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28 febbraio 2019

What's next? | 28 febbraio 2019

Buongiorno lettori e passanti,
oggi post dedicato alle mie letture in corso ^^


- Cosa ho appena finito di leggere?
Ho finito la scorsa settimana "Sissi - la solitudine dell'Imperatrice", un romanzo storico e biografico che segue la vita della famosa principessa ungherese dai lunghi capelli. Mi è dispiaciuto che il libro non iniziasse a raccontare la sua storia dall'adolescenza ma comunque l'autrice è riuscita a dare un'immagine piuttosto realistica del carattere e dei pensieri di questa imperatrice così triste.


- Cosa sto leggendo?
Sono alle ultimissime battute di questo libri davvero stranissimo che sembra un gioco letterario che Calvino si è divertito a scrivere. La prosa è davvero bellissima, soprattutto quando l'autore si rivolge direttamente al lettore, ma "la storia" è davvero labirintica. Non proprio adatto per una lettura serale rilassante XD

-Qual è il prossimo libro che leggerò?
Penso che mi butterò su qualcosa di leggerino vista la settimana che mi aspetta XD
Non so ancora bene cosa ma forse guarderò tra i miei libri Newton Compton.

Voi cosa leggete di bello?

26 febbraio 2019

Uscite della settimana: dal 25 febbraio al 3 marzo 2019

Buonsalve lettori e passanti,
eccomi qui ad aggiornarvi con alcune uscite interessanti di questa settimana!
Titolo: Il fabbricante di sogni
Autore: R.M. Romero
Pagine:228
Prezzo:17 euro
Editore: Dea Planeta
Data di pubblicazione: 26 Febbraio 2019

Trama

Cracovia, 1939. Solo chi crede nella magia può sopravvivere alla realtà.

Karolina è una bambola che vive nella Terra incantata dei Giocattoli, almeno fino al giorno in cui una terribile guerra infrange l’idillio.
Costretta a fuggire, Karolina si trova come per magia a Cracovia, nella bottega di un vecchio giocattolaio. Jozef è un uomo burbero e solitario che pensa solo per sé, ma con l’arrivo di Karolina la sua vita cambia. Nella bottega torna il sorriso e il giocattolaio, su consiglio di Karolina, si avvicina anche a un violinista ebreo e a sua figlia, per cui inizia a realizzare splendidi giocattoli. Ma, quando tutti sembrano finalmente aver trovato la felicità, l’ombra nera del nazismo si allunga su Cracovia. I nuovi amici ebrei sono in pericolo, e Jozef non intende abbandonarli per nessun motivo. Anche se questo significa sacrificare se stesso. 


Titolo: Donne di spada
Autore: Cinzia Tani
Pagine: 450
Prezzo: 20 euro
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 26 febbraio 2019

Trama
Bellissime, anticonformiste, spregiudicate, le donne di spade di questo nuovo avvincente romanzo di Cinzia Tani – secondo volume di una trilogia dedicata agli Asburgo – conquistano la scena muovendosi tra le maglie di un secolo, il Cinquecento, che sembra consacrato unicamente alla glorificazione di cavalieri, principi e sovrani. Maddalena, Flora, Agnes, Dorotea: in modo diverso, ciascuna si renderà protagonista della sua vita rivendicando fino alle estreme conseguenze il diritto alla propria libertà, in una vertiginosa oscillazione fra temerarietà e calcolo, orgoglio e ipocrisia, bisogno di amare e sentirsi amate e cieco desiderio di riscatto.

Un discorso a parte merita Ana de Mendoza, l’imperscrutabile rampolla di un’influente famiglia spagnola, il cui mistero pare racchiuso nella benda nera che porta sull’occhio. Tanto abile a tirare di scherma quanto a tessere intrighi a corte, la sfuggente Ana ha gettato attorno a sé un potente incantesimo capace di soggiogare lo stesso re.
Cinzia Tani ci introduce nelle grandi corti d’Europa del XVI secolo, e lo fa con la consueta passione, svelandoci i meccanismi del potere politico, proprio mentre la Storia si appresta a celebrare il tramonto di Carlo V, l’imperatore del Sacro Romano Impero, e si fa teatro di una cruenta guerra di religione sotto la spinta di Filippo II, determinato a difendere a oltranza il cattolicesimo contro gli eretici e gli infedeli.
Intanto i fratelli Acevedo, Gabriel, Manuela e Sofia, le cui vite hanno preso direzioni molto diverse, a distanza di anni dall’omicidio dei genitori sono ancora in attesa di sapere la verità. Raimunda, la governante che ha assistito al delitto, ormai anziana, è finalmente pronta a rivelare tutto ciò che è accaduto quella notte.

