Buon pomeriggio lettori!
ormai anche questo 2016 si è concluso ed eccomi qui a tirare un po' le somme.
Questo 2016 per me è stato abbastanza positivo perché fino a novembre ho potuto fare un lavoro che mi appassionava e che era relativo ai miei studi: ho fatto la bibliotecaria presso l'università. Ahimè il contratto è scaduto e non poteva essere rinnovato quindi mi sono ritrovata di nuovo un po' a terra, senza sapere bene cosa fare della mia vita, con la paura di perdere gli amici di sempre a cui tengo molto e con il terrore di guardare gli altri andare avanti lasciandomi indietro.
La mia speranza principale per il 2017, che non ho la minima idea di come realizzare, è quella di trovare un po' di stabilità lavorativa, e quindi anche economica, per poter almeno iniziare a pensare a una nuova vita e a nuove avventure...
Spero di riuscire a stare con le persone a cui voglio bene e di conoscerne di nuove e spero di avere opportunità di viaggiare e di imparare.
Auguro a tutti voi un felice e sereno anno nuovo!
Pagine
▼
31 dicembre 2016
29 dicembre 2016
Le 5 migliori e peggiori letture del 2016
Buon pomeriggio ragazzi,
siamo arrivati agli ultimi giorni dell'anno ed eccomi a mostrarvi le mie migliori e peggiori letture dell'anno che si sta concludendo.^^
Prima di concludere vorrei aggiungere due fuori lista:
siamo arrivati agli ultimi giorni dell'anno ed eccomi a mostrarvi le mie migliori e peggiori letture dell'anno che si sta concludendo.^^
L'anno scorso, in un post di fine 2015, vi avevo detto che avrei voluto cambiare un po' delle mie scelte di lettura e nel 2016 mi sono impegnata a farlo dedicandomi meno al fantasy e al romanzo storico e di più alla narrativa generale. Devo dire di essere abbastanza soddisfatta delle mie scelte e, nonostante le 5 stelline non siano moltissime, ho avuto tra le mani dei libri originali, belli e soprattutto fuori dalla mia confort zone. Ripeterò questa cosa anche l'anno prossimo, sperando di fare più acquisti!
LE MIGLIORI LETTURE DEL 2016
1 - Cecità di Josè Saramago
La migliore lettura dell'anno: questo libro mi ha catturata e affascinata, sconvolta e mi ha fatto riflettere sul comportamento umano in situazioni critiche. L'umanità in tutte le sue sfaccettature e la cooperazione sono cose che non dovremmo mai dimenticare per le piccole e le grandi cose. Una lettura che sono felice di aver fatto a 27 anni perché l'ho compresa e apprezzata pienamente anche se non sono stata capace di scriverne una recensione.
2- La trilogia dei Lungavista di Robin Hobb
Per variegare un po' questa classifica voglio inserire questa bellissima trilogia fantasy, letta nel gennaio 2016, che mi ha stregata in ogni sua parte. Nonostante il protagonista sia una ragazzo, ho amato la narrazione della sua formazione e le avventure che ha dovuta affrontare nel corso della sua giovane vita. Ho decisamente intenzione di proseguire con la seconda trilogia che torna a raccontare le avventure di Fitz.
3- Possessione di A.S. Byatt
Un'altra scoperta casuale che finisce tra le migliori letture dell'anno è appunto questo romanzo degli anni novanta di cui mi è capitato di vedere uno spezzone del film. La struttura di storia dentro la storia, le due ambientazioni, tra passato e presente, e la ricchezza di contenuti letterari e storici, mi hanno davvero colpita. Era da tanto che non leggevo un romanzo storico/epistolario così ricco!
4- L'albero delle bugie di Frances Hardinge
Tra i migliori libri dell'anno ho voluto inserire questo thriller per ragazzi che, seppure un po' lento, mi è piaciuto per la sua originalità e per il tocco di fantasia così ben inserito nella storia!
5- Il ritorno di Diana Gabaldon
Dopo che ho passato metà anno a struggermi per Jamie e Clare, non potevo non inserire uno dei tre romanzi della serie della Gabaldon che ho letto prima di aprile(quando è uscita la seconda stagione del telefilm!). Amo questa serie e la proseguirò sicuramente! Credo che quest'anno ne leggerò almeno altri due libri!)
LE PEGGIORI LETTURE DEL 2016
1- La casa degli amori impossibili di Cristina Barrio Lopez
Avevo questo romanzo da almeno quattro anni e il titolo mi stuzzicava tanto da inserirlo nella mia tradizionale sfida del comodino. Ho fatto una fatica immane a finirlo: non mi piaceva lo stile, la storia era davvero assurda e le protagoniste fuori di testa. Bocciato!
2- Le donne di Cesare di Colleen McCullogh
Altro libro che possedevo dalla mia prima laurea, nel 2011, e che ho inserito nella sfida del comodino ma che mi ha deluso fortemente. Leggendo queste infinite pagine ho rivissuto la sofferenza della scuola superiore quando Cicerone era mio nemico giurato XD. I personaggi erano stereotipati e antipatici, di "donne" non c'era neanche l'ombra: tutta politica e cursus honorem. Una noia assurda!
3- Irraggiungibile di Abbie Glines
Questo libro l'ho scelto per dare una possibilità al new adult, genere che notoriamente non riesco a capire e a farmi piacere. La storia di base non è male ma le scene più sensuali sfioravano il ridicolo. Nella mia mente partiva la tipica musichetta dei porno anni novanta.
4- La ferocia di Nicola Lagioia
Questo è un libro che boccio a malincuore perché è scritto davvero bene, racconta una storia interessante e che è ambientata praticamente dietro casa mia ma non ho capito le scelte dello scrittore. Non ho capito il registro linguistico aulico e volgare mischiato, non ho capitola protagonista, non ho capito la presenza di passaggi particolarmente crudi...
