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31 gennaio 2015

Giftaway Happy Birthday Bookland!

Buongiorno amici lettori!! Ebbene sì! Oggi è il nostro compleanno! Bookland viaggiando tra i libri compie 4 anni! Vi ricordate com'eravamo? Eccoci all'inizio del nostro viaggio! =)

Ultimamente gli impegni ci hanno impedito di essere molto attive come avremmo voluto, ma speriamo che il nuovo anno (e il nostro compleanno!) portino nuovamente tanti post e tante idee carine!
Oggi è un giorno speciale per noi, ma anche per voi! Infatti è solo grazie a voi che abbiamo potuto raggiungere questo fantastico traguardo! 
In questi 4 anni abbiamo pubblicato:
-oltre 11 rubriche differenti;
-più di 400 recensioni;
-2098 post;
-e siete 841 persone fantastiche che ci seguono!

Ed è proprio per premiare il vostro affetto che abbiamo deciso di realizzare un doppio giftaway di compleanno con ben 4 premi in palio (un numero a caso!).
Il Giftaway si concluderà il 22 febbraio 2015 e nei giorni successivi annunceremo i nomi dei 4 vincitori=)

Per partecipare al giftaway ecco poche semplici regole:
-Essere follower del blog via google friend connect
- Condividere questo post su uno o più social taggandoci: FB (@IsyBook Bookland  @Lya booklandviaggiando tra i libri, ), Twitter (@IsyBook @Bookland89), Google+ (@IsyBook in Bookland @LyaBookland89) riportando il vostro nick nel commento (sempre se avete un account su uno di questi social). 

- Commentare questo post inviando la foto o le foto per i contest di compleanno (continuate a leggere per scoprire di cosa sto parlando)

Opzionale: 
- Mettere "Mi piace" alla nostra pagina facebook Bookland viaggiando tra i libri.

- Condividere la/e vostra/e foto sui social network, taggandoci^^

Il giftaway prevede 2 prove, a cui voi potrete partecipare sia a entrambe che a solo una. Ogni prova avrà 2 vincitori: un primo premio e un premio di consolazione. Lo so, lo so! Starete guardando il display e intanto la vostra faccia sarà così:
Ma lasciatemi spiegare in maniera più chiara e vedrete che la vostra faccia non sarà più confusa! Entrambe le prove prevedono l'invio da parte vostra di foto fatte da voi (quindi non valgono foto trovate su internet).

La prima prova sarà "Poesie letterarie". 
Il vostro compito sarà quello di creare una poesia con i dorsi dei libri =)
Facile, no? Beh, a dire il vero facile facile no. Però sarò divertente e spesso porterà a risultati sorprendenti^^
Il primo premio per questa categoria sarà un libro a vostra scelta dal valore massimo di 10 €.

La seconda prova sarà "Rainbow book", che consiste nel ricreare con le coste dei libri l'arcobaleno. Dovrete dunque impilare uno sopra l'altro sette libri il cui dorso corrisponderà a uno dei colori dell'arcobaleno (rosso, arancione, giallo, verde, blu, indaco, viola): mi raccomando, in ordine di gradazione! 

Nei prossimi giorni io e Lya ci cimenteremo nella pubblicazione delle nostre foto=)

Per inviare la foto abbiamo scelto di non usare mezzi "comuni", quali per esempio social network (fb, google+, instagram) poiché non vogliamo escludere da questo giftaway nessuno, per esempio coloro che non sono iscritti a questi siti. 

La foto andrà caricata sul sito di hosting Tynipic e voi ci dovrete inviare il link attraverso un commento a questo post=)

Come funziona Tynipic
1) Dopo essere andati sul sito http://it.tinypic.com/ cliccate su "Scegli file" e dal vostro pc selezionate la foto che volete caricare

2) Dopo aver selezionato la foto vi comparirà accanto al tasto "Scegli file" il nome del file caricato. Cliccate su "Ridimensiona" e impostate "17''screen (1024x768)". 
dopodiché cliccate su "Carica ora".

3) Fatto questo aspettate che vi compaia questa schermata: il caricamento sarà andato a buon fine se sulla destra vedrete la vostra foto. Ora non vi resta che copiare uno dei due link evidenziati e incollarlo in un commento sotto questo post, specificando per quale prova gareggia. (se inviate il primo o il secondo link noi non potremo vederlo, quindi mi raccomando a copiare solo uno di quelli evidenziati dalla freccia rossa ).