Risultati immagini per l regno immortale. La saga dei tre regniTitolo: La saga dei tre regni - Il regno immortale
Autore: Morgan Rhodes
Pagine: 336
Prezzo: 19 euro
Editore: Nord
Serie: La saga dei tre regni #5
Data di pubblicazione: 28 Febbraio 2019

Trama

Mytica è sull'orlo dell'abisso. Un rituale oscuro ha liberato i Catalizzatori, antichi dei che adesso si aggirano per il mondo seminando morte e distruzione. Ed è tutta colpa di Lucia. Tuttavia la principessa non ha nessuna intenzione di arrendersi, anzi ha già un piano per annientare quella minaccia una volta per tutte. Ma ben presto si rende conto con orrore che la sua magia si sta indebolendo, al punto da trasformare il suo progetto in una missione suicida. A Lucia non rimane che una scelta: sacrificare la propria vita per la salvezza del mondo, o implorare il perdono del dio del fuoco e diventare schiava del suo regno immortale... Il principe Magnus è stato torturato e sepolto vivo. E ormai è troppo tardi. Ora, nel cuore di Cleo c'è spazio solo per la vendetta. Per uccidere chi le ha portato via il suo grande amore, la Principessa Dorata è disposta a mentire ai suoi alleati, a stringere un patto col Re del Sangue e perfino a sfruttare il Catalizzatore dell'acqua, un potere dirompente e pericoloso, che diventa ogni volta più difficile da controllare. Ciò che Cleo non sa, però, è che più farà ricorso a quella magia, più grande sarà il rischio di trasformarsi in un automa, completamente soggiogata al volere del Catalizzatore...

Cosa ne pensate??

20 febbraio 2019

What's next? | 20 febbraio 2019

Buonasera lettori e passanti,
nuovo aggiornamento delle mie letture della settimana!

- Cosa ho appena finito di leggere?
Ho terminato da diversi giorni "Bianco letale" di Robert Galbraith e anche "La forchetta la strega e il drago" i racconti usciti da poco che mi hanno riportato alla ma adolescenza quando seguivo con molta passione la serie di Christopher Paolini "Eragon". Il primo è stata una lettura interessante ma non coinvolgente come avrei voluto, il secondo è carinissimo e piuttosto nostalgico ^^

- Cosa sto leggendo?
Sono quasi a metà di "Sissi" di Allison Pataki, libro nella mia sfida del comodino che parla in modo romanzato di una parte della vita della celebre imperatrice austriaca. Al momento lo sto trovano bello... vedremo.

-Qual è il prossimo libro che leggerò?
Credo che mi butterò sulla mi mini lista di libri italiani del 900 considerati dei classici, ma non so ancora bene quale.


Voi cosa leggete di bello?

16 febbraio 2019

RECENSIONE: La sala da Ballo di Anna Hope

Buon weekend e buona lettura!

Titolo: La sala da ballo
Autore: Anna Hope
Pagine: 395
Prezzo: 16,80 euro
Editore: Ponte alle Grazie

Trama
Inghilterra, 1911. In un manicomio al limitare della brughiera dello Yorkshire, dove uomini e donne vivono separati gli uni dagli altri da alte mura e finestre sbarrate, c’è una sala da ballo grandiosa ed elegante, con tanto di palcoscenico e orchestra. In questo luogo sognante e raffinato, i pazienti si ritrovano una volta alla settimana per danzare: qui hanno la possibilità di sentirsi liberi, di mostrare i sentimenti, di muovere i loro corpi in libertà. I desideri lungamente messi a tacere tornano ad agitare con prepotenza i cuori dei protagonisti. Proprio nella sala da ballo Ella Fay, una giovane operaia ricoverata contro la sua volontà per una crisi isterica, conosce John Mulligan, un uomo dalla sensibilità fuori del comune, che soffre di depressione in seguito a un trauma. Complice del loro incontro è Clem, una paziente affetta da manie suicide, che aiuta Ella a leggere i messaggi di John. A occuparsi di loro c'è il dottor Fuller, un medico ossessionato dall'eugenetica e fermamente convinto che la musica e la danza possano aiutare nella cura delle malattie psichiatriche. Quattro personaggi che intrecciano le loro storie in un affresco originale e carico di significati profondi: i loro dolori e le loro frustrazioni sono anche i nostri, come pure la danza liberatoria, il coraggio di gridare, la voglia di cambiare.

Ed è esattamente quando non hai particolari aspettative per un romanzo che ti trovi a leggere con stupore una bellissima storia, ricca, particolare e piuttosto originale. "La sala da ballo" di Anna Hope è un libro che mi ha colpita e che ho particolarmente apprezzato.