Avevo alte aspettative ma alla fine ho faticato a terminarlo.
5- Tè, zucchero e segreti di Nancy Naigle
Questo è uno dei romanzi senza né infamia né gloria che ho letto per alternare le mie letture, diciamo che ho preso questo libro che qui è rappresentativo per quasi tutti i pochi romance che ho letto.
Prima di concludere vorrei aggiungere due fuori lista:
Harry Potter and the cursed child, letto in inglese che non mi è piaciuto e
The Danish girl di David Ebershoff che è stata una lettura bellissima e struggente.
Quali sono le vostre migliori e peggiori letture del 2016?
Quali sono le vostre migliori e peggiori letture del 2016?
28 dicembre 2016
RECENSIONE: La casa per bambini speciali di Miss Peregrine di Ransom Riggs
Eccomi con l'ultima recensione dell'anno! Buona lettura!
Titolo: La casa per bambini speciali di miss peregrine
Autore: Ransom Riggs
Pagine: 382
Prezzo: 10 euro
Editore: Rizzoli
Genere: Young adult
Trama
Quali mostri popolano gli incubi del nonno di Jacob, unico sopravvissuto allo sterminio della sua famiglia di ebrei polacchi? Sono la trasfigurazione della ferocia nazista? Oppure sono qualcosa d'altro, e di tuttora presente, in grado di colpire ancora? Quando la tragedia si abbatte sulla sua famiglia, Jacob decide di attraversare l'oceano per scoprire il segreto racchiuso tra le mura della casa in cui, decenni prima, avevano trovato rifugio il nonno Abraham e altri piccoli orfani scampati all'orrore della Seconda guerra mondiale. Soltanto in quelle stanze abbandonate e in rovina, rovistando nei bauli pieni di polvere e dei detriti di vite lontane, Jacob potrà stabilire se i ricordi del nonno, traboccanti di avventure, di magia e di mistero, erano solo invenzioni buone a turbare i suoi sogni notturni. O se, invece, contenevano almeno un granello di verità, come sembra testimoniare la strana collezione di fotografie d'epoca che Abraham custodiva gelosamente. Possibile che i bambini e i ragazzi ritratti in quelle fotografie ingiallite, bizzarre e non di rado inquietanti, fossero davvero, come il nonno sosteneva, speciali, dotati di poteri straordinari, forse pericolosi? Possibile che quei bambini siano ancora vivi, e che - protetti, ma ancora per poco, dalla curiosità del mondo e dallo scorrere del tempo - si preparino a fronteggiare una minaccia oscura e molto più grande di loro?
Titolo: La casa per bambini speciali di miss peregrine
Autore: Ransom Riggs
Pagine: 382
Prezzo: 10 euro
Editore: Rizzoli
Genere: Young adult
Trama
Quali mostri popolano gli incubi del nonno di Jacob, unico sopravvissuto allo sterminio della sua famiglia di ebrei polacchi? Sono la trasfigurazione della ferocia nazista? Oppure sono qualcosa d'altro, e di tuttora presente, in grado di colpire ancora? Quando la tragedia si abbatte sulla sua famiglia, Jacob decide di attraversare l'oceano per scoprire il segreto racchiuso tra le mura della casa in cui, decenni prima, avevano trovato rifugio il nonno Abraham e altri piccoli orfani scampati all'orrore della Seconda guerra mondiale. Soltanto in quelle stanze abbandonate e in rovina, rovistando nei bauli pieni di polvere e dei detriti di vite lontane, Jacob potrà stabilire se i ricordi del nonno, traboccanti di avventure, di magia e di mistero, erano solo invenzioni buone a turbare i suoi sogni notturni. O se, invece, contenevano almeno un granello di verità, come sembra testimoniare la strana collezione di fotografie d'epoca che Abraham custodiva gelosamente. Possibile che i bambini e i ragazzi ritratti in quelle fotografie ingiallite, bizzarre e non di rado inquietanti, fossero davvero, come il nonno sosteneva, speciali, dotati di poteri straordinari, forse pericolosi? Possibile che quei bambini siano ancora vivi, e che - protetti, ma ancora per poco, dalla curiosità del mondo e dallo scorrere del tempo - si preparino a fronteggiare una minaccia oscura e molto più grande di loro?
In previsione dell’arrivo della pellicola cinematografica,
non potevo non dedicarmi alla lettura di questo romanzo. Ragazzi, lettori,
PRIMA il libro POI il film! Sempre e comunque! XD
Il protagonista della storia è Jacob, un adolescente
americano cresciuto con della fantastiche storie raccontate da suo nonno.
Vissuto durante la guerra, suo nonno, diventato orfano, fu mandato su una
piccola isola inglese per essere accolto in una nuova casa: quella di Miss
Peregrine. Dopo la misteriosa morte del nonno e il suo conseguente crollo
nervoso, Jacob, ricordando le assurde storie che gli erano state raccontate ma
credendole favole, decide di passare l’estate su questa lontana isola in
compagnia di suo padre per indagare e capire cosa suo nonno voleva comunicargli
con le sue ultime parole. Vagando per l’isola, Jacob scopre che quelle che lui
credeva “favole” non lo erano poi così tanto…
Come ho già detto, l’ispirazione per iniziare questa
trilogia deriva dal fatto che a dicembre uscirà il film tratto dal romanzo e
che Miss Peregrine sarà interpretata dalla fantastica Eva Green (vedi la mia
opinione su Penny Dreadful). Queste due cose, unite alle molte recensioni
positive che ho visto in rete, mi hanno dato la giusta spinta per iniziare la
lettura.
