Buongiorno lettori!
visto il grande successo dei primi newton compton della collana LIVE a 0,99, ecco che a fine mese ne usciranno altri altri 12!
Ecco in anteprima tutti i titoli che saranno disponibili!!
Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello
«Avevo ventotto anni e sempre fin allora ritenuto il mio naso, se non proprio bello, almeno molto decente».
Ha inizio così l’odissea di Vitangelo Moscarda, quando un commento 
distratto della moglie lo inchioda a una tremenda verità: gli altri ci 
vedono in modo diverso da come ci vediamo noi stessi. Tra gli esiti più 
nuovi della letteratura del Novecento, l’ultimo romanzo di Pirandello è 
la storia di un “naufragio dell’esistenza”: in seguito al cortocircuito 
iniziale, il protagonista arriva ad accettare l’incompletezza di sé 
attraverso la via della rinuncia e della solitudine, fino all’abbandono 
definitivo di ogni coesione interna, fino alla follia. Come ebbe a dire 
l’autore stesso, dei suoi romanzi Uno, nessuno e centomila è il «più amaro di tutti, profondamente umoristico, di scomposizione della vita». 
I dolori del giovane Werther di Johann Wolfgang Goethe
Il Werther è il più famoso romanzo d’amore della letteratura 
tedesca, tra i più letti e conosciuti della narrativa europea. Un’opera 
che non può essere chiusa in un genere o in una definizione: come se 
fosse animata da una forza misteriosa, spezza i confini della 
letteratura e diventa testo romantico, religioso, filosofico, sociale, 
persino politico. E così la storia vera dell’amore del giovane Goethe 
per Lotte Buff si trasforma nel dramma epistolare che narra di Werther e
 Carlotta: una passione tragica e assoluta, un capolavoro immortale.
 
Le metamorfosi di Franz Kafka
 Chi non si è mai svegliato rabbrividendo dall’orrore, in un mondo e in 
un corpo che non gli sembravano più familiari, ma ostili e sgradevoli? È
 quello che succede a Gregor Samsa, commesso viaggiatore che senza alcun
 motivo logico perde la parola, l’identità, la sua stessa natura, fino a
 diventare una bestia degna di ribrezzo e odio. La scrittura di Kafka – 
asciutta, fredda, quasi asettica e perciò paradossalmente ancora più 
forte e spietata – tocca in queste pagine nuove vette, raggiunge picchi 
inesplorati, scandaglia profondi abissi. Arricchiscono il volume i 
racconti Contemplazione, La condanna e Il fochista. 
Sherlock Holmes. Uno studio in rosso di Arthur Conan Doyle
Attraverso il racconto del dottor Watson, suo inseparabile socio e 
amico, vede la luce l’infallibile detective, con la sua intelligenza 
fulminea e gli straordinari metodi di indagine. Un uomo capace di 
scovare una verità dove gli altri vedono una bugia, una soluzione 
lampante in un mistero che per tutti è tremendamente ingarbugliato. La 
scienza della deduzione e il rigore di una razionalità inflessibile 
hanno fatto della creatura di Doyle il paradigma dell’investigatore 
letterario, un mito che sembra destinato a non tramontare mai: nella 
recente trasposizione cinematografica, per la regia di Guy Ritchie, 
Robert Downey Jr. veste i panni del protagonista. 
Una stanza tutta per sé di Virginia Woolf  
 Una stanza tutta per sé è un trattato ironico, immaginifico, 
personalissimo e vario, che riesce a unire l’analisi sociale e la 
satira. Il leitmotiv della stanza, grembo e prigione dell’anima 
femminile, si allarga fino a comprendere tutti i luoghi della dimora 
umana: la natura, la cultura, la storia e infine la “realtà” stessa 
nella sua inquietante ma esaltante molteplicità. L’autrice demolisce la 
società patriarcale, bussa con forza alle porte del mondo della cultura,
 fino a quel momento di esclusivo appannaggio maschile, pretende di 
farvi irruzione, chiede che non ci siano più limiti e divieti per il 
pensiero delle donne. 
Aforismi di Oscar Wilde 
 Se esiste un uomo capace di unire la sfrontatezza, l’arguzia, 
l’intelligenza e l’ironia, e portarle a un livello di perfezione mai 
raggiunto né prima né dopo, è sicuramente Oscar Wilde.