All'inizio del 1900, in un'Inghilterra cupa e schiava delle fabbriche, Ella, una giovane operaia, ha un crollo nervoso durante il lavoro. Questo avvenimento le cambia la vita: viene portata contro la sua volontà in un manicomio nella campagna dello Yorkshire. In questo luogo, oltre alle presunte cure a cui viene sottoposta, incontra John, un uomo schivo e malinconico che è rinchiuso da diversi anni nella zona maschile del manicomio. Il loro incontro è possibile durante la sera del ballo quando i malati danzano tra loro e ascoltano la musica seguendo una nuova e rivoluzionaria terapia.

Questo libro è davvero molto bello e, a distanza di tempo dalla sua lettura, mi trovo a pensare alla storia e l'ho già consigliato a un paio di persone che cercavano un bel romanzo storico non troppo scontato. Insomma, a caldo mi è piaciuto ma il suo messaggio mi è arrivato dopo un po' di tempo.
La storia narrata copre alcuni mesi e le voci narranti sono principalmente tre: Ella, John e uno dei medici del manicomio i quali raccontano e si raccontano attraverso punti di vista molto differenti.
Ella è una ragazza piuttosto introversa che viene ricoverata coattamente dopo un crollo nervoso nella fabbrica dove lavorava da anni. Cosciente che la sua vita sarebbe stata fatta solo di lavoro, grigiore e alienazione, Ella reagisce nell'unico modo che conosce e, per questo, viene internata in un manicomio per essere curata e, forse, reintegrata nella società. Inaspettatamente, in questo luogo di disperazione e malattia, incontra diverse persone che le cambieranno la vita: un uomo e un'amica.
John, la seconda voce narrante principale, è un giovane che, sconvolta da un lutto, cade in una profonda depressione e che vive ormai da diversi anni nel manicomio senza avere alcuna speranza o desiderio di uscire. Lui si trascina giorno per giorno lavorando per la struttura dove vive e non vede alcuna luce nel suo futuro finché non incontra una selvaggia Ella. I loro incontri avvengono durante il ballo settimanale organizzato da un giovane medico, la terza voce narrante, il quale vorrebbe dimostrare che i pazienti possano trovare giovamento dall'ascolto della musica e dalla danza. Insomma, ci sono tre personalità molto diverse, con estrazioni sociali differenti che si trovano a vivere in questo palazzo-manicomio e a raccontare la loro storia.
Lo stile dell'autrice è molto scorrevole e ho particolarmente apprezzato le descrizioni che fa degli ambienti e dei paesaggi. I personaggi hanno spessore e delle caratteristiche ben evidenti che si evolvono nel corso del romanzo e ciò avviene anche per quanto riguarda i personaggi secondari. Tirando le somme posso affermare di aver trovato, per puro caso, un bel romanzo romantico e drammatico che mi è piaciuto davvero molto. Per questo ho deciso di assegnare al libro 5 stelline e lo consiglio a tutti i lettori che cercano o una storia d'amore travagliata o un romanzo storico ben fatto e calato nel periodo.

Lya

13 febbraio 2019

What's next? | 13 febbraio 2019

Buonasera lettori e passanti,
nuovo aggiornamento delle mie letture!

- Cosa ho appena finito di leggere?

Riconfermo la vecchia lettura ;)

- Cosa sto leggendo?

 Sono ancora alle prese con il libro di Robert Galbrigth "Bianco letale". Sto andando a rilento perché il caso, piuttosto inconsistente, non mi ha preso moltissimo; sono arrivata quasi alla fine, conto di terminarlo tra stasera e domani sera e poi dopo mi esprimerò.

-Qual è il prossimo libro che leggerò?

Credo che leggerò "Sissi" di Allison Pataki. Dopo un thriller e una duologia young adult credo che un romanzo biografico/storico ci stia bene!

Voi cosa leggete?

12 febbraio 2019

Top Five Tuesday: le mie coppie preferite nei libri

Buonasera lettori e passanti,
torno con una mini classifica in tema amoroso!
Il tema odierno è legato alle miglior coppie della letteratura secondo le mie letture:


1- Jamie Fraser e Claire Randall: sto vedendo la quarta stagione della serie tv e non posso non metterli al primo posto! Li ho preferiti nelle prime due stagioni sicuramente ma il loro amore travalica anche il tempo ^^


2- Buttandoci nella letteratura classica non posso non inserire Mr. Rochester e Jane Eyre, coppia mal assortita ma che supera tanti ostacoli!