Parto subito dicendovi che ciò che mi ha colpito del
romanzo, che appartiene al genere young adult, è l’originalità dei personaggi:
il mondo che Jacob scopre attraverso le foto del nonno (che vediamo anche noi
sul libro) e attraverso la conoscenza diretta con i vari bambini Speciali è
piuttosto inedito. C’è la ragazza che manipola il fuoco, la ragazza forzuta, il
bambino che ha potere sulla morte, un veggente, il ragazzo invisibile, la
bambina senza gravità, insomma ci sono diversi bambini Speciali, ognuno con
proprie peculiarità. Insieme a loro c’è Miss Peregrine, una donna capace di
manipolare il tempo che ha creato, insieme ad altre Speciali dotate dello
stesso potere, dei luoghi sicuri dove i bambini speciali possono vivere senza
invecchiare e senza essere cacciati da uomini i Spettri. Sono proprio gli
Spettri i nemici principali che anche Jacob dovrà affrontare nel corso della sua
avventura. Insomma, il romanzo mescola elementi fantastici a situazioni
storiche senza essere morboso o eccessivamente superficiale. Il punto forte è
certamente l’originalità e anche la presenza di foto d’epoca che sembrano
davvero realistiche! Non ho fatto ricerche in proposito e non le farò perché
voglio lasciarmi il dubbio. Alcune immagini sono davvero inquietanti!
Cosa dire di questo primo libro della trilogia? L’ho trovato
divertente (Jacob è molto simpatico), avventuroso e a tratti cupo, i personaggi
sono molti e “peculiari” e il mondo degli Speciali mi ha affascinata.
Assegno tre stelline e mezzo al romanzo consigliandolo ad
adulti e ragazzi alla ricerca di un libro pensato, originale e fuori dagli
schemi.
Lya
25 dicembre 2016
Buona Natale!
Auguriamo a tutti voi un bellissimo Natale pieno di gioie e felicità con un sacco di regali sotto l'albero ... e un sacco d'amore nel vostro cuore!
Un bacio ^^
21 dicembre 2016
RECENSIONE: La fonte magica di Natalie Babbitt
Buona lettura! ^^
Titolo: La fonte magica
Autore: Natalie Babbitt
Pagine: 150
Prezzo: 12euro
Editore: Rizzoli
Data di pubblicazione: 1 ottobre 2015
Trama
Condannati a vivere in eterno per aver bevuto a una fonte magica, i membri della famiglia Tuck viaggiano di luogo in luogo cercando di condurre un’esistenza serena senza dare troppo nell’occhio. Quando la loro strada incrocia quella di Winnie, dieci anni, i Tuck la accolgono nella loro casa e cercano di farle capire perché vivere per sempre non sia esattamente un dono.
Titolo: La fonte magica
Autore: Natalie Babbitt
Pagine: 150
Prezzo: 12euro
Editore: Rizzoli
Data di pubblicazione: 1 ottobre 2015
Trama
Condannati a vivere in eterno per aver bevuto a una fonte magica, i membri della famiglia Tuck viaggiano di luogo in luogo cercando di condurre un’esistenza serena senza dare troppo nell’occhio. Quando la loro strada incrocia quella di Winnie, dieci anni, i Tuck la accolgono nella loro casa e cercano di farle capire perché vivere per sempre non sia esattamente un dono.
Mi è capitato di recente di rivedere un film che mi piaceva
moltissimo da bambina: “Tuck Everlasting” che ho scoperto essere tratto dal
romanzo di Natalie Babbitt, quindi ho deciso di leggerlo.
La fonte magica racconta la storia di una bambina che, dopo
la fuga nel bosco proprietà della sua famiglia, incontra la famiglia
particolare che le racconta una storia altrettanto particolare. La famiglia
Tuck molti anni prima ha casualmente bevuto l'acqua della fonte presente in
quel bosco: dopo alcuni anni hanno compreso il dono e la maledizione di
quell'acqua poiché si sono resi conto di essere diventati immortali, di non
invecchiare. Winnie, inizialmente intimorita e poi incuriosita, vive la grande
avventura della sua vita.
Questo breve libro racconta quella che può essere definita
una favola classica per bambini e per adulti poiché presenta le tipiche
caratteristiche strutturali e contenutistico che tipiche delle brevi storie
fantastiche.
Come già detto all'inizio, ho adorato il film tratto da
questo libro e per questo ho deciso di intervallare le mie letture un po' più
confuse con questo piccolo libro che si legge in un tempo. Devo dire che ho
molto apprezzato la lettura che è piacevole e scorrevole e, nonostante i
comportamenti dei protagonisti e i dialoghi che risultano un po'
"infantili", sono riuscita a calarmi in quest'ambientazione
favolistica.
Tutto inizia con il desiderio di evasione e di cambiamento
di Winnie, una ragazza di circa 15 anni, ma che in realtà ne dimostra alcuni in
meno, la quale dopo tanta titubanza decide di superare i cancelli sicuri del
suo giardino per esplorare il bosco che appartiene alla sua famiglia. Dopo
essersi addentrata e persa, incontra un ragazzo poco più grande di lei che beve
da una piccola fonte; la fatica porta Winnie a desiderare quell'acqua e di
conseguenza il ragazzo, e poi suo fratello, le impediscono di bere e la portano
via. Questa è la premessa per la vera avventura che la ragazza finalmente vive
attraverso la misteriosa storia della fonte magica. Ovviamente ci sono momenti
di tensione, ci sono i cattivi che minacciano la tranquillità della famiglia
Tuck e infine ci sono le azioni della protagonista che salva la situazione e
prende un'importante decisione per la sua vita. Proprio in quest'ultima parte
c'è il messaggio della favola che ho trovato davvero molto bello e azzeccato.
