Visto che Halloween è alle porte vi propongo la mia recensione di un libro cupo e intrigante uscito di recente. ^^
Titolo: I custodi di Slade House
Autore: David Mitchell
Pagine: 233
Prezzo: 19,00 euro
Editore: Frassinelli
Genere: thriller/horror
Editore: Frassinelli
Genere: thriller/horror
Data di pubblicazione: settembre 2016
Trama
Voltato l'angolo di una via di Londra, proprio dove occhieggiano le vetrine di un popolare pub inglese, lungo il muro di mattoni che costeggia un vicolo strettissimo, se tutto gira per il verso giusto, troverete l'ingresso di Slade House.
Un perfetto sconosciuto vi accoglierà chiamandovi per nome e vi inviterà a entrare. La vostra prima reazione sarà la fuga.
Ma presto vi accorgerete che allontanarsi è impossibile.
Ogni nove anni, l'ultimo sabato di ottobre, gli abitanti della casa - una sinistra coppia di gemelli – estendono il loro particolare invito a una persona speciale, sola o semplicemente diversa: un adolescente precoce, un poliziotto fresco di divorzio, un timido studente universitario.
Ma che cosa succede, veramente, dentro I custodi di Slade House?
Per chi lo scopre, è già troppo tardi…
Trama
Voltato l'angolo di una via di Londra, proprio dove occhieggiano le vetrine di un popolare pub inglese, lungo il muro di mattoni che costeggia un vicolo strettissimo, se tutto gira per il verso giusto, troverete l'ingresso di Slade House.
Un perfetto sconosciuto vi accoglierà chiamandovi per nome e vi inviterà a entrare. La vostra prima reazione sarà la fuga.
Ma presto vi accorgerete che allontanarsi è impossibile.
Ogni nove anni, l'ultimo sabato di ottobre, gli abitanti della casa - una sinistra coppia di gemelli – estendono il loro particolare invito a una persona speciale, sola o semplicemente diversa: un adolescente precoce, un poliziotto fresco di divorzio, un timido studente universitario.
Ma che cosa succede, veramente, dentro I custodi di Slade House?
Per chi lo scopre, è già troppo tardi…
Attirata dalla trama e dall’ambientazione ho deciso di
sostituire nella mia tbr “I custodi di Slade House” a “Claud atlas” sempre di
David Mitchell.
Una volta ogni nove anni, in un vicolo londinese buio e poco
frequentato, appare una porticina scura destinata a essere aperta solo da
alcune persona prescelte. Al suo interno si trova una grande casa antica, Slade
house, abitata da due fratelli gemelli che attirano le loro prede per potersene
cibare. Solo dopo numerose scomparse misteriose e sospette si arriverà a
comprendere l’origine di questo maleficio.
Tempo fa avevo inserito nella mia lista desideri di
anobii(figuriamoci quanto tempo fa!) “Claud atlas”, altro libro molto decantato
di Mitchell da cui è stato tratto anche un film. Ho visto una parte del film e
ho capito che non era una lettura e una visione adatta a me nonostante tutte e
ottime premesse: era troppo al confine con la realtà. Insomma, ero un po’
demotivata dal “caos” del film e temevo che il libro fosse ugualmente così
arzigogolato. Ci vuole il giusto momento per leggere questi libri, nonostante
il genere!
Per questo motivo ho letto quest’altro suo romanzo (stand
alone) con delle moderate aspettative che sono state superate abbondantemente:
“i custodi di Slade house” è un bel romanzo cupo e gotico carico di mistero e
pathos. Credo che proprio il segreto nascosto dietro le finestre della casa che
emerge pian piano e in modo sempre più inquietante e l’inventiva dei gemelli
nel creare delle potenti illusioni che irretiscono le persone prescelte (e
anche il lettore), sono il punto forte della storia.
Sin dall'inizio l’aura cupa e oscura che aleggia intorno a
questa villa che appare e scompare, che cambia ma rimane sempre uguale, è il
nucleo dell’inquietudine trasmessa al lettore che di volta in volta
s’immedesima nelle vittime prescelte e vive attraverso i loro occhi tutto
l’orrore che si cela dietro la bella facciata antica della casa. Una persona
dopo l’altra viene risucchiata da questa porticina e non fa più ritorno,
svanisce nel nulla senza che nessuno s’interessi particolarmente. Ognuno di
questi personaggi entra fiducioso nella casa, trovando di volta in volta
un’esca differente creata ad hoc per attirare l’interesse, ma si trova
catapultato in un incubo: la realtà si confonde con il sogno, i confini si
assottigliano sempre di più fino ad arrivare all'ineluttabile fine che li attende
senza che possano lottare.
I gemelli semi-protagonisti, che sembrano usciti dai nostri
peggiori incubi, nascondono una storia molto interessante e particolare che
viene svelata solo oltre la metà del romanzo e finalmente getta un po’ di luce
sugli avvenimenti che li hanno condotti su questa strada cosparsa di omicidi e
magia occulta. Lo stile dell’autore è abbastanza complesso ma efficace e unito
alla narrazione multi sfaccettata, crea un “ambiente” che mi ha colpita in modo
positivo, così come il finale.
Ho letto il libro abbastanza velocemente e l’ho apprezzato
perché è un thriller/horror psicologico che non risulta però banale o già
sentito, anzi, l’ho trovato ben costruito e magistralmente scritto nonostante
contenga i tipici elementi del genere. Insomma, nonostante si parli di case
stregate che, come sappiamo, non sono il massimo dell’originalità, e magie di
origini lontane e poco conosciute, l’autore riesce a regalare un’esperienza di
lettura appagante e al confine con la realtà.
Un libro davvero perfetto per questo ottobre, con Halloween
alle porte!
Assegno tre stelline e mezzo alla lettura e la consiglio ai
lettori che sono affascinati da atmosfere tenebrose e storie che appaiono molto
reali ma invece non lo sono.
Lya
Di questo autore non sono ancora riuscita a leggere niente. Cloud Atlas da una parte mi ispira, ma mi sa tanto di lettura impegnativa e dovrei davvero essere dell'umore adatto per iniziarlo, ma questo sembra più "approcciabile"! :)
RispondiEliminaDecisamente per Claud Atlas ci vuole una particolare predisposizione mentale.. ecco perché anche se è in wishlist da tanto, non ho ancora avuto il coraggio di comprarlo e leggerlo ^^
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