo, perchè avevo acquistato prima il secondo sulla fiducia, non lo ho neppure aperto tanto è stato lo schifo del primo.
Ciao
Hera
Rieccomi quì, sono Hera.
RispondiEliminaSono a metà libro e per i miei gusti non è malaccio:
insomma, bisogna prendere atto che il contesto in cui la protagonista vive è quello della classica principessa che non deve pensare ad altro che a maritarsi.
La Cluver era forse un po' piccola quando scrisse la storia , ma credo che chi scriva debba rimanere fedele alla propria fantasia visiva.
Hera
Non sono per niente d'accordo!
RispondiEliminaHo letto da poco il libro e mi é piaciuto molto.
Ammetto che le descrizioni sono eccessive, ma nel contesto l'ho trovato molto bello. Inoltre bisogna considerare il fatto che più che una trilogia è una saga, ciò significa che se non si legge l'ultimo libro, non si può sapere quale sia il finale.
Avevo una sola domanda, quando e da chi è stato pubblicato il secondo volume?
Ciao! Alera, il secondo volume, è stato pubblicatosempre dalla Sperling nel 2011 ;)
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