Titolo: Paper magician
Autore: Charlie Holmberg
Pagine: 219
Prezzo: 14, 90 euro
Editore: Fanucci
Serie: Paper magician #1
Trama
Ceony Twill, giovane e talentuosa allieva dell'accademia di magia Tagis Praff, sta finalmente per cominciare l'apprendistato che la legherà per tutta la vita all'elemento magico che ha sempre desiderato. Eppure, contrariamente a quanto sognava, il suo destino non sarà scritto nel metallo ma sulla carta. Tra fogli che si animano dando vita a personaggi incredibili e storie fantastiche che la lasceranno a bocca aperta, toccherà allo stravagante mago Emery Thane convincerla delle qualità straordinarie di un elemento così delicato e allo stesso tempo prodigioso. Così, quando Lira, malvagia praticante di arti magiche proibite, priverà il maestro del suo cuore, Ceony per tenerlo in vita gliene confezionerà uno di carta, per poi volare sulle ali di un enorme aeroplanino all'inseguimento della perfida maga, verso un'avventura che porterà alla luce i ricordi più lontani e i segreti più taciuti, nascosti nell'angolo più remoto dell'anima.
Un po’ per la cover, un po’ per il titolo misterioso, un po’
perché ero in astinenza da nuove serie fantasy, ho individuato questa trilogia
da quando è stata pubblicata lo scorso anno. La particolarità della storia ha
fatto sì che questa serie fosse messa al primo posto delle mie prossime letture
del 2017 scalzandone molte altre.
The paper magician racconta la strana avventura di Ceony,
appena uscita dalla più prestigiosa scuola di magia dell’Inghilterra, che si
ritrova a legarsi a un elemento che non ama per nulla e che considera inutile.
Ogni mago “diplomato” ha, solitamente, la facoltà di scegliere un elemento a
cui legarsi per tutta la vita (ferro, carta, legno, gomma ecc.) ma Ceony viene
costretta a diventare una maga della carta. Il su maestro, Emery, è un
solitario e silenzioso trentenne che però ha molti segreti da nascondere e lei,
suo malgrado, per salvargli la vita, sonderà in lungo e in largo nella sua
storia passata e nei suoi desideri.
Parto subito dicendo che il libro mi è piaciuto: la protagonista
è esuberante e curiosa, Emery è il perfetto maestro gentile ma che nasconde dei
segreti e i cattivi, seppur abbastanza tradizionali, mi sono piaciuti parecchio
perché sono inseriti in una stria d’amore. Quanto mi mancavano i romanzi high
fantasy! Mi mancava la magia, la formazione del protagonista, le storie
d’amore, l’oscurità… e tutto questo è presente in questa storia piuttosto
inedita e carina.
Dopo aver letto questo primo libro ho capito che il mondo
narrato è un misto tra il periodo vittoriano con l’aggiunta della magia. La
cosa inedita è sicuramente il modo in cui questi maghi si approcciano alla
magia: dopo la scuola si legano ad un solo elemento e ci lavorano per il resto
della vita. Ceony, costretta a scegliere la carta, la giudica un materiale poco
importante e quindi inizialmente è piuttosto scettica. La curiosità su Emery e
sulla materia studiata ha poi il sopravvento e la ragazza si ritrova a
diventare un’abile apprendista piegatrice che desidera approfondire il suo
argomento di studio. Inoltre, il viaggio che è costretta a compiere per poter
salvare il suo mentore, la porta a rivalutare ulteriormente l’utilità della
carta nel mondo della magia.
Come primo libro mi è sembrato ben scritto e ben
organizzato, i personaggi sono tridimensionali e c’è anche la giusta dose di
mistero e avventura. Il mio giudizio è quindi davvero positivo e credo che
finirò a breve tutta la serie.
Assegno quattro stelline al libro.
Lya
Sai che io, invece, l'ho detestato con tutto il cuore? :(
RispondiEliminaSperavo fosse un fantasy (anche se all'acqua di rose), e invece mi sono ritrovata alle prese con un Harmony dal taglio giusto un po' eccentrico e creativo! XD
Non credo che continuerò la serie, però magari verrò a leggere le tue recensioni successive, per farmi un'idea di quello che potrebbe essere il destino di Ceony e del suo fidanzatino! ^_____^
eccentrico e creativo... ecco ciò che mi ha colpita XD
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