Insieme alla semplicità dello stile di scrittura e della
storia avventurosa e adatta a bambini e adulti, il libro mi ha particolarmente
colpito proprio per il tema di fondo e cioè la fonte dell'immortalità. Da
amante della mitologia e della letteratura classica non ho potuto non notare il
riferimento alla fonte magica, luogo da sempre cercato dall'uomo e che ha
prodotto numerose leggende molto diffuse sin dall'antichità. Per questi motivi
assegno al libro quattro stelline consigliandolo a coloro che cercano una bella
storia, facile e veloce da leggere ma con un bel messaggio nascosto tra le
righe.
Lya
20 dicembre 2016
Top Ten Tuesday: i libri che mi piacerebbe trovare sotto l'albero
Buongiorno lettori!
il Natale è ormai alle porte e quindi è arrivato il momento di stilare la nostra lista dei desideri libreschi. So già che io non riceverò nessun libro perché tutti si sono convinti che è "banale" regalarmi dei libri. Ovviamente apprezzo tutti i regali e i pensierini ma i libri regalati (con rigorosa dedica e data) sono stupendi perché mi ricordano la persona che me li ha regalati ogni volta che li sfoglio. Ormai mi sono messa l'anima in pace: mi compro io i libri!
Nonostante questo vorrei comunque mostrarvi la mia lista ^^
1- La spia del mare di Virginia de Winter
2- Harry Potter e la pietra filosofale e la camera dei segreti nell'edizione illustrata
3- Nord e sud di Elizabeth Gaskell
4- Una manciata di nuove uscite della Beat editore (L'età del desiderio, La sarta di Mary Lincoln ecc.)
5 - The Grisha trilogy di Leigh Bardugo in inglese
6- 1984 di Orwell
7- Lettori selvaggi di Giuseppe Montesano
8- Una grande e terribile bellezza di Libba bray (la trilogia)
Quali sono i libri che vorreste trovare sotto l'albero?
il Natale è ormai alle porte e quindi è arrivato il momento di stilare la nostra lista dei desideri libreschi. So già che io non riceverò nessun libro perché tutti si sono convinti che è "banale" regalarmi dei libri. Ovviamente apprezzo tutti i regali e i pensierini ma i libri regalati (con rigorosa dedica e data) sono stupendi perché mi ricordano la persona che me li ha regalati ogni volta che li sfoglio. Ormai mi sono messa l'anima in pace: mi compro io i libri!
Nonostante questo vorrei comunque mostrarvi la mia lista ^^
1- La spia del mare di Virginia de Winter
2- Harry Potter e la pietra filosofale e la camera dei segreti nell'edizione illustrata
3- Nord e sud di Elizabeth Gaskell
4- Una manciata di nuove uscite della Beat editore (L'età del desiderio, La sarta di Mary Lincoln ecc.)
5 - The Grisha trilogy di Leigh Bardugo in inglese
6- 1984 di Orwell
7- Lettori selvaggi di Giuseppe Montesano
8- Una grande e terribile bellezza di Libba bray (la trilogia)
Quali sono i libri che vorreste trovare sotto l'albero?
18 dicembre 2016
Netflix: la spesa vale l'impresa?
Salve a tutti lettori fedeli e casuali!
come avrete letto dal titolo oggi, per la rubrica "Serie tv time", vorrei parlarvi della mia esperienza con Netflix. Questo argomento è un po' off topic ma credo valga la pena spendere due parole su questa piattaforma, ottima per chi, come me, vede molte serie tv.
Netflix è una piattaforma americana che è arrivata da noi da circa un anno e che permette ai suoi utenti di vedere film e (soprattutto) serie tv in streaming. Occorre creare un account per accedere ai contenuti e dopo pochi istanti si ha un'enorme biblioteca di titoli disponibili per la visione immediata o per il download. Si possono trovare moltissimi contenuti originali, prodotti da Netflix, e tantissime altre serie tv di diverse tipologie. L'applicazione è semplice da scaricare e usare perché l'interfaccia è intuitiva ma funzionale.
Il primo mese è gratuito per tutti i nuovi utenti per permettere di effettuare una prova per capire se la piattaforma fa per voi.
Ho sentito molti dire che è uno spreco di soldi ma tanti hanno cambiato idea, io in primis.
Da accanita fan di taaante (troppe) serie tv, con Netflix ho scoperto un nuovo pianeta: non devo più cercare disperatamente le puntate in rete per lo streaming (a parte per alcuni titoli che non sono presenti) oppure registrarle sul decoder Sky. Tutto quello che devo fare è accedere sull'applicazione, scegliere e mettere in play.
Ok, probabilmente sembrerò pigra ma la comodità e l'immediatezza sono una cosa fantastica.
Maaa... la spesa vale l'impresa? Ecco quali sono le caratteristiche che mi hanno convinta ad abbonarmi:
- comodità e velocità
- vasta scelta e personalizzazione(sono presenti liste personalizzate con suggerimenti)
- possibilità di scaricare alcuni contenuti per vederli offline (ottimo per i viaggi)
- contenuti aggiornati e attuali
- nessuna pubblicità invasiva
- alta definizione e ottimo audio (anche in originale e con sottotitoli)
- possibilità, in privato, di dividere il costo con un altro utente
- legalità
Ad oggi, dopo l'utilizzo pressoché quotidiano dell'applicazione per 15 giorni sul nuovo ipad, posso dire che sono davvero convinta di abbonarmi e ho deciso di farlo nella formula standard, così da avere sia l'alta definizione, sia due sessioni di streaming contemporanee. In questo modo potrò dividere il costo dell'abbonamento con il mio ragazzo pagando 5 euro al mese. Magari così mi sentirò meno in colpa per questi soldini che usciranno per qualcosa di superfluo.
