Il libro che ho da poco finito di leggere è : Ombre su New York di Brenda Joyce
A quel punto decisamente in allerta, si rammaricò di essere uscita di casa in tutta fretta, senza neppure premurarsi di prendere il revolver, una candela o un altro degli utili oggetti che di solito teneva nella borsetta. Che sciocca era stata! Sbirciò all’interno. L’ingresso era immerso nell’ombra più fitta. Sempre più tesa, spinse la porta ed entrò. Aveva un pessimo presentimento. Dov’era Daisy? E Rose? E la servitù? Attenta a non fare rumore, si accostò alla parete, nel punto dove sapeva trovarsi un tavolino, e tese l’orecchio, in ascolto. Il silenzio era completo, opprimente. Aveva una gran voglia di accendere una delle lampade a gas, ma si trattenne, e dopo aver atteso che i suoi occhi si abituassero all’oscurità, si mosse con cautela. Più avanti, sulla destra, si apriva la sala da pranzo. Trasalì nel sentire il cigolio della porta quando la aprì, ma la stanza era buia e deserta. Attraversò in fretta l’ingresso, occhieggiando innervosita l’ampia scalinata e arrivò alla porta successiva, che dava sul più piccolo dei due salotti adiacenti. Anche quello era vuoto. Per un istante, la assalì il ricordo di un altro giorno, quando, proprio in quella stanza, aveva premuto l’orecchio alla porta comunicante, per ascoltare quanto si dicevano Hart e Daisy. Allora conosceva appena Calder, tuttavia si era scoperta attratta da lui come la falena dalla fiamma, al punto che non aveva esitato a spiare i due che facevano l’amore. Un’intrusione imperdonabile, ma a cui era stata incapace di resistere.
Qual è il vostre teaser estivo? :)
L'intera umanità pubblica un nuovo titolo ogni mezzo minuto, centoventi all'ora, duemilaottocento al giorno, ottantaseimila al mese. Quel che un lettore medio legge nel corso di una vita intera, il mercato editoriale lo produce in poco meno di otto ore.
RispondiEliminaTratto da "Toccare i libri" di Jesùs Marchamalo, pag.43
Nel sacerdozio del Benefattore, sono semplici: ne abbiamo soltanto due. La prima è: prosperino i ladri. Semplice. Abbiamo il dovere di aiutarci a vicenda, nasconderci a vicenda, far pace ogni volta che sia possibile e fare in modo che la nostra gente se la cavi alla grande, di riffa o di raffa. È un mandato che Barsavi rispetta, non c'è dubbio.
RispondiElimina«Ma il secondo mandato», continuò Catena, abbassando la voce e guardandosi attorno nella nebbia per essere doppiamente certo che nessuno ascoltasse, «è questo: i ricchi ricordino.»
«Ricordino cosa?»
«Che non sono invincibili. Che le serrature si possono scassinare e i tesori si possono rubare. Nara, Signora delle Malattie Onnipresenti, che la Sua mano possa frenarsi, manda le malattie tra gli uomini affinché essi non dimentichino mai di non essere dei.
I pirati dell'oceano rosso..Scott Lynch