Buon pimeriggio a tutti,
il post di oggi è dedicato alla prossima uscita di un romanzo abbastanza discusso che mi lascia perlessa: Il richiamo del cuculo di Robert Galbraith che altro non è che lo pseudonimo, durato pochi mesi, di J. K. Rowling. Ancora non è chiaro se sia stata una mossa di marketing oppure una decisione dell'autrice stessa, nonostante le molte interviste rilasciate, a me la cosa ancora non convince...mi sembra tutto molto costruito.
A parte questo, il personaggio protagonista del nuovo giallo della Rowling non mi sempbra male: è un veterano che si è dato al'investigazione.
Titolo: Il richiamo del cuculo
Autore:Robert Galbraith
Pagine: 560
Prezzo: 16,90 euro
Editore: Salani
Data di pubblicazione: 4 novembre 2013
Trama
Veterano della guerra in Afghanistan, dove ha perso una gamba, Cormoran
Strike riesce appena a guadagnarsi da vivere come investigatore privato:
i clienti scarseggiano e le bollette si accumulano. Inoltre, dopo
l’ennesimo scontro, la sua fidanzata l’ha lasciato e lui è costretto a
dormire in ufficio. Finché non arriva John Bristow per proporgli un caso
sorprendente: sua sorella Lula Landry, leggendaria top model morta
pochi mesi prima, secondo lui non si è suicidata, ma è stata uccisa. Un
indizio dopo l’altro portano Cormoran Strike sempre più dentro
l’ambiente scintillante e spietato che ha assistito all’ascesa di Lula, e
sempre più vicino al pericolo che l’ha schiacciata, e che ora rischia
di travolgere anche lui.
Un romanzo avvincente, irrinunciabile, ambientato in una Londra vivace e piena di atmosfera.
PRIMO IN CLASSIFICA IN USA E INGHILTERRA 7 MILIONI DI COPIE VENDUTE IN UNA MATTINATA
(solo dopo aver saputo chi è in realtà l'autore :S )
Sono una fan della Rowling ma ho sempre pensato che questa fosse una bella mossa di marketing: la curiosità di leggere un nuovo romanzo di una delle autrice più famose al mondo è piú forte di qualsiasi recensione o trama!
RispondiEliminaCiao!
RispondiEliminaSicuramente è stata una mossa di marketing e infatti le vendite gli hanno dato ragione! Penso di essere tra i pochi a non aver letto "Harry Potter", ma non per snobismo ma perché trame di questo genere preferisco vederle in tv.
Però questo giallo sembra intrigante e poi adoro le ambientazioni londinesi!
Ciao e buon weekend