Buonasera lettori!
eccomi con una nuova putata di Interesting book!
oggi vi vado a mostrare due uscite molto diverse tra loro! Il primo libro è un romanzo scritto a quattro mani da due autori italiani molto concosciuti: Massimo Gramellini e Chiara Gamberale. Personalmente non ho letto nulla di entrambi, anche se "Fai bei sogni" di Gramellini mi ha sempre attirato moltissimo, e questo romanzo scritto a quattro mani ha attirato la ia attenzione.
Il secondo è invece un libro di un autore già conosciuto e pubblicato in Italia che ritorna con "Noi", romanzo pubblicato dalla Neri Pozza.
Titolo: Avrò cura di te
Autori: Massimo Gramellini e Chiara Gamberale
Pagine: 192
Prezzo: 16,00 euro
Editore: Longanesi
Pubblicazione: 17 novembre 2014
Trama
Gioconda
detta Giò ha trentasei anni, una storia familiare complicata alle
spalle, un’anima inquieta per vocazione o forse per necessità e un
unico, grande amore: Leonardo. Che però l’ha abbandonata. Smarrita e
disperata, si ritrova a vivere a casa dei suoi nonni, morti a distanza
di pochi giorni e simbolo di un amore perfetto, capace di fare vincere
la passione sul tempo che passa: proprio quello che non è riuscito al
suo matrimonio. Ma una notte Giò trova un biglietto che sua nonna aveva
scritto all’angelo custode, per ringraziarlo. Con lo sconforto, e con il
coraggio di chi non ha niente da perdere, Giò ci prova: scrive anche
lei al suo angelo. Che, incredibilmente, le risponde. E le fa una
promessa: avrò cura di te. Poi rilancia. L’angelo non solo ha una
fortissima personalità, ma ha un nome: Filèmone, e una storia.
Soprattutto ha la capacità di comprendere Giò come Giò non si è mai
compresa. Di ascoltarla come non si è mai ascoltata. Nasce così uno
scambio intenso, divertito, commovente, che coinvolge anche le persone
che circondano Giò: il puntiglioso ex marito, la madre fricchettona,
l’amica intrappolata in una relazione extraconiugale, una deflagrante
guida turistica argentina, un ragazzino che vuole rinchiudersi in una
comune...Grazie a Filèmone, voce dell’interiorità prima che dell’aldilà,
Giò impara a silenziare la testa e gli impulsi, per ascoltare il cuore.
Ne avrà davvero bisogno quando Filèmone la metterà alla prova, in un
finale sorprendente che sembrerà confondere tutto. Ma a tutto darà un
senso.
Titolo: Noi
Autore: David Nicholls
Pagine: 431
Prezzo: 18 €
Editore: Neri Pozza
Trama
Douglas e Connie si conoscono alla fine degli anni Ottanta, quando il
muro di Berlino era ancora in piedi. Trent’anni e dottore in biochimica,
Douglas trascorreva allora i giorni feriali e gran parte del weekend in
laboratorio a studiare il moscerino della frutta, il drosophila melanogaster. Connie,
invece, divideva il suo tempo con una «combriccola di artistoidi», come
li chiamavano i genitori di Douglas: aspiranti attori, commediografi e
poeti, musicisti e giovani brillanti che rincorrevano carriere
improbabili, facevano tardi la sera e si radunavano a volte a casa di
Karen, la sorella di Douglas piuttosto promiscua in fatto di amicizie, a
bere e discutere animatamente. Ed è durante una festa nel minuscolo
appartamento di Karen, in mezzo a sedici persone accalcate intorno a un
asse da stiro, che Douglas si imbatte per la prima volta in Connie:
capelli ben tagliati e lucenti, un viso stupendo, una voce sensuale,
distinta ed elegante con i suoi vestiti vintage cuciti su misura,
attillati e perfetti. Sono trascorsi piú di vent’anni da allora e
Douglas e Connie sono sposati da decenni e hanno un figlio, Albie.
Douglas ha cinquantaquattro anni e la sensazione di scivolare verso la
vecchiaia come la neve che cade dal tetto. Connie è sempre attraente e
Douglas la ama cosí tanto che non sa nemmeno come dirglielo, e dà per
scontato che concluderanno le loro vite insieme. Una sera, però, a
letto, Connie proferisce le parole che Douglas non avrebbe mai voluto
sentire: «Il nostro matrimonio è arrivato al capolinea, Douglas. Penso
che ti lascerò». Una storia finita, aggiunge Connie, con i diciassette
anni di Albie che sta andando via di casa per proseguire i suoi studi
d’arte altrove. Una storia da suggellare con un ultimo viaggio da fare
insieme: il Grand Tour nelle maggiori città d’arte europee per preparare
Albie a entrare nel mondo degli adulti, come facevano nel
Settecento. Douglas, cui la vita sembra letteralmente inconcepibile
senza Connie, decide che non può terminare tutto cosí, che l’amore non
può svanire solo perché si è finito di occuparsi di un figlio. Accetta
perciò di partire per quell’ultima vacanza insieme, un Grand Tour non
per diventare piú colto, sofisticato e ricco d’esperienza come facevano
nel Settecento, ma per riconquistare la moglie, e quel figlio che
sembra scontento dell’uomo che sua madre ha scelto per metterlo al
mondo. Romanzo commovente e irresistibile, atteso in tutto il mondo dopo
lo strepitoso successo di Un giorno, Noi, selezionato per il Man
Booker Prize 2014, è stato accolto dall’entusiasmo della critica e del
pubblico nei numerosi paesi in cui è apparso.
vi interessano? :)
Hm, non mi ispirano particolarmente!
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