Per questo Natale c'è la possibilità di comprare delle gift card Netflix con diversi importi (credo che me ne farò magicamente arrivare una XD).
Voi avete già Netflix? Lo avete provato? Oppure siete ancora titubanti?
P.S. Adesso sto seguendo la seconda stagione di Reign e a breve inizierò il ritorno delle Gilmore girls e finalmente Breaking Bad ^^
come avrete letto dal titolo oggi, per la rubrica "Serie tv time", vorrei parlarvi della mia esperienza con Netflix. Questo argomento è un po' off topic ma credo valga la pena spendere due parole su questa piattaforma, ottima per chi, come me, vede molte serie tv.
Netflix è una piattaforma americana che è arrivata da noi da circa un anno e che permette ai suoi utenti di vedere film e (soprattutto) serie tv in streaming. Occorre creare un account per accedere ai contenuti e dopo pochi istanti si ha un'enorme biblioteca di titoli disponibili per la visione immediata o per il download. Si possono trovare moltissimi contenuti originali, prodotti da Netflix, e tantissime altre serie tv di diverse tipologie. L'applicazione è semplice da scaricare e usare perché l'interfaccia è intuitiva ma funzionale.
Il primo mese è gratuito per tutti i nuovi utenti per permettere di effettuare una prova per capire se la piattaforma fa per voi.
Ho sentito molti dire che è uno spreco di soldi ma tanti hanno cambiato idea, io in primis.
Da accanita fan di taaante (troppe) serie tv, con Netflix ho scoperto un nuovo pianeta: non devo più cercare disperatamente le puntate in rete per lo streaming (a parte per alcuni titoli che non sono presenti) oppure registrarle sul decoder Sky. Tutto quello che devo fare è accedere sull'applicazione, scegliere e mettere in play.
Ok, probabilmente sembrerò pigra ma la comodità e l'immediatezza sono una cosa fantastica.
Maaa... la spesa vale l'impresa? Ecco quali sono le caratteristiche che mi hanno convinta ad abbonarmi:
- comodità e velocità
- vasta scelta e personalizzazione(sono presenti liste personalizzate con suggerimenti)
- possibilità di scaricare alcuni contenuti per vederli offline (ottimo per i viaggi)
- contenuti aggiornati e attuali
- nessuna pubblicità invasiva
- alta definizione e ottimo audio (anche in originale e con sottotitoli)
- possibilità, in privato, di dividere il costo con un altro utente
- legalità
Ad oggi, dopo l'utilizzo pressoché quotidiano dell'applicazione per 15 giorni sul nuovo ipad, posso dire che sono davvero convinta di abbonarmi e ho deciso di farlo nella formula standard, così da avere sia l'alta definizione, sia due sessioni di streaming contemporanee. In questo modo potrò dividere il costo dell'abbonamento con il mio ragazzo pagando 5 euro al mese. Magari così mi sentirò meno in colpa per questi soldini che usciranno per qualcosa di superfluo.
Per questo Natale c'è la possibilità di comprare delle gift card Netflix con diversi importi (credo che me ne farò magicamente arrivare una XD).
Voi avete già Netflix? Lo avete provato? Oppure siete ancora titubanti?
P.S. Adesso sto seguendo la seconda stagione di Reign e a breve inizierò il ritorno delle Gilmore girls e finalmente Breaking Bad ^^
16 dicembre 2016
What's next? 254
Buon pomeriggio lettori^^
un'altra settimana si è conclusa ed eccoci a mostrarvi le nostre letture.
un'altra settimana si è conclusa ed eccoci a mostrarvi le nostre letture.
Lya
What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
Ho
appena terminato un grande classico della letteratura italiana, una breve
storia scritta da Verga che mi ha colpita molto positivamente! Verga non è tra
i miei autori preferiti, ma questa storia mi è piaciuta a lui ha descritto
molto enfaticamente le sensazioni di dolore, struggimento e solitudine di
questa ragazza, suor Maria.
What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
Ho
iniziato a leggere le prime pagine di questo libro di cui ho sentito parlare
molto bene... ho ricevuto gratuitamente questo libro nel giorno dei libri del
2015 e sono davvero curiosa di addentrarmi nella storia!
What's next? (Qual è il prossimo?)
Non ho ancora deciso cosa leggere dopo, ma sarà sicuramente qualcosa di non troppo lungo perché sto tentando di concludere la mia sfida dei numeri! Ad oggi sono a 78 libri letti e me ne mancano 6. Non credo che riuscirò ad arrivarci ma ci provo comunque ^^
15 dicembre 2016
Regali per lettori:romanzi del 2016
Dopo vari gadget, segnalibri e book journal, eccomi qui a "consigliarvi" qualche buon libro da regalare ai lettori più accaniti. Ho deciso di concentrarmi sulle uscite del 2016 senza andare troppo indietro nel tempo e ho cercato di spaziare il più possibile per darvi più scelte.
Spero di esservi utile e di darvi qualche buono spunto!
Autore:Carlos Ruiz Zafòn
Pagine: 832
Prezzo: 23 euro/10.99 euro ebook
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 22 novembre 2016
Titolo: I nostri cuori chimici
Titolo:La via del maleAutore: Robert Galbraith
Pagine:400
Prezzo: 20 euro
Editore: Salani
Serie: Cormoran Strike #3
Data di pubblicazione: 9 giugno 2016
QUI tutte le info e QUI la mia recensione.
