Questa settimana sto terminando:
"L’arena
di Sangue
Tum-ta.
Tum-ta.
Il battito accelerò di colpo, risuonando nelle
orecchie di Garrett come fosse un tamburo. Il
fendente arrivò dall’alto, ma il guerriero alzò la spada in difesa, bloccandolo nonostante il braccio ferito. Con un movimento
rapido, dettato dall’adrenalina, Garrett portò l’altra mano al
fianco, stringendola come se volesse afferrare qualcosa.
Ed effettivamente, afferrò qualcosa. Un’impugnatura comparve dal nulla
nella sua presa, e il ragazzo sguainò l’arma. La sciabola si rivelò man mano che l’impugnatura si allontanava dal fianco, come se
fosse stata riposta in un fodero invisibile.
La lama seguì il movimento del braccio,
aprendo uno squarcio nel petto del bandito.
Garrett si lasciò cadere seduto, mentre il
corpo del suo nemico crollava all’indietro. Con noncuranza portò lo sguardo
sulla ferita al braccio, poco più di un graffio, poi ripose le due armi, che
scomparvero al suo fianco e dietro la schiena.
«Grazie, signore, grazie!» disse la ragazzina
alle sue spalle.
Il guerriero si volse, accennando un sorriso.
Sembrava illesa. Si rimise in
piedi e si
avvicinò alla giovane: poteva avere al massimo quattordici anni.
«Sembra una strada pericolosa, questa» le disse, indicando sia il sentiero fra le montagne che il corpo del bandito.
«Perché viaggi sola?»
«Mio padre è malato, signore. Sono andata al
villaggio vicino a prendere del cibo».
«Non potevi prenderlo al tuo villaggio?»
«Oh, no, signore. Vivo a Thealia: lì costa
troppo per noi».
Garrett annuì, prendendo il sacco che la
ragazzina portava a fatica.
«Ti
accompagnerò fino al tuo villaggio»."
E voi cosa state leggendo di bello in questi sgoccioli del 2014? =)
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