3- Una delle coppie più ardentemente attese nella mia adolescenza è sicuramente quella tra Nihal e Sennar della trilogia di Licia Troisi: "Le cronache del Mondo Emerso".


4- Tra i fantasy letti di recente i è piaciuta parecchio la storia tra i due protagonisti. Parlo della trilogia Mistborn di Sanderson e di Elend e Vin nella loro battaglia contro un male assoluto.


Ecco le coppie più belle che mi sono venute in mente! Quali sono le vostre?

06 febbraio 2019

What's next? | 6 febbraio 2019

Buonasera lettori e passanti,
questi giorni è stato tutto un andare avanti e dietro facendo tutto di corsa. Finalmente ho un attimo di paura per aggiornarvi sulle mie letture passate, presenti e future (come i fantasmi di Dickens XD)


- Cosa ho appena finito di leggere?

Ho terminato ieri sera il secondo libro della duologia young adult pseudo storica/steampunk di Sharon Cameron, "L'invenzione dei desideri" che ho trovato davvero ben riuscita, leggibile e intrigante. Insomma, per me è promossa! 
Una volta tanto ci ho azzeccato nella scelta degli young adult di "recente" uscita; le ultime volte che ho provato a leggere qualcosa del genere è stato sempre un flop.

- Cosa sto leggendo?
Come per quanto riguarda i libri di Alessia Gazzola che mi procuro subito dopo l'uscita e che passano davanti a tutti i libri della tbr, così anche i libri della Rowling nelle vesti di Robert Galbright. Lunedì è uscito "Bianco letale" quarto libro che vede come protagonista il detective privato Cormoran Strike e ho comprato subito l'ebook che ho in lettura da ieri sera. Ho letto pochissimo, infatti non sono ancora arrivata al succo, ma lo stile dell'autrice è sempre denso e ricco, così come sembra ben fatta e curata la traduzione. Ho alte aspettative.

-Qual è il prossimo libro che leggerò?
Sicuramente attingerò dalla mia sfida del comodino annuale, forse andrò con "L'amico immaginario", anche se non ho ancora deciso.

Voi cosa leggete di bello?

05 febbraio 2019

Uscite della settimana: dal 4 al 10 febbraio 2019

Buonasera lettori e passanti!
eccomi a recuperare il post non uscito ieri relativo alle pubblicazioni della settimana che stuzzicano il mio interesse.
Titolo: Bianco Letale 
Autore: Robert Galbright
Pagine: 784
Prezzo: 24 euro
Editore: Salani
Data di pubblicazione: 4 febbraio 2019

Trama
Quando il giovane Billy, in preda a una grande agitazione, irrompe nella sua agenzia investigativa per denunciare un crimine a cui crede di aver assistito da piccolo, Cormoran Strike rimane profondamente turbato. Anche se Billy ha problemi mentali e fatica a ricordare i particolari concreti, in lui e nel suo racconto c’è qualcosa di sincero. Ma prima che Strike possa interrogarlo più a fondo, Billy si spaventa e fugge via. Cercando di scoprire la verità sulla storia di Billy, Strike e Robin Ellacott – una volta sua assistente, ora sua socia – seguono una pista tortuosa, che si dipana dai sobborghi di Londra alle stanze più recondite e segrete del Parlamento, fino a una suggestiva ma inquietante tenuta di campagna.
E se l’indagine si fa sempre più labirintica, la vita di Strike è tutt'altro che semplice: la sua rinnovata fama di investigatore privato gli impedisce di agire nell'ombra come un tempo e il suo rapporto con Robin è più teso che mai. Lei è senza dubbio indispensabile nel lavoro dell’agenzia, ma la loro relazione personale è piena di sottintesi e non detti…

Titolo: Petrademone. La terra del non ritorno
Autore: Manilio Castagna
Pagine: 525
Prezzo: 17 euro
Editore: Mondadori
Serie: Petrademone #2
Data di pubblicazione: 5 febbraio 2019

Trama
Lasciato ormai il nostro mondo, Frida, Miriam e i gemelli Oberdan si inoltrano nei regni di Amalantrah per salvare i cani spariti, ritrovare i propri cari e soprattutto Iaso, il guaritore, l’unico in grado di curare Gerico dal veleno degli uomini vuoti.
Nel viaggio dentro le perenni nebbie di Nevelhem, le strade dei ragazzi si dividono e le missioni si fanno sempre pi difficili. Dovranno affrontare nuove e inquietanti creature (animali vampiro, aquiloni ingannatori, ipnoratti e spettri affamati di paura), viaggiare su vascelli fantasma in fiumi di tenebra e scoprire citt sbalorditive. Ad aiutarli gli intrepidi border collie di Petrademone, che staranno al loro fianco nei momenti decisivi. Numerosi saranno gli enigmi a cui dovranno dare una risposta: chi domina gli adoratori di Shulu? Perché Miriam non ha voce, ma sa far comparire parole profetiche sul Libro delle Porte? Perché il Signore degli Incubi imprigiona le anime dei bambini dietro gli specchi? I ragazzi dovranno puntare al cuore stesso del Male e disinnescarlo. Sapranno farlo senza perdersi?
Oggi solo due, e il primo lo inizierò stasera stesso!
Cosa ne pensate? Ci sono altre uscite della settimana che vi interessano oltre queste?