Titolo: Lo stupore di una notte di luce
Autore: Clara Sanchez
Pagine: 400
Prezzo: 18,60 €
Editore: Garzanti
Genere: Narrativa contemporanea
Data di uscita: 12 settembre 2015
Spero di esservi utile e di darvi qualche buono spunto!
Non potevo non iniziare con Zafon che, secondo me, incontra il gusto di molti lettori adulti e meno adulti.Titolo:Il labirinto degli spiriti
Autore:Carlos Ruiz Zafòn
Pagine: 832
Prezzo: 23 euro/10.99 euro ebook
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 22 novembre 2016
Clicca QUI per tutte le info!
Come seconda proposta ho attinto dalla mia wish list: la de Winter è un'ottima narratrice e, dopo aver amato alla follia la sua prima serie (Black friars), ho puntato questo romanzo d'avventura adatto a un pubblico giovane alla ricerca di emozioni.
Pagine: 40
Costo: 19,00€ /9,99€ ebook
Editore: Mondadori
Uscita: 25 Ottobre 2016
Costo: 19,00€ /9,99€ ebook
Editore: Mondadori
Uscita: 25 Ottobre 2016
Clicca QUI per trovare la trama ^^
"I nostri cuori chimici" è un romanzo new adult che vedo molto bene per un pubblico adolescente o per gli amanti del romance.
Titolo: I nostri cuori chimici
Autore: Krystal Southerland
Pagine: 350
Prezzo: euro 17,00/ebook euro
9,99
Editore: Rizzoli
Data di pubblicazione: 24
novembre 2016
In QUESTA puntata di "uscite della settimana"trovate le info.
Altro libro che vorrei inserire nella lista è il terzo mistero di Cormoran Strike, un thriller ben orchestrato e ambientato a Londra.
Pagine:400
Prezzo: 20 euro
Editore: Salani
Serie: Cormoran Strike #3
Data di pubblicazione: 9 giugno 2016
QUI tutte le info e QUI la mia recensione.
Come ultima proposta di oggi, non potevo non inserire la Sanchez, che in Italia è parecchi apprezzata da diverse tipologie di lettori ^^
Titolo: Lo stupore di una notte di luce
Autore: Clara Sanchez
Pagine: 400
Prezzo: 18,60 €
Editore: Garzanti
Genere: Narrativa contemporanea
Data di uscita: 12 settembre 2015
QUI le informazioni del libro.
Oggi termino qui, ma ho deciso di fare altre due post con dei consigli libreschi! Stay tuned!
14 dicembre 2016
RECENSIONE: L'albero delle bugie di Frances Hardinge
Buon pomeriggio lettori!
eccomi con una nuova recensione! ^^
Titolo:L'albero delle bugie
Autore: Frances Hardinge
Pagine: 420
Prezzo: 17
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 30 settembre 2016
Trama
Fin da quando era piccola Faith ha imparato a nascondere dietro le buone maniere la sua intelligenza acuta e ardente: nell'Inghilterra vittoriana questo è ciò che devono fare le brave signorine. Figlia del reverendo Sunderly, esperto studioso di fossili, Faith deve fingere di non essere attratta dai misteri della scienza, di non avere fame di conoscenza, di non sognare la libertà. Tutto cambia dopo la morte del padre: frugando tra oggetti e documenti misteriosi, Faith scopre l'esistenza di un albero incredibile, che si nutre di bugie per dar vita a frutti magici capaci di rivelare segreti. È proprio grazie al potere oscuro di questo albero che Faith fa esplodere il coraggio e la rabbia covati per anni, alla ricerca della verità e del suo posto nel mondo. Era quella Faith, la fanciulla brava e buona? La ragazza nello specchio era capace di qualunque cosa. Ed era tutto fuorché brava e buona, lo si capiva al primo sguardo. "Non sono buona." Qualcosa nella mente di Faith riuscì a liberarsi, a volare via sbattendo ali nere nel cielo. "Una persona buona non sarebbe mai capace di provare quello che provo io. Sono cattiva e subdola e piena di rabbia. Non c'è salvezza per me."
eccomi con una nuova recensione! ^^
Titolo:L'albero delle bugie
Autore: Frances Hardinge
Pagine: 420
Prezzo: 17
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 30 settembre 2016
Trama
Fin da quando era piccola Faith ha imparato a nascondere dietro le buone maniere la sua intelligenza acuta e ardente: nell'Inghilterra vittoriana questo è ciò che devono fare le brave signorine. Figlia del reverendo Sunderly, esperto studioso di fossili, Faith deve fingere di non essere attratta dai misteri della scienza, di non avere fame di conoscenza, di non sognare la libertà. Tutto cambia dopo la morte del padre: frugando tra oggetti e documenti misteriosi, Faith scopre l'esistenza di un albero incredibile, che si nutre di bugie per dar vita a frutti magici capaci di rivelare segreti. È proprio grazie al potere oscuro di questo albero che Faith fa esplodere il coraggio e la rabbia covati per anni, alla ricerca della verità e del suo posto nel mondo. Era quella Faith, la fanciulla brava e buona? La ragazza nello specchio era capace di qualunque cosa. Ed era tutto fuorché brava e buona, lo si capiva al primo sguardo. "Non sono buona." Qualcosa nella mente di Faith riuscì a liberarsi, a volare via sbattendo ali nere nel cielo. "Una persona buona non sarebbe mai capace di provare quello che provo io. Sono cattiva e subdola e piena di rabbia. Non c'è salvezza per me."
Come ogni tanto mi accade, mi faccio trasportare dalla
bellezza della cover e mi dedico a queste letture. “L’albero delle bugie” è un
romanzo per ragazzi ambientato nel periodo vittoriano che ho trovato davvero
delizioso (passatemi il termine arcaico! XD).