Detto questo, chi vuole può anche pubblicare la foto sugli altri social network e taggarci. Provvederemo poi noi a recuperare tutte le foto e a creare un album su fb =) 
Mi raccomando, aspettiamo tante foto! Divertitevi! Continuate a seguirci e soprattutto 
GRAZIE!

What's next? 168

Buon sabato amici lettori^^Anche se in ritardo eccoci con il What's next di questa settimana^^Purtroppo ieri blogger ha deciso di prendersi un po' di riposo xD



Lya:
What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?) 
What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?) 

What's next? (Qual è il prossimo?) 

Isy 
What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?) 

What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?) 

What's next? (Qual è il prossimo?)
Sono indecisa. Cosa mi consigliate? :D
 o

E voi amici lettori cosa leggete di bello al momento?^^

30 gennaio 2015

ANTEPRIMA: Le mille luci del mattino di Clara Sanchez

Dopo il successo di "Il profuno delle fogliedi limone", di "entra nella miavita", di "La voce invisibile del vento"e di "Le cose chesai di me" ritorna l'autrice spagnola che ha conquistato moltissimi lettori anche in Italia.
Personalmente non ho letto nulla di quest'autrice, ma mai dire mai!

Titolo: Le mille luci del mattino
Autore: Clara Sanchez
Pagine: 300
Prezzo: € 18,60
Editore: Garzanti
Data di pubblicazione:  5 Febbraio 2015
Madrid. La luce si riflette sulle immense pareti a specchio del palazzo. Emma guarda dalla finestra il mondo che si perde in quell’intenso bagliore. È seduta alla scrivania di un ufficio con cui non ha alcuna affinità. Perché fare l’impiegata in una grande azienda non è mai stata la sua aspirazione.
Ma Emma deve ricominciare dopo il fallimento della sua storia d’amore e del sogno di diventare una scrittrice. Il posto di assistente è arrivato al momento giusto. Eppure quel lavoro non è come se l’aspettava. Il suo capo, Sebastián Trenas, passa le giornate a leggere libri: nessuna telefonata, nessuna riunione. Emma non riesce a spiegarselo, ma il suo sesto senso le suggerisce di non fare domande. Fino a quando arriva il giorno in cui non può più fare finta di niente. Mettendo in ordine alcune carte in vecchi faldoni, smuove qualcosa che doveva rimanere nascosto. Da allora tutto cambia: Trenas perde la carica di vicepresidente e dopo pochi giorni muore. Emma si sente in colpa e ha paura di quello che le sta accadendo intorno. Deve scoprire quale verità si cela dietro quegli uffici lussuosi e quelle pareti di cristallo. Perché nulla è come appare. E ora che due oscuri personaggi, due fratelli manager di successo, hanno sostituito il suo capo, la ragazza è convinta che i suoi sospetti siano fondati e che sia necessario scavare nel passato. Un passato che parla di bugie e segreti, di amori clandestini e di adozioni difficili. Solo in sé stessa Emma può trovare il coraggio per svelare il mistero. Perché c’è chi vuole fermarla. C’è chi vuole che su ogni cosa ricada il silenzio. Un silenzio a cui Emma ha deciso di dare finalmente una voce. Clara Sánchez ha conquistato tutti: i lettori, la stampa, la critica più illustre. Vincitrice di tantissimi premi, tra cui con Le cose che sai di me il premio Planeta, uno dei riconoscimenti letterari più prestigiosi del mondo, è una delle scrittrici più amate in Italia e ogni suo romanzo è un bestseller. Con Il profumo delle foglie di limone ha venduto un milione di copie e non ha mai lasciato la classifica dei libri più venduti. Le mille luci del mattino, da mesi numero uno in Spagna, è una storia sulle trame nascoste e impreviste che legano le vite delle persone.
Un romanzo dal respiro senza confini che insegna che niente è come sembra. E che la forza di una donna può sfidare l’oscurità. Perché c’è sempre qualcosa di segreto che vuole essere svelato.
 
Cosa ne pensate? Avete già letto qualcosa di quest'autrice?