03 febbraio 2019

RECENSIONE: La voce delle ossa di Kathy Reichs

Buona domenica sera a tutti!
nuova recensione sul blog ^^

Titolo:La voce delle ossa
Autore: Kathy Reichs
Pagine: 374
Prezzo: 9,90 euro
Editore: Rizzoli

Trama
Nove del mattino, lunedì 4 giugno. Nella squallida abitazione di Annaliese Ruben, una prostituta, viene rinvenuto il cadavere di una neonata. L'agghiacciante sospetto è che sia stata Annaliese ad aver ucciso la propria bambina subito dopo averla data alla luce. Ben presto le ricerche della polizia portano al ritrovamento di altri due piccoli corpi. Sono troppi i ricordi e le emozioni perché la dottoressa Temperance Brennan possa affrontare il caso con il lucido distacco di sempre: quelle vittime innocenti le riportano alla mente Kevin, il fratello morto piccolissimo. E poi, al suo fianco nelle indagini c'è il detective Andrew Ryan, con il quale anni prima Tempe aveva avuto una relazione forse mai completamente finita. Ma ora quei cadaveri reclamano tutta la sua attenzione, e Tempe deve concentrarsi su ciò che essi possono rivelare. Come sono morte le vittime e quanto è durata l'agonia? È davvero possibile che la madre le abbia uccise senza pietà e poi dimenticate? O forse la verità è un'altra, e la donna è colpevole solo di averle partorite già prive di vita? Sulle tracce di Annaliese, Tempe e Ryan giungono a Edmonton, e da lì alle ricchissime miniere di diamanti di Yellowknife, dove la presunta assassina risulta essere intestataria di un terreno che la sorellastra Nellie è decisa a vendere al miglior offerente. Che sia proprio a Yellowknife la chiave di tutto?


Acquistato lo scorso anno durante una promozione della Rizzoli, quella di due libri a 15 euro, "La voce delle ossa" è il quindicesimo libro della serie che vede come protagonista Temperance Brennan.

Temperance, in questo romanzo è costretta a indagare sul ritrovamento di alcuni cadaveri di bambini neonati che la portano molto lontano, fino a Edmonton, una piccola città che è nata perché era vicina a giacimenti di diamanti. Queste due vicende, pian piano si legano indissolubilmente e, insieme ad altri colleghi, Temperance riesce a risolvere questo drammatico caso.

Da amante del telefilm Bones, da poco terminato con la dodicesima stagione, non potevo non conoscere la serie di libri da cui pensavo fossero tratti ma non ho mai avuto la giusta spinta per leggerne qualcuno. Dovendo "smaltire" il romanzo ed essendo nostalgica per la fine del telefilm, ho deciso di tuffarmi in questo quindicesimo caso senza leggere i 14 precedenti. Inutile dire che è stato un trauma vedere che la Temperance Brennan a cui ero affezionata non corrisponde minimamente al personaggio dei libri: è una donna molto sveglia e intelligente ma non ha tutte quelle caratteristiche particolari che associo normalmente all'antropologa. Eh, cosa fanno le trasposizioni! In realtà il libro mi è piaciuto solo quando ho iniziato a pensare alla protagonista come una donna nuova, che non conoscevo, come a una normale antropologa forense che lavora in Canada(anche l'ambientazione è diversa!). Quindi, sì, il libro mi è piaciuto perché il caso narrato mi ha appassionata e tenuta sulle spine, mi sono piaciuti i luoghi e alcuni dei personaggi secondari inseme alle riflessioni molto umane della Brennan. A parte l'iniziale sorpresa e poi rassegnazione, "La voce delle ossa" è un libro scorrevole e intrigante, il caso narrato è al centro della narrazione e c'è davvero poco che riguarda la vita privata della protagonista. L'ho letto con piacere anche se, come in The 100, credo di apprezzare di più il telefilm, forse perché lo seguo da almeno una decina di anni e ci sono affezionata.
Assegno al libro tre stelline perché è un bel thriller che si è fatto leggere.

Lya