Pagine

11 gennaio 2018

RECENSIONE: Arabesque di Alessia Gazzola

Buona lettura!
Titolo: Arabesque 
Autore: Alessia Gazzola
Pagine: 300
Prezzo: 17,60 euro
Editore: Longanesi

Trama
Tutto è cambiato, per Alice Allevi: è un mondo nuovo quello che la attende fuori dall’Istituto di Medicina Legale in cui ha trascorso anni complicati ma, a loro modo, felici. Alice infatti non è più una specializzanda, ma è a pieno titolo una Specialista in Medicina Legale. E la luminosa (forse) e accidentata (quasi sicuramente) avventura della libera professione la attende. Ma la libertà tanto desiderata ha un sapore dolce amaro: di nuovo single dopo una lunga storia d’amore, Alice teme di perdere i suoi punti di riferimento. Tutti tranne uno: l’affascinante e intrattabile Claudio Conforti, detto CC, medico legale di comprovata professionalità e rinomata spietatezza. Quando le capita il suo primo incarico di consulenza per un magistrato, Alice si rimbocca le maniche e sfodera il meglio di sé. Al centro del caso c’è una donna di 45 anni, un tempo étoile della Scala e oggi proprietaria di una scuola di danza. In apparenza è deceduta per cause naturali. Eppure, Alice ha i suoi sospetti e per quanto vorrebbe che le cose, per una volta almeno, fossero semplici, la realtà è sempre pronta a disattenderla. Perché, grazie alla sua sensibilità e al suo intuito, Alice inizia a scoprire inquietanti segreti nel passato della donna, legati all’universo – tanto affascinante quanto spietato e competitivo – del balletto classico…



Dopo un anno di distanza e assenza, eccomi qui, per la sesta volta a parlarvi di Alice Allevi e di Alessia Gazzola. Ho letto il nuovo libro "Arabesque" e posso dire che non vedo l'ora di avere tra le mani il prossimo caso del giovane medico legale.

Alice ha ormai terminato la sua specializzazione e, tra la ricerca di un impiego e la preparazione di un test per essere ammessa come dottoranda nell'Istituto di mediina legale di Roma, si trova a indagare sul caso relativo alla peculiare morte di un'ex ballerina, fatto che s'intreccia con un suicidio avvenuto diversi anni prima. Alice aiuterà i magistrati e i poliziotti a fare luce su questo mistero mentre tenta di fare chiarezza su ciò che vuole per il suo futuro lavorativo e sentimentale.

Anche quest'anno, all'uscita del nuovo libro della Gazzola, ho messo da parte la mia tbr e i libri che avevo in programma di leggere, per lasciare spazio al suo nuovo romanzo e al ritorno della simpaticissima Alice Allevi.
Come non ripetermi? Come ho già detto nelle recesensioni che ho scritto in passato, Alice è una protagonista a cui mi sono molto affezionata, una giovane donna goffa e insicura che prova a fare del suo meglio per crearsi una vita soddisfacente e produttiva. Continua il mio feeling con questo personaggio che in "Arabesque" è arrivato a un'altra svolta importante: l'accesso al mondo lavorativo dopo gli studi. Insieme a questo e al lato sentimentale, si snoda un giallo piuttosto interessante che vede due casi intrecciarsi in modo inaspettato, due morti che sembrano qualcosa di diverso rispetto ciò che realmente sono.
In questo sesto volume ritroviamo un'Alice che si sente sull'orlo di un precipizio: ha terminato i suoi studi, si è vista, quindi, costretta ad uscire dal protettivo guscio dell'istituto di medicina legale e ad approcciarsi al mondo reale. Lo spaesamento e la paura per quanto riguarda il suo futuro sono dei sentimenti che ci accomunano e che mi hanno subito fatto rientrare in sintonia con il personaggio nonostante il quinto libro mi abbia lasciata un tantino delusa (non troppo però!). Come sempre ho trovato spassosissimi i suoi pensieri e i film mentali che si fa durante il libro, soprattutto per quanto riguarda la sua situazione sentimentale così "agitata". È certamente cresciuta come donna però c'è ancora tanto di quella ragazza imbranata che mi aveva tanto colpita ne "L'allieva".
Come sempre lo stile di scrittura è piacevole e scorrevole, la parte relativa al caso da risolvere s'integra bene con il resto degli avvenimenti narrati e la sua risoluzione mi ha convinta. Ho deciso quindi di assegnare quattro stelline e mezzo al libro e non vedo l'ora di poter leggere la prossima avventura di Alice.

Lya


P.S. questo è uno dei pochi seriali che non mi stressano perché sono quasi autoconcusivi XD

Nessun commento:

Posta un commento

Il blog cresce con i vostri commenti!
Lasciate un segno del vostro passaggio ^^