La protagonista della storia è Faith, una ragazza al confine
con l’età dell’adolescenza che vive nella Londra vittoriana in una famiglia
benestante. Suo padre è un famosissimo studioso di fossili e anche un reverendo
e lei, intelligente e coraggiosa, cresce all'ombra di questo genitore
coltivando in segreto delle passioni non adatte a una signorina. Sua madre è,
invece, un bella donna che esercita il suo potere attraverso il suo fascino ed
è convinta che il sesso femminile abbia solo quello per poter vincere nella
vita.
L’ordine e l’obbedienza sono il pane quotidiano di Faith ma
una repentina fuga in un’isola sperduta dell’Inghilterra, cambierà molto il suo
modo di vedere la vita.
Innanzi tutto vorrei premettere che il mio giudizio è
calibrato sul target del libro stesso e cioè i ragazzi tra i 12 e i 16 anni
circa. Detto questo posso passare a dirvi cosa mi è piaciuto, perché questo
libro, infatti, ha colto nel segno per quanto mi riguarda.
Come ho già detto in apertura, ho trovato la cover davvero
molto bella perché l’azzurro, unito alla silhouette della ragazza, colpisce il
mio occhio. In uno scaffale pieno di libri non ci metterei molto a
individuarlo!
A parte la questione estetica, devo dire che questa storia e
la collocazione temporale sono stati dei punti assolutamente positivi.
L’isola descritta nel romanzo è piccola, conservatrice e
poco moderna: non ci sono molte comodità, non c’è il fervore sociale della
capitale e non ci sono molti svaghi. In questo luogo, lontano da tutto e da
tutti, si trasferiscono improvvisamente Faith e la sua famiglia per fuggire da
uno scandalo nel mondo culturale. Sono infatti messe in discussione le scoperte
fatte anni addietro dal padre della protagonista: altri naturalisti sostengono
che i fossili scoperti dal reverendo siano dei falsi ben fabbricati. Ciò porta
una grandissima vergogna sulla famiglia e, per ciò, si allontanano
precipitosamente da Londra. Inizialmente Faith crede nella rettitudine del
padre, così austero e severo, ma poi scopre che nasconde un grandissimo segreto:
coltiva da parecchio tempo un albero unico, l’albero delle bugie. Pian piano,
dopo un assassinio, tra un pettegolezzo e l’altro e tra un inganno e voci poco
lusinghiere, la ragazza scopre la verità sul padre e sul mondo degli adulti.
La storia è costruita benissimo perché, a parte l’albero
delle bugie, tutto il resto è molto reale e la protagonista diventa una piccola
detective che cerca di scoprire cosa è davvero accaduto in un climax ascendente
tra colpi di scena e pericoli. La parte iniziale è un po’ lenta ma poi, dopo
aver cominciato a fare luce su questa particolare vicenda, il tutto si svolge
in modo veloce ed efficace. Insieme alla storia che è al bivio tra realtà e
fantasia, quello che mi ha colpita è Faith. Lei è una ragazza molto sveglia e
intelligente che si mortifica continuamente per rimanere nei dettami della
società. Una signorina ben educata non s’interessa allo studio di fossili, non
si sporca ed è sempre gentile e silenziosa. Faith si sente un pesce fuor d’acqua
e cerca in continuazione di “migliorare” i suoi atteggiamenti per adeguarli a
ciò che gli altri si aspettano da lei ma non sempre riesce nell'intento.
Nonostante questo continuo freno, con la sua intraprendenza e curiosità, riesce
a risolvere diverse situazioni e comprende che gli adulti non hanno sempre
ragione e che anche loro possono creare grandi inganni per proteggere se
stessi.
Assegno al romanzo quattro stelline e mezzo.
Lya
12 dicembre 2016
Regali per lettori: i book journal
Buon pomeriggio lettori!
In questo nuovo post dedicato ai regali natalizi per lettori (QUI e QUI trovate i primi due), vorrei concentrarmi su un unico oggetto del desiderio: i Book Journal/Reading Journal.
I book journal non sono nient'altro che delle "agende" settate per tenere appunti sulle letture che si fanno durante l'anno e in giro, soprattutto su amazon, ci sono di diverse tipologie, tutte simili, ma con delle piccole differenze.
Il book journal più facilmente reperibile è quello della Moleskine che si trova facilmente anche in Feltrnelli.
Se cercate su amazon, si trovano molteplici alternative a questo, più o meno con lo stesso prezzo.
Personalmente mi affido a goodreads ma mi piace anche tenere una traccia scritta delle mie letture e quindi ho un quadernino con un semplice elenco dei libri letti durante l'anno (titolo, autore, voto e serie) e, anni fa, avevo un'agenda che utilizzavo per scrivere delle citazioni o ciò che pensato dei libri letti. Insomma tutto fai da me. Più di un annetto fa ho comprato un reading journal molto carino(quello della foto precedente) ma non ho ancora avuto il coraggio di utilizzarlo, ma mi riprometto di farlo nel 2017!
Insomma, queste piccole agende sono davvero dei regali utili per i lettori accaniti quindi fateci un pensierino! ^^
In questo nuovo post dedicato ai regali natalizi per lettori (QUI e QUI trovate i primi due), vorrei concentrarmi su un unico oggetto del desiderio: i Book Journal/Reading Journal.
I book journal non sono nient'altro che delle "agende" settate per tenere appunti sulle letture che si fanno durante l'anno e in giro, soprattutto su amazon, ci sono di diverse tipologie, tutte simili, ma con delle piccole differenze.
Il book journal più facilmente reperibile è quello della Moleskine che si trova facilmente anche in Feltrnelli.
Se cercate su amazon, si trovano molteplici alternative a questo, più o meno con lo stesso prezzo.
