Eccomi con una nuova top "ten"!
1- Il genere fantasy è prevedibile ma imprevedibile: la struttura dei racconti rimane sempre la stessa (più o meno) ma, se l'autore è davvero bravo, riesce a creare qualcosa di unico e originale che coinvolge i lettori senza che si accorgano di avere davanti un filo rosso molto simile ad altri che si è già letto.
2- Le ambientazioni e i "nuovi" mondi: sia quelli ricchi di dettagli e di descrizioni, sia quelli ben abbozzati che lasciano molto spazio alla fantasia del lettore che le crea autonomamente durante la lettura.
3- Le protagoniste femminili cazzute: guardando indietro ho sempre amato romanzi fantasy con protagoniste femminili che vengono seguite nella crescita (vedi i romanzi del Mondo Emerso della Troisi, La trilogia del mago nero della Canavan, la study series della Snyder, Divergent della Roth...ecc). Mi piace osservare la trasformazione da ragazze in donne attraverso le loro avventure.
4- La complessità dello scenario: cosa diversa dall'ambientazione. Il bravo scrittore di storie fantasy crea uno scenario di base solido e "credibile" che il lettore non tenta di demolire (o ci riesce) nel corso della lettura; tutto deve sembrare assolutamente normale, come qualcosa che può avvenire dietro casa nostra anche se invece è assolutamente fantasioso. Le bacchiette, gli incantesimi, gli elfi, gli gnomi, i demoni ecc. quando tutto è costruito in modo perfetto e ben congegnato, la lettura diventa pura maga.
5- L'odio amore per le serie: odio le serie inutilmente lunghe ma amo quelle che, invece, danno tanto al lettore proprio attraverso la divisione della storia in più libri.
6- Del fantasy amo i momenti di pura evasione dalla quotidianità che riesce a darti: un momento sei in ufficio di testa nel pc, un momento dopo sei a Narnia, nella Terra di Mezzo, a Hogwarts...dove ti porta la storia.
Spero che questa sentitissima classifica vi sia piaciuta!^^
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