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30 ottobre 2012

Recensione "Gli zombi non piangono" di Rusty Fischer

Titolo: Gli zombi non piangono
Autore: Rusty Fischer
Pagine: 363 pagine
Prezzo: 12 €

Editore: Giunti Y

Trama:

Maddy Swift è una studentessa normalissima e un po' imbranata, frequenta il liceo della tranquilla cittadina di Barracuda Bay e ha una cotta per il nuovo ragazzo della scuola. La sera in cui Stamp finalmente la invita a una festa è anche quella in cui la sua vita cambierà per sempre. Perché è il suo primo fantastico appuntamento? Non esattamente. Quando Maddy, tutta agghindata, esce di casa, fuori piove a dirotto. Non trova la strada per raggiungere la festa e proprio quando crede di essere arrivata a destinazione viene colpita in pieno da un fulmine. Al risveglio, si trova con la faccia in una pozzanghera, stordita e completamente inzaccherata. Ma il fango è l'ultimo dei suoi problemi. Sono quel buco fumante sulla testa, il cuore che non batte più e i polmoni che non funzionano a farle sorgere qualche sospetto. Scopre con raccapriccio di essersi trasformata in una delle creature che più la spaventano: una morta vivente.


Il mio pensiero:
Halloween è alle porte. Quale modo migliore per festeggiare se non leggendo un libro a tema? (e se non festeggiate avete solo la scusa per leggere un libro in tema macabro)
Il mio libro in tema Halloween di quest’anno è stato “Gli zombi non piangono” di Rusty Fischer, primo volume di una duologia. Gli zombi in realtà non sono tra gli essere soprannaturali preferiti, ma leggendo il prologo devo dire che il libro mi ha incuriosita parecchio.
Maddy ha 17 anni, è una ragazza timida, che vive all’ombra della sua migliore amica Hazel e che coltiva una singolare (quanto inquietante) passione: ricalcare le lapidi nel cimitero cittadino! Una ragazza strana per molti, anche lei si reputa particolare e le pare infatti impossibile che il nuovo arrivato, il bellissimo (e muscoloso) Stamp, abbia invitato proprio lei alla festa del quartiere! Nonostante lo shock per la richiesta lei accetta e niente e nessuno le potrà impedire di andarci: ne la sua insicurezza, ne le 3 regole del papà, niente, nada de nada…però un fulmine sì! Soprattutto se questo fulmine ti cade esattamente in testa facendoti passare in pochi minuti dall’essere viva ad essere non-morta, o per i più ottusi: uno ZOMBI! Un modo singolare per Maddy di scoprire questo sia nuova condizione è cercare i sintomi su internet! Che cosa assurda penserete voi (e l’ho pensato anche io!)…e invece no! Maddy trova un blog che risponde ad ogni suo dubbio e ogni suo quesito www.seiunozombise.blogspot.com , come se l’assenza di battito cardiaco e quella leggera puzza di bruciato non fossero già segno inequivocabile del suo nuovo stato:

