Titolo: La casa dei libri
Autore: Richard Brautigan
Pagine: 199
Prezzo: 10 euro
Editore:Marcos y Marcos
Trama
A San Francisco c’è una biblioteca unica al mondo. Accoglie, con grazia e passione sincera, i dattiloscritti più respinti di questa terra. Lui chi vie da anni, Lei ci arriva con un dattiloscritto, e fra i due esplode l’amore. Leggete questo libro straordinario, e diffondetelo. Vi troverete un eroe, la bellezza struggente di Vida e dell’amore. E la potenza, suprema, delle cose incompiute.
Questo è uno dei libri più strani che io abbia mai letto e
francamente non riesco bene a capire se mi è piaciuto o meno, anche se propendo
più per la seconda ipotesi: non mi è piaciuto.
Il protagonista è un uomo di una trentina danni che lavora
senza stipendio e vive da recluso in questa particolare biblioteca: la casa dei
libri. In questo luogo chiunque, dal bambino all’anziano, può entrare a
lasciare ciò che ha disegnato/scritto. Non ci sono discriminazioni di generi,
numeri di pagine o argomenti: tutto è accettato e catalogato. Questo è il
lavoro del protagonista che deve presidiare il posto 24 ore su 24.
Questo brevissimo libro, a parte per quanto riguarda le
premesse, che sono decisamente ottime con questa strana biblioteca, è assurdo.
Il protagonista vive da recluso solo per ricevere e catalogare, in modo
piuttosto, approssimativo i libri e non guadagna nulla, non ha una vita sociale
al di fuori di questo ambiente e gli sta bene così. Grazie a Vida le cose
cambiano e si arriva, molto velocemente al finale di questa stranissima storia.
Sinceramente ho scovato questo libricino per puro caso e un
po’ per il titolo, un po’ per la trama misteriosa e le poche pagine ho deciso
di leggerlo ma sono rimasta piuttosto perplessa. Questa è una storia che non va
a parare da nessuna parte, si sviluppa poco e sembra essere campata nel nulla.
Sarà forse colpa mia che non l’ho capito ma, sinceramente, non mi è piaciuto
moltissimo, a parte l’idea iniziale di questa biblioteca che accoglie tutti i libri
in modo indiscriminato da quelli dei bambini fatti solo di disegni a manuali
ecc..
Non mi dilungo oltre perché non credo ci sia molto altro da
dire e assegno due stelline al libro consigliandolo a coloro che cercano una
lettura breve e originale nel suo genere.
Lya
Nessun commento:
Posta un commento
Il blog cresce con i vostri commenti!
Lasciate un segno del vostro passaggio ^^