29 settembre 2016

RECENSIONE: Silver. La trilogia dei sogni di Kerstin Gier

buona lettura!
Titolo: Silver / la porta di Liv/ l'ultimo segreto
Autore:Kerstin Gier
Editore: Corbaccio
Genere: Fantasy

Trama(del primo)
Un libro misterioso
Una porta magica
Un sogno incredibilmente reale


Porte con maniglie a forma di lucertola che si spalancano su luoghi misteriosi, statue che parlano, una bambinaia impazzita che si aggira con una scure in mano… I sogni di Liv Silver, quindici anni, negli ultimi tempi sono piuttosto agitati. Soprattutto quello in cui si ritrova di notte in un cimitero a spiare quattro ragazzi impegnati in un inquietante rituale esoterico. E questi tipi hanno un legame con la vita vera di Liv, perché Grayson e i suoi amici sono reali: frequentano la stessa scuola, da quando Liv si è trasferita a Londra. Anzi, per dirla tutta, Grayson è il figlio del nuovo compagno della mamma di Liv, praticamente un fratellastro. Meno male che sono tutti abbastanza simpatici. Ma la cosa inquietante – persino più inquietante di un cimitero di notte – è che loro sanno delle cose su Liv che lei non ha mai rivelato, cose che accadono solo nei suoi sogni. Come ciò possa avvenire resta un mistero, esattamente il genere di mistero davanti al quale Liv non sa resistere…


A distanza di alcuni anni dalla pubblicazione e dalla mia lettura della trilogia delle gemme di Kerstin Gier, eccomi a parlarvi della sua seconda trilogia di stampo young adult incentrata sul tema del sogno.

Liv e la sua sorellina sono figlie di un’insegnante universitaria separata da suo marito e, da tutta la vita, si trasferiscono di nazione in nazione per seguire la loro madre. Di ritorno da una vacanza a casa del padre, Liv e Mia vengono accolti all'aeroporto dall’eccentrica madre in compagnia di un uomo. Poco dopo apprendono che Ernest è il nuovo compagno della madre e molto presto andranno a vivere a casa di quest'ultimo a Londra. A peggiorare la situazione è la presenza dei due figli dell'uomo, poco più grandi di Liv. Il tutto però prende una piega inaspettatamente fantastica quando la protagonista si trova all'interno di un sogno del suo nuovo fratello e dei suoi amici i quali, sono coinvolti in oscuri rituali legati a un demone del sogno. Di qui in poi la vita di Liv cambierà ulteriormente poiché si troverà invischiata in un'avventura fantastica all'interno dei sogni altrui.

Come in altre occasioni, ho voluto accorpare la recensione di tutti e tre i libri della saga poiché è più semplice controllare il numero di spoiler presenti.
La trilogia dei sogni è leggera, simpatica, tipicamente young adult e a tratti originale ma ha qualcosa che non mi convince. Avete capito che il mio giudizio non è totalmente positivo per quanto riguarda questa storia poiché ho notato una serie di cose che mi hanno un po' fatto storcere l'occhio.
Parto subito parlando dei personaggi che hanno davvero moltissime cose in comune con quelli della trilogia delle gemme anche se sono più sottotono rispetto a Gwen, Gideon e Xemerius che trovo più simpatici e meglio approfonditi. Ho trovato Liv, che è una copia di Gwen, un po' troppo infantile e innocente, questo perché doveva essere messa in antitesi agli altri personaggi più subdoli e misteriosi. Grayson, il nuovo fratello di Liv, è il tipico bravo ragazzo appartenente a una ricca famiglia, il suo amico Henry è la versione meno figa di Gideon, è più taciturno, più stile bad boy ma sempre molto attaccato alla protagonista, Arthur è il ragazzo che sembra tranquillo ma che in realtà nasconde molte cose; gli altri personaggi fanno da contorno alla storia ma non hanno un vero e proprio ruolo rilevante, tranne un altro paio che non ho volutamente nominato. Oltre a questa mia insoddisfazione per quanto riguarda i ragazzi, ho trovato diversi buchi nella trama soprattutto per quanto riguarda la parte dei sogni, infatti, i protagonisti, non spiegano e non si spiegano mai bene l'origine della loro capacità di entrare e manipolare i sogni degli altri (oltre ad altre cose che ho notato ma che non segnalo qui). Anche per quanto riguarda "i cattivi" di turno, non mi sembra che abbiano delle vere motivazioni per comportarsi come si comportano, sembrano messi lì apposta per dar fastidio e per creare una sorta di pathos e di tensione nel corso della narrazione. Trovo che non abbiano delle cause abbastanza forti per fare ciò che fanno e per comportarsi in modo tanto subdolo.
Il tema del sogno l'ho trovato davvero molto bello, la descrizione delle porte e dei corridori all'interno di questo mondo di sogni è originale e mi ha incuriosito, Liv è simpatica e piuttosto innocente ma, i personaggi non mi hanno convinta totalmente, la storia presenta dei punti che rimangono in sospeso e non vengono mai spiegati, ci sono numerose ripetizioni soprattutto per quanto riguarda la descrizione fisica di alcuni personaggi; per questi motivi ho deciso di assegnare alla trilogia tre stelline scarse. Un vero peccato!
Se non lo avete fatto di consiglio vivamente di leggere la trilogia delle gemme che è una delle mie letture preferite nei momenti di crisi.


Lya

4 commenti:

  1. Ho il primo romanzo di questa trilogia, ma non mi sono ancora decisa a leggerlo, nonostante io ami la Gier... prima o poi ce la farò, spero xD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Se cerchi un libro leggero e veloce da leggere questa trilogia fa al caso tuo :)

      Elimina
  2. Sono d'accordo con te sulla recensione! Il primo libro mi era piaciuto molto, ed ero impaziente di leggere gli altri due, ma l'ultimo è stato davvero una delusione, non mi ha convinto per niente, infatti gli ho dato 2 stelline, nessuna spiegazione e soprattutto per essere l'ultimo capitolo della trilogia è stato davvero piatto. Mi è dispiaciuto, anche perchè anche a me la trilogia delle gemme era piaciuta! Kiss

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La trilogia delle gemme rimarrà la serie più divertente letta negli ultimi anni... leggerò sicuramente altro dell'autrice ^^

      Elimina

Il blog cresce con i vostri commenti!
Lasciate un segno del vostro passaggio ^^

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...