eccomi, finalmente, con l'ultima puntata di questo mio piccolo diario di viaggio che ho voluto condividere con voi. Oggi vi parlerò delle mie impressioni su Vilnius, capitale della Lituania e Trakai, una piccola cittadina a 20 km che ospita uno splendido castello.
Vilnius, in generale, visivamente non mi ha lasciato molto: è una capitale che è stata quasi interamente ricostruita, non ha una vera storia alle spalle perché i russi, durante tutti gli anni di dominazione e influenza, hanno tentato in tutti i modi di cancellare ogni traccia d'identità nazionale e ci sono quasi riusciti. La nostra guida ci ha raccontato che a scuola si studiava la storia russa, s'imparava la lingua russa e i principi della grande nazione siberica. Rimaneva davvero poco spazio per altro.

A parte queste mie personali disquisizioni, ho potuto fare un bel giro della città: ho visto la chiesa di Sant'Anna(questa mi è piaciuta moltissimo), il monumento delle tre croci, la cattedrale, le mura situate sulla collina (anche queste molto belle e con una vista davvero vasta sulla città), la via Aušros Vartai(molto caratteristica), la porta dell'Aurora, l'università e il museo dell'ambra(una bella trappola per turisti). In generale la città non è brutta, anzi, ma non ha quel quis che mi potrebbe colpire. Comunque credo vivamente che, andando avanti con le varie ricostruzioni, ci sarà sempre di più da poter vedere.
Devo ammettere che si può mangiare piuttosto bene, si spende poco (infatti ho preso diverse cosine di ambra e ho fatto un po' di shopping in un centro commerciale) e la città è davvero molto vivibile e ben organizzata.


Luogo dall'antica storia, che viene valorizzato in modo davvero fantastico, il castello ospita un museo che narra le vicende che lo vedono come protagonista: da piccolo maniero a grande castello dell'antica capitale della nazione. Nel maniero centrale ci sono diversi livelli da visitare ognuno con delle teche ben curate e ricche di reperti storici e monete antiche; nella foresteria c'è un'esposizione di mobili, pipe e oggetti fatti di perline, tutto ovviamente d'epoca.
Sono rimasta davvero piacevolmente colpita e le foto che si possono fare con piccoli scorci sul lago sono molto belle.Qui mi sono sbizzarrita con la macchina fotografica!
Eccomi qui a concludere questi post che mi è piaciuto scrivere e condividere con voi. Spero di avervi fatto conoscere nuovi luoghi e curiosità e che le mie foto amatoriali vi siano piaciute.
Sembra davvero un bel posto, e grazie per aver condiviso con noi il tuo viaggio!
RispondiEliminaVado a recuperare le altre tappe ^-*
Spero ti possa interessare ^^
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