Titolo: Persuasione
Autore: Jane Austen
Trama
Anne
Elliot, la protagonista del romanzo, ha sbagliato: da giovanissima,appena
diciannovenne, si è lasciata convincere dall'opposizione del padre, Sir
Walter, e dalla persuasione di Lady Russell a rompere il fidanzamento col
giovanissimo ufficiale di marina Frederick Wentworth, amatissimo ma non
ricco. Adesso, a ventisette anni, Anne è sola; per di più le sorti
economiche della sua famiglia hanno subito un rovescio e il padre è
stato costretto a dare in affitto la propria tenuta all'ammiraglio
Croft. Ma un giorno l'Ammiraglio riceve la visita del proprio cognato,un
affermato e facoltoso capitano di marina: è Frederick, e questa
volta, otto anni dopo, Anne ha la sua seconda occasione...
Ultimo e
più maturo romanzo della Austen, Persuasione contiene un impareggiabile
ritratto della provincia inglese di fine Ottocento e, attraverso la
contrastata vicenda della protagonista, un'intensa polemica
antiaristocratica.
Persuasione è l'ultimo libro completo scritto da Jane Austen
che è stato pubblicato nel 1818 dopo la sua morte e che dimostra, oltre ad uno
spiccato autobiografismo, anche la maturità stilistica della scrittrice
inglese.
La protagonista è Anne Elliot,una ragazza semplice, modesta
ma enormemente sottovalutata dalle persone che la circondano, appartenente ad
una famiglia altolocata dell'Inghilterra del sud, che vive una solitaria vita
campagnola con sua sorella maggiore e suo padre. Le loro giornate si dividono
tra la gestione della preziosa casa in cui vivono e di cui vanno molto fieri e
visite agli amici e parenti poco lontani, tutti ovviamente con un titolo meno
prestigioso del loro. Delle figlie di Sir Walter Elliot solo la più piccola è
sposata, mentre le altre due sono ormai alla soglia dei 30 anni e non hanno
mariti o pretendenti, pur avendo, in passato, ricevuto richieste da parte di
vari gentiluomini: per il signor Elliot, nessuno è all'altezza del rango delle
sue ragazze. Questo orgoglio così radicato per il suo titolo di baronetto,
condiviso anche da sua figlia Elizabeth è il perno della storia in quanto, lo
stile di vita adottato per diversi anni, porta la famiglia a dover affittare il
loro bene più prezioso, la casa di famiglia , e quindi a vivere altrove ed a
incontrare numerosi personaggi delle più varie estrazioni sociali tra cui il cugino erede del titolo degli Elliot .
Anne, vive diversi mesi lontano dalla sorella e dal padre e
qui rincontra una vecchia conoscenza: il suo primo e unico amore il capitano
Frederick Wentworth . Il romanzo quindi si concentra sugli incontri tra i due
giovani, alle prese con il loro passato e un possibile futuro.
Inizio la parte dedicata al mio pensiero dicendo che questo
libro a differenza di Emma, Mansfield Park e Orgoglio e pregiudizio, non mi ha
convinta del tutto: i personaggi, la storia e il contorno non mi hanno saputa
coinvolgere tantissimo.
Sarà forse che la Austen ha voluto cambiare prospettiva,
sarà che ci sono dei temi presenti negli altri libri interpretati e narrati in
modo diverso, sarà che i personaggi sono davvero poco coinvolgenti dal mio
punto di vista, ma questo libro mi ha delusa.
Quello che ho sicuramente notato è che la storia narrata
inizia dove gli altri romanzi finiscono: Anne ha 27 anni, è innamorata da anni
di un uomo che la sua famiglia non ha reputato adatto e quindi vive momenti in
cui pensa di vivere la sua vita da sola e momenti in cui riflette su possibili
matrimoni convenienti. In Persuasione non c'è la fase dell'innamoramento, la
protagonista non è giovanissima per l'epoca e non viene considerata in modo
particolarmente positivo dalla famiglia. A parte queste differenze, vengono
utilizzati temi già presenti come l'orgoglio, l'importanza del ceto e dell'apparenza
sociale, l'amore osteggiato, corteggiamenti non andati a buon fine, visite a
parenti e balli in casa. Insomma, avendo letto quasi tutti i romanzi della
Austen, gli elementi presenti nella narrazione sono più o meno gli stessi, ma
in questo caso ho notato una sottile nota di cinismo e rassegnazione che emerge
di tanto in tanto.
Trama e temi centrali a parte, i personaggi mi sono
risultati alcuni odiosi e altri passivi: il padre e la sorella di Anne sono
degli snob seriamente insopportabili per il loro modo di giudicare tutto e
tutti, di sottovalutare gli altri, Anne in primis che viene psicologicamente maltrattata
ogni due per tre, insomma, non riesco a vedere nulla di positivo in questi
personaggi che sono davvero meschini; Anne, che nonostante sia una ragazza
modesta, onesta e gentile, non mi è piaciuta perché è completamente passiva, si
lascia trascinare dagli altri, lascia decidere per la sua vita e sta giorno
dopo giorno in attesa di sistemarsi rivivendo con la mente la sua giovinezza
con il suo primo e unico amore osteggiato.
Insomma ho avuto una diffusa sensazione di desolazione e
malinconia anche se l'ho trovato abbastanza moderno perché Anne, con il suo
continuo farsi film nella mente, ricorda molto le donne di oggi piene di
aspettative e di speranze per il futuro.
Sono seriamente in difficoltà nello scrivere questa
recensione perché se mentre da una parte ho odiato alcuni personaggi e altri mi
hanno fatta innervosire, dall'altra parte non mi sento di bocciare questo
romanzo che esprime molto di ciò che è accaduto realmente all'autrice e che è
il più realistico per quanto riguarda la situazione delle donne dell'epoca.
Ho deciso di assegnare tre stelline promettendo di rileggere
questo libro tra qualche anno per vedere se riuscirò ad apprezzarlo
maggiormente.
Lya
Io l'ho amato invece, ma rispetto la tua opinione! ^^
RispondiEliminaIl fatto che questo romanzo racchiuda tutti i temi fondamentali della Austen l'ho apprezzato molto, ed è vero che c'è una sottile nota di rassegnazione dovuta al fatto che la scrittrice ormai giunta quasi alla fine della sua breve vita sia maturata grazie, o a causa, ache delle sue esperienze di vita. I personaggi li ho trovati indimenticabili.
io sono rimasta più colpita da Emma oppure da Mansfield Park rispetto che da Persuasione ^^
EliminaAnche io ho preferito Emma a Persuasione però ti consiglio vivamente la versione cinematografica della BBC... è davvero un bel film e magari risolleva le aspettative sulla storia ;)
RispondiEliminagrazie del consiglio! Lo cercherò in rete! Non si sa mai, magari mi piace! ^^
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