29 gennaio 2015

30 giorni di...musica (4)

Giovedì...musica. Quarto appuntamento con 


4) Con quale criterio scegli di acquistare un cd o lp?

Isy
Ho due criteri: se il gruppo/cantante mi piace tantissimo e per me rappresenta una garanzia di buona musica, compro il cd a "scatola chiusa". Se invece non sono certa di amare tutte le canzoni di un cd, le ascolto un po' online e se mi piacciono tutte o quasi, lo acquisto^^

Lya
Solitamente faccio degli assaggi di ascolto e decido se acquistare o meno anche se negli ultimi anni ho preferito acquistare brani singoli piuttosto che interi cd... ci sono sempre canzoni che non mi piacciono.

E voi quale criterio adoperate?=)

28 gennaio 2015

Un mucchio di libri: gennaio 2015

Buon pomeriggio lettori!
è passato meno di un mese dall'ultimo book haul e, mentre Isy ha fatto la brava e non ha comprato nessun libro, io non sono riuscita a contenermi!

 Ecco le mie nuove entratein libreria:
 
 
Il profumo del caffè di Capella Anthony
La regina dei maghi di Trudi Canavan
Questi due li ho presi in sconto alla Mondadori approfittando dei buoni della Vodafone, il primo è un mio classico Beat (li avrò tutti!!!) e il secondo va a concludere la seconda trilogia di Trudi Canavan.

La storia infinita di  Michael Ende
che ho preso in edicola con la collana "La biblioteca dei ragazzi".. sto scegliendo le uscite che m'interessano maggiormente e per ora ho preso questo e "Il piccolo principe" ^^

La ferocia di Nicola Lagioia 
acquistato dopo essere andata all'incontro con l'autore nella mia città. Sono rimasta molto colpita dal suo stile e, in accordo con mia madre, ho deciso di comprarlo.

La signora Dalloway e altri racconti di Virginia Woolf
Sei personaggi in cerca d'autore di Pirandello 

e voi? Quali sono i vostri ultimi acquisti? ^^ 

27 gennaio 2015

Teaser Tuesday 119

Buonasera amici lettori. Eccomi oggi a presentarvi il teaser della mia ultima lettura.

Il libro da cui è tratto il mio teaser è:

"McConnor obbedì.Nelle mosse successive ebbe inizio tra i due - noialtri eravamo stati degradati da un pezzo a mere comparse - un tira e molla per noi del tutto incomprensibile. Dopo sette mosse, e dopo una lunga riflessione, Czentovic alzò lo sguardo dalla scacchiera e dichiarò: .
Per un istante regnò il silenzio più totale. Di colpo si sentì lo sciabordio delle onde e la radio nel salone che spingeva fino a noi le note di jazz, si percepì nitido ogni passo sul ponte di passeggiata e il lieve, delicato sibilo del vento che soffiava tra le commessure delle finestre. Nessuno respirava, era stato troppo improvviso e tutti noi eravamo addirittura spaventati da quella prospettiva così inverosimile - che quello sconosciuto, in una partita già mezza persa, avesse piegato un campione mondiale alla sua volontà."

E voi cosa leggete? Pubblicate qui nei commenti il vostro Teaser^^

RECENSIONE: Il bambino con il pigiama a righe di Boyne John

Oggi, 27 gennaio è il giorno della memoria e, per ricordare, eccomi con la recensione di un romanzo dolce ma incredibilmente doloroso.

Titolo: Il bambino con il pigiama a righe
Autore: Boyne John
Pagine: 211
Prezzo: 10 euro
Editore: BUR

Trama
Leggere questo libro significa fare un viaggio. Prendere per mano, o meglio farsi prendere per mano da Bruno, un bambino di nove anni, e cominciare a camminare. Presto o tardi si arriverà davanti a un recinto. Uno di quei recinti che esistono in tutto il mondo, uno di quelli che ci si augura di non dover mai varcare. Siamo nel 1942 e il padre di Bruno è il comandante di un campo di sterminio. Non sarà dunque difficile comprendere che cosa sia questo recinto di rete metallica, oltre il quale si vede una costruzione in mattoni rossi sormontata da un altissimo camino. Ma sarà amaro e doloroso, com'è doloroso e necessario accompagnare Bruno fino a quel recinto, fino alla sua amicizia con Shmuel, un bambino polacco che sta dall'altro lato della rete, nel recinto, prigioniero. John Boyne ci consegna una storia che dimostra meglio di qualsiasi spiegazione teorica come in una guerra tutti sono vittime, e tra loro quelli a cui viene sempre negata la parola sono proprio i bambini. 