Questo esempio è tratto dal "Book lover's journal" |
Personalmente mi affido a goodreads ma mi piace anche tenere una traccia scritta delle mie letture e quindi ho un quadernino con un semplice elenco dei libri letti durante l'anno (titolo, autore, voto e serie) e, anni fa, avevo un'agenda che utilizzavo per scrivere delle citazioni o ciò che pensato dei libri letti. Insomma tutto fai da me. Più di un annetto fa ho comprato un reading journal molto carino(quello della foto precedente) ma non ho ancora avuto il coraggio di utilizzarlo, ma mi riprometto di farlo nel 2017!
Insomma, queste piccole agende sono davvero dei regali utili per i lettori accaniti quindi fateci un pensierino! ^^
10 dicembre 2016
What's next? 253
Buongiorno lettori!
Nuova settimana e nuovo aggiornamento letture! ^^
Nuova settimana e nuovo aggiornamento letture! ^^
Lya
What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
Ho trovato questo romanzo carino anche se molto ripetitivo. Tre fatti iniziali vengono ripetuti fino alla nausea...
What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
Questo è l'ultimo libro della sfida del comodino: è un romanzo che parla del razzismo nell'America del periodo del colonialismo e della schiavitù con due protagonisti femminili che si raccontano in parallelo. La storia è bella ma le due ragazze ancora non mi hanno coinvolta.... vedremo...
What's next? (Qual è il prossimo?)
La prossima lettura sarà il terzo libro della serie di Miss Peregrine... spero che accada qualcosa di davvero entusiasmante in questo ultimo volume della trilogia.
09 dicembre 2016
AGGIORNAMENTO reading challenges: Novembre 2016
E novembre é terminato! Ormai manca solo un mese prima della conclusione delle nostre sfide di lettura e questo sarà, molto probabilmente, l'ultimo post dell'anno di recap. Quindi ecco come stanno per concludersi le nostre sfide letterarie del 2016!
SFIDE COMUNI:
Ecco la sfida del DIAMO I NUMERI!
LYA
74/84
Cuore di tenebra di
Joseph Conrad
Tè, zucchero e segreti
di Nancy Naigle
L'innocente di Alison
Weir
Hollow city di Ransom
Rigg
Irraggiungibile di Abbi
Glines
La bambola di porcellana
di Maxence Fermine
I segreti della casa sul
lago di Kate Morton
La casa degli amori
impossibili di Cristina Barrio Lopez
Non so se quest'anno
riuscirò a concludere questa sfida...credo che perderò per pochissimo ma non
credo che a dicembre riuscirò a leggere 11 libri :(
ISY
27/30
La contessa nera di Rebecca Johns
La fata morgana di Jeanne Markale
Per la SFIDA DEL COMODINO, anche detta TBR list ecco cosa abbiamo letto:
I libri sul comodino di LYA:
1- Le donne di Cesare di Colleen McCullough giugno 2016
2- La casa degli amori impossibili di Cristina Lopez Barrio novembre 2016
3- Agnes Gray di Anne Bronte luglio 2016
4- Frankenstein di Mary Shelly agosto 2016
5- La figlia del boia di Oliver Potzsch febbraio 2016
6- La ferocia di Nicola Lagioia settembre 2016
7- Il ritorno di Diana Gabaldon marzo 2016
8- Brida di Paulo Coelho maggio 2016
9- Il miniaturista di Jessie Burton ottobre 2016
10- Niente di Jeanne Taller aprile 2016
11- L'invenzione delle ali di Sue Monk Kidd
12- Il museo delle ombre segrete Elly Griffiths Gennaio 2016
I libri sul comodino di ISY:
1- "Il buio oltre la siepe" di Harper Lee Febbraio 2016
2- “Jane Eyre” di Charlotte Brönte aprile 2016
3- “Il nome della rosa” di Umberto Eco
4- “Alba d’inchiostro-Inkheart III” di Cornelia Funke ottobre 2016
5-“L’ultimo Catone” di Matilde Asensi Marzo 2016
6-“Lady Susan” di Jane Austen Giugno 2016
7- “Cuore di cane” di Michail Bulgakov
8- “La storia infinita” di Michael Ende Gennaio 2016
9- “Le figlie del libro perduto” di Katherine Howe
10- “La contessa nera” di Rebecca Johns novembre 2016
11- “Il commesso” di Bernard Malamud
12- “Gli spiriti non dimenticano” di Vittorio Zucconi
SFIDE PERSONALI
LYA:
Per la SFIDA DEI LIBRI IN LINGUA:
5/10
Sono ancora a 5 su 10 e credo che mi fermerò qui. La sfida dei libri in lingua del 2016 è FALLITA.
Sono ancora a 5 su 10 e credo che mi fermerò qui. La sfida dei libri in lingua del 2016 è FALLITA.
Per la SFIDA DEI BEAT ho letto un libro:
5/7
L'innocente di Alison Weir
5/7
L'innocente di Alison Weir
Devo cercare d'inserire due libri di quest'editore per terminare questa sfida!Forse posso farcela anche se è più probabile che la fallirò per un libro.
Per la SFIDA DELLE SERIE:
Questo mese ho portato avanti la trilogia di Ransom Rigg con Hollow city e conto di leggere il terzo libro durante dicembre.
Peccato per la serie della Harkness! Contavo di terminarla entro l'anno ma credo che rimanderò perchè i suoi libri sono belli corposi e vorrei cercare di concludere la sfida dei numeri.
ISY:
Per la SFIDA DEGLI EBOOK
8/12
Per la SFIDA DELLE CATEGORIE
9/12
Come si stanno concludendo le vostre sfide? ^^