 AL MOMENTO TI BATTE IL CUORE?
NO. Neanche un po'.
IMPROVVISAMENTE HAI UN?INSPIEGABILE, IRRESISTIBILE VOGLIA DI MANGIARE... CERVELLI?
Mmm, non saprei ma... ora che mi ci fate pensare... effettivamente... Sì.
Assolutamente. Sì.
ATTENZIONE:
Le risposte che hai fornito suggeriscono che POTRESTI essere uno zombi
.”
E Maddy all’improvviso capisce che è davvero uno zombi, ma apprende la notizia con la sua solita ironia! Per fortuna però che ad aiutarla accorrono 2 strani compagni di classe che altri non sono che Zombi n. 1, alias Chloe e Zombi n.2 alias Dane. Le spiegheranno quasi tutto ciò che c’è da sapere, le faranno mangiare il suo primo cervello, rigorosamente comprato dalla macelleria e non cervello umano (un po’ come i vampiri-obiettori di coscienza della Mayer), faranno in modo che lei venga presentata agli Anziani per il giuramento Zombi, riceverà la sua “Guida alla cura e al nutrimento degli Zombi, 24esima edizione” e scoprirà che oltre agli Zombi rianimati di primo grado ci sono gli zombi creati dai primi che prendono il nome di Zerker.
Inizierà a notare che il suo corpo si sta trasformando: viso pallido, corpo ghiacciato, forza esagerata, occhi tendenti al giallo, occhiaie pronunciate e per evitare di essere scoperta si trasformerà in una dark, così almeno il problema del pallore è risolto (beh, almeno un sintomo in meno di cui preoccuparsi!).
A suo spese scoprirà di provare delle amozioni forti, ma il suo corpo non risponde ai suoi sentimenti: difronte al ragazzo che le piace sente il battito accellerare e le manca il respiro, anche se in realtà il suo cuore non batte più da un po'; si sente arrossire, ma rimane pallida perchè il snague non pompa più nelle vene (questo "potere" lo voglio anche io però!!); di fronte alla tristezza vorrebbe piangere e lo fa, anche se in realtà dai suoi occhi non scende una lacrima, perchè "Gli zombi non piangono", oltre che non dormono, non hanno bisogno di mangiare, ma hanno bisogno di bevande zuccherate per mantenere attivo il cervello!

 “Sospiro. «Pensavo che essere morti fosse… più semplice.»
«Essere morti è semplice» scherza Dane. «Essere non-morti un po’ meno.»”

A rendere ancora più intrigante il romanzo c’è poi la fantomatica “Maledizione della terza ora” che sembra colpire inevitabilmente le ragazze del corso di economia domestica e che sembra essere collegata a 2 compagni di classe molto strani: Scheletro e Dahlia.
Un romanzo leggero, divertente che vi terrà compagna per alcune ore!
La cover originale
A rendere ancora più scorrevole il romanzo è la scrittura semplice, molto scorrevole. Dopotutto si tratta pur sempre di un romanzo per ragazzi!
Ma ahimè anche questo romanzo ha dei difetti! E la cosa che più mi ha fatto dispiacere e anche arrabbiare è che questi difetti sono presenti solo nella parte finale del romanzo: le vicende si evolvono in maniera precipitosa, le scene splatter, che sino ad allora erano nella norma, nelle scene finali si sprecano, come se l’autore volesse recuperare nelle ultime pagine tutte le occasioni perse prima! Un romanzo inziato brillantemente e diventato nel finale incostante, rocambolesco e confuso! Inoltre ho trovato alcune spiegazioni molto confusionarie e certe scene, almeno seguendo il ragionamento del romanzo, diventano inverosimili: ad esempio noi sappiamo che gli Zerker sono Zombi di secondo grado, ovvero Zombi creati da uno Zombi di primo grado che a sua volta è uno Zombi che si risveglia in seguito a una fortissima scarica elettrica! Quindi gli Zerker sono creati, gli zombi no! Gli Zerker si creano con un morso o di altri Zerker o di un rianimato di primo grado, ovvero gli Zombi. Ora non mi spiego questa scena:

SPOILER!!!!

Maddy morde un ragazzo già morso da uno Zerker per scongiurare il rischio che il giovane diventi uno Zerker: ma essendo lei una rianimata di primo grado, un suo morso non dovrebbe creare comunque uno Zerker?
Ho letto e riletto le spiegazioni ma non riesco proprio a capire questa cosa! La mia ultima speranza è che questo dilemma venga in qualche modo risolto nel volume seguente!
FINE SPOILER!!!!

Ho deciso di dare comunque 3 stelline e mezzo, perché il romanzo mi ha davvero divertita per buona parte della lettura. Maddy è un personaggio che non si può non amare: sempre con la battuta pronta! Assegno questa votazione anche con la speranza che tutte le domande e i dubbi che il romanzo mi ha fatto porre vengano risolti nel seguito! Se così non fosse…sarebbe davvero un peccato!
PS: La cover è davvero spettacolare e per la prima volta devo dire che è anche più bella dell'originale!!
 
Isy

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