“Il bambino con il pigiama a righe” da cui è tratto l‘omonimo film, è stata una lettura bella e tragica insieme. Avendo già visto il film sapevo già dove tutta la storia narrata andasse a parare e quindi avevo preparato i fazzolettini; nonostante questo ho voluto comunque leggerlo, sia perché è presente da più di un anno nella libreria (di mia madre), sia perché il punto di vista del romanzo lo rende delicato ma efficace.

Il protagonista del romanzo è un bambino di nove anni che vive a Berlino negli anni della seconda guerra mondiale. Un giorno lui e la sua famiglia sono costretti a trasferirsi lontano dalla bella città tedesca perché il padre ha avuto una promozione: è diventato il comandante di presidio ad Auschwitz. Bruno non sa come si pronunci la parola e non sa cosa sia quell’enorme recinto con tante persone dentro, sa solo che deve starci molto lontano. Cosa che puntualmente non fa…

Ciò che mi ha fatto apprezzare il libro è sicuramente la scelta del punto di vista: nonostante io abbia visto almeno un paio di volte il film, ho comunque apprezzato il libro proprio per Bruno e il suo desiderio di esplorare. Tutto il romanzo è narrato in prima persona proprio dal bambino che, ignaro di ciò che sta succedendo agli ebrei, dopo averi incontrato “Il Furio”, che ho capito solo a metà libro chi fosse, viene sbattuto in Polonia a vivere accanto al recinto di Auschwitz. Per lui tutta la situazione è strana e confusa e quindi crea nella sua mente infantile e pura, una storia plausibile ai suoi occhi per spiegare la presenza di tutte quelle persone che vestono sempre con il pigiama. Lì ci sono tanti bambini mentre Bruno è sempre da solo con la sua famiglia, questa “ingiustizia” viene parzialmente supplita dal nuovo amico con il pigiama che il bambino conosce in una delle sue peregrinazioni assolutamente proibite. I ragionamenti “distorti” che fa e le azioni conseguenti sono la causa del finale della storia.
Come ho già detto, di per se la storia narrata è semplice ma il punta di vista scelto e i temi trattati rendono il tutto molto più incisivo e insieme delicato: la sofferenza del popolo ebreo visto dagli occhi di un bambino viziato che non comprende la violenza e l’isolamento che queste persone subiscono sotto i suoi occhi.
Fazzoletti a parte, nonostante il film sia fedele e “bello”, il libro lo è ancora di più perché contrappone l’innocenza di entrambi i bambini protagonisti e la bruttura di ciò che è accaduto meno di cento anni fa. Per i bambini non ci sono neri o bianchi, non ci sono ebrei o ariani, ci sono giochi e scherzi (belli e brutti), c’è la famiglia, l’amore e l’educazione. In questo testo, sicuramente adatto anche ai più piccoli poiché tratta temi complissi con una sensibilità tutta particolare, ci sono numerosi elementi apprezzabili che colpiscono il cuore.
Assegno tre stelline e lo consiglio a piccoli e grandi che cercano libri in tema “giorno della memoria” senza “l’ovvia” violenza di ciò che è purtroppo accaduto.

Lya

26 gennaio 2015

Ritorno al passato: antiche recensioni (02)

Un po' di tempo fa avevo creato una nuova rubrica per "ridare vita" ad alcune nostre vecchie recensioni! Ormai siamo arrivate a più di 400! Quindi eccomi con "Rotorno al passato".
In questa puntata ho deciso di riesumare una recesnione di un romanzo che all'epoca mi colpì moltissimo!

Titolo: La Ragazza Gigante della Contea di Alberteen
Autore: Tiffany Baker
Pagine: 416
Prezzo:€18,90
Editore: Zero91
Data d’uscita: Marzo 2011

Ho pubblicato questa recensione nel lontano marzo 2011!


