ecco il post dedicato alle scoperte in libreria!
Nella puntata di oggi vi presento un libro straniero di un autore che già conosciamo e un libro di un'autrice italiana.
Il primo è "Virtnet runner" di James Dashner che io ho apprezzato nella trilogia de "Il labirinto"; anche in questo casosi tratta di un distopico ypung adult ma qui è la tconologia a farla da padrone. Sono parecchio incuriosita!
Il secondo è un romanzo di una scrittrice italiana
che narra una storia con un tema molto delicato: l'anoressia.
Titolo: Il giocatore. Virtnet runner
Autore: James Dashner
Prezzo: 14.90 €
Pagine: 308
Editore: Fanucci
Autore: James Dashner
Prezzo: 14.90 €
Pagine: 308
Editore: Fanucci
Data di
pubblicazione: 2 aprile 2015
Trama
Trama
Dalla penna di James Dashner arriva una nuova
avventura.
Il giocatore (The Eye of Minds) è il primo volume della serie "The mortality doctrine", ambientata in un mondo di tecnologia ultra-avanzata, cyberterrorismo e giochi oltre i vostri sogni. . . e oltre i vostri peggiori incubi.
Michael è un giocatore. Come quasi tutti i giocatori, passa più tempo su VirtNet che nel mondo reale.
VirtNet offre una full immersion di mente e corpo e crea dipendenza. Grazie alle nuove tecnologie, chiunque abbia abbastanza soldi, può provare mondi fantasy, rischiare la vita senza arrivare alla morte, o semplicemente stare in giro con gli amici di virt-net.
E più sei un abile hacker, più è divertente. Perché seguire le regole se la maggior parte sono regole stupide? Ma diverse regole sono state fatte per un motivo.
Certi tipi di tecnologia sono troppo pericolosi per tentare di aggirarli e rapporti recenti riportano che un giocatore è andato oltre i limiti: ha bloccato degli ostaggi all'interno della VirtNet.
Gli effetti sono devastanti, gli ostaggi sono stati tutti dichiarati cerebralmente morti. E le motivazioni del giocatore rimangono un mistero.
Il governo sa che per catturare un hacker, ha bisogno di un altro hacker e sta osservarndo Michael. Deve entrare nella loro squadra.
Ma il rischio è enorme. Con questa impresa, Michael avrà bisogno di uscire dalla griglia VirtNet. Ci sono più vicoli e angoli nel sistema di quanto gli occhi umani abbiano mai visto. E tanti predatori che non si possono nemmeno controllare. E infine c'è la possibilità che il confine tra gioco e realtà si perda per sempre.
Il giocatore (The Eye of Minds) è il primo volume della serie "The mortality doctrine", ambientata in un mondo di tecnologia ultra-avanzata, cyberterrorismo e giochi oltre i vostri sogni. . . e oltre i vostri peggiori incubi.
Michael è un giocatore. Come quasi tutti i giocatori, passa più tempo su VirtNet che nel mondo reale.
VirtNet offre una full immersion di mente e corpo e crea dipendenza. Grazie alle nuove tecnologie, chiunque abbia abbastanza soldi, può provare mondi fantasy, rischiare la vita senza arrivare alla morte, o semplicemente stare in giro con gli amici di virt-net.
E più sei un abile hacker, più è divertente. Perché seguire le regole se la maggior parte sono regole stupide? Ma diverse regole sono state fatte per un motivo.
Certi tipi di tecnologia sono troppo pericolosi per tentare di aggirarli e rapporti recenti riportano che un giocatore è andato oltre i limiti: ha bloccato degli ostaggi all'interno della VirtNet.
Gli effetti sono devastanti, gli ostaggi sono stati tutti dichiarati cerebralmente morti. E le motivazioni del giocatore rimangono un mistero.
Il governo sa che per catturare un hacker, ha bisogno di un altro hacker e sta osservarndo Michael. Deve entrare nella loro squadra.
Ma il rischio è enorme. Con questa impresa, Michael avrà bisogno di uscire dalla griglia VirtNet. Ci sono più vicoli e angoli nel sistema di quanto gli occhi umani abbiano mai visto. E tanti predatori che non si possono nemmeno controllare. E infine c'è la possibilità che il confine tra gioco e realtà si perda per sempre.
la serie The Mortality Doctrine è composta da:
1- Il giocatore. Virtnet runner (The Eye of Minds)
2- The Rule of Thoughts
3- The Game of Lives
Titolo: Non più briciole
Autore: Alessandra Arachi
Pagine: 208
Prezzo: 14,90 euro
Editore: Longanesi
Data di pubblicazione: 23 aprile 2015
Trama
Non è facile comprendere
il sacro furore che ha preso di mira le mamme. Le mamme delle ragazze anoressiche,
per essere precisi. A loro, negli ultimi decenni, è stata data addirittura la
colpa di essere la causa di questa malattia che, tra i disturbi della psiche, è
quella con il più alto tasso di mortalità. A loro la croce del dramma. A loro
il senso di impotenza. A loro. Ma non a Marta. Marta De Bellis non ci sta. Ha
una figlia di sedici anni, Loredana, che un giorno decide di lasciare a metà il
suo piatto di spaghetti e si infila dentro quel tunnel che ha un nome ben
definito ma un’origine ancora oggi enigmatica: l’anoressia. Marta si trova a
combattere. Contro la malattia di Loredana, ovviamente. Ma anche contro una
montagna di stereotipi che le crollano letteralmente addosso, giorno dopo
giorno. Medico dopo medico. Stereotipi che vogliono la mamma colpevole
dell’anoressia della figlia. Stereotipi che Marta respinge puntualmente al
mittente, come in una partita di tennis. Una partita mortale. Non c’è tempo da
perdere. Perché il peso di Loredana scivola fino a raggiungere i trentuno
chili. E l’ago della bilancia non accenna a fermarsi… Continuazione ideale di
Briciole, primo romanzo italiano a portare l’anoressia all’attenzione del
grande pubblico e successo editoriale che dura da più di vent’anni, Non più
briciole torna a raccontare quel dramma scegliendo questa volta il punto di
vista di una madre che, mentre lotta ogni giorno per salvare la propria figlia,
lotta anche contro una terribile condanna senza appello che incombe su di lei e
su appello che incombe su di lei e su tutte le madri.
La trama di Dashner non mi è nuova, ho letto un libro di una scittrice italiana praticamente con la stessa trama (L'ultimo sogno di Valentina Fontana), quindi sono andata a vedere quale dei due libri era stato pubblicato prima. Quello di Dashner è del 2013, quindi antecedente, adesso sono curiosa di sapere se sono uguali in tutto e per tutto, oppure se sono stati sviluppati diversamente!
RispondiEliminaCiao Kiki! Si ricordo la cover del libro della Fontana ma non mi sono soffermata particolarmente, devo dargli un'occhiata!
EliminaHai già fatto la recensione del primo libro o la devi ancora fare? Perché vorrei leggerlo visto k mi sn letteralmente innamorata della saga di maze runner ma nn so se ank questo è interessante quanto l altro quindi se hai già fatto la recensione mi puoi mandare il link xk nn lo trovo
RispondiEliminaScusa il ritardo nella risposta! Non ho ancora letto questa trilogia perché sto cercando di evitare d'iniziare nuove serie ancora in corso.Al termine della trilogia credo che darò una chanse ^^
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