...Truly è davvero un personaggio singolare, non solo nel suo aspetto ma anche caratterialmente, nonostante le brutture a cui è sottoposta per tutta la vita, riesce fino alla fine a mantenere viva la sua naturale semplicità, la sua purezza di spirito, il suo cauto ottimismo accompagnato dalla rassegnazione che le impedisce di diventare acida e egocentrica come sua sorella, sono inoltre presenti anche momenti di desiderio di rivincita e vendetta che però sono subito bloccati dalla sua indole buona ma riflessiva.
Ho apprezzato molto questo personaggio e spessissimo ho provato sensazioni di tenerezza e affetto nei suoi confronti....

QUI trovate tutte le info sul libro e la mia acreba (ma molto sentita) recensione!

Interesting book 168



Buongiorno lettori e buon inizio settimana!
eccomi con una nuova puntata della rubrica dedicata ai libri che hanno acceso in mio interesse!

I libri che vi presenterò oggi sono due: Il primo è un romanzo storico ambientato nella Cagliari della fine del 1700, il secondo èun mysterymolto particolare con protagonista un gatto parlante(pare XD).

Titolo: Il corpo della città
Autore: Giuseppe Elia Monni
Pagine: 250
Prezzo: 17 euro
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: gennaio 2015


Trama
Estate 1760. Una delle periodiche siccità affligge Cagliari, l'antica capitale del Regno di Sardegna, e arricchisce le famiglie patrizie che controllano i pozzi; nei quartieri popolari allignano tumulti e tra le mura scalcinate del Castello si moltiplicano i morti. Un uomo lancia una sfida alla Città, scommettendo che riuscirà a portare acqua per tutti, e per sempre, in un solo anno. Non rivela come e non chiede nulla in cambio: si attende la riconoscenza della sua gente, la memoria della Storia. Quell'uomo si chiama Gemiliano Deidda, è uno dei primi chirurghi e archeologi moderni, economista ed ingegnere autodidatta che ha già realizzato per il Re grandi imprese, ma questa scommessa sembra un volo pindarico. E scatena ironia, insofferenza, timori. Egli ha scoperto qualcosa che l'ignoranza e l'avidità avevano sepolto per secoli, e che tuttora è misconosciuto. Oggi questo romanzo tenta di disseppellire il ricordo di quell'uomo eccezionale che voleva aprire alle idee illuministe una terra ottusa ed accecante. È la storia di una illusione. Ma è anche una storia di padri e di figli, di una famiglia fragile e ferita che senza questo piccolo atto d'amore postumo non sarebbe mai esistita.


 

Titolo: Il gatto venuto dall'inferno
Autore:
Lynne Truss
Pagine: 16 euro
Prezzo: 16,00 €

Editore: Mondadori
 
Trama 
In una notte buia e tempestosa, in un cottage che dà sulle dure scogliere della costa inglese, Alec, bibliotecario che di recente ha perso la moglie, accende il suo computer. Quasi per gioco apre un'e-mail, ricevuta qualche tempo prima, da un suo collega che conosceva appena. Una e-mail con una cartella allegata. Una cartella chiamata "Roger". Dentro la cartella ci sono vari file, tra cui una registrazione audio. Alec comincia ad ascoltare. La conversazione a due voci, che si svolge in un cottage simile a quello in cui si trova lui, lo lascia senza fiato. La prima appartiene a un certo Wiggy che, irritante e ottuso, puntella il dialogo con domande sciocche e commenti inopportuni. L'altra voce è di Roger, colto e raffinato. Ma, a giudicare da quanto si dicono, Roger è un gatto. Sarà vero che Roger è un felino? E cosa ha a che fare con la misteriosa scomparsa della sorella di Wiggy e del cane di lei? E può un individuo dall'eloquio tanto affascinante, dallo humour perfetto, dagli impeccabili riferimenti letterari e cinematografici, essere un efferato assassino? 


Cosa ne pensate? Il primo in particolare m'interessa moltissimo!



23 gennaio 2015

What's next? 167

Ciao amici lettori. Siamo giunti al week-end. Dunque vediamo quali letture ci hanno accompagnate questi giorni!

Lya:
What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?) 

What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?) 

What's next? (Qual è il prossimo?) 

Isy 
What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?) 

What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?) 

What's next? (Qual è il prossimo?)

E voi amici lettori cosa leggete di bello al momento?^^