Animo irrequieto e controcorrente, delizia, stupore e scandalo 
dell’Inghilterra vittoriana, in poche righe riesce a dare conto delle 
sue convinzioni più critiche e autentiche sulla vita, le donne, la 
morale, l’arte e la società. Wilde, strenuo nemico delle convenzioni, 
combatte con impeto e orgoglio le sicurezze rassicuranti e i comodi 
preconcetti. La mediocrità è il suo nemico; convinto, per usare le sue 
parole, che solo ciò che è straordinario può sopravvivere, riversa in 
queste pagine il suo genio e la sua visione unica della realtà.
Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde di Robert Loius Stevenson
Non potrebbero essere più diversi il pacifico dottor Jekyll, 
stimato medico londinese, e il malvagio Mr. Hyde, creatura mossa dagli 
istinti.
Eppure sono la stessa persona: quando il dottore prova su se stesso una 
pozione di sua creazione, scatena la parte oscura che si cela nel suo 
animo. L’opera più celebre di Robert Louis Stevenson dopo L’isola del tesoro
 è un pilastro dell’iconografia popolare, uno dei capolavori della 
letteratura mondiale, un’esplicita metafora dell’eterna lotta tra il 
bene e il male. L’onesto Jekyll è fragile, incerto, drammaticamente 
lacerato tra impulsi contrastanti: istinti che solo il crudele e vizioso
 Hyde può soddisfare, senza freni o esitazioni.  
  
Cuore di cane di Michail Bulgakov
Sotto il bisturi di uno scienziato un cane viene trasformato 
in uomo. Ma non è la bestia a diventare più nobile, è lo spirito umano 
ad abbassarsi al livello canino. O forse la verità è un’altra?
Forse, semplicemente, l’uomo è più crudele e insensato di qualsiasi 
animale? La storia del cane/uomo Pallino nella Russia della rivoluzione è
 allo stesso tempo un racconto vibrante e una satira spietata: un 
romanzo che si tiene sempre in magico equilibrio tra la narrativa e il 
teatro, tra la precisione scientifica e il grottesco, tra la dura realtà
 quotidiana dei soviet e l’assurdo. 
La casa stregata di Howard P. Lovecraft
  Antichi orrori che si risvegliano, aure demoniache, il soprannaturale 
che opprime la vita quotidiana: sono questi i temi che Lovecraft 
padroneggia come nessun altro. E sono i temi anche del celebre L’orrore a Red Hook:
 la precisione con cui riporta alcune formule usate durante rituali 
esoterici ha convinto molti che lo scrittore fosse un affiliato di una 
setta occulta. Verità o ennesima leggenda fiorita intorno al mito del 
genio di Providence? Quello che è certo è che queste due gemme oscure 
della letteratura dell’incubo risplendono nelle tenebre, sposano la 
narrativa all’angoscia, sussurrano all’animo umano le sue paure più 
oscure. 
Il profeta di Kahlil Gibran
I suoi versi, che scandagliano l’animo umano con sensibilità poetica e 
forza visionaria, si interrogano sui rapporti dell’uomo con se stesso, 
con la natura e con Dio. Blake, Nietzsche, i mistici dell’India, gli 
asceti del mondo islamico: i riferimenti di Gibran sono molteplici, non 
c’è nulla che non possa confluire nella sua poetica. Tutti gli aspetti 
della vita quotidiana – il matrimonio e i figli, la gioia e il dolore, 
la colpa e il castigo, le leggi e la libertà, la ragione e l’amore – 
nelle parole immortali di Gibran vivono una nuova vita, sono illuminati 
da una nuova luce. 
Il libro del Tao di Lao-Tzu
«L’opera più bella e più profonda in lingua cinese», «uno dei più importanti testi di tutta l’antichità».
Così è stato definito questo libro, sintesi della saggezza, della 
profondità di pensiero, della visione del mondo di una cultura 
millenaria. Un’opera così compenetrata nel mito – è il testo cinese 
antico più tradotto in Occidente – che è mitica anche la sua origine. 
Secondo la leggenda, un vecchio saggio intenzionato a lasciare la Cina 
venne fermato da un doganiere, che pretese il pagamento di un pedaggio. E
 il vecchio “pagò” scrivendo per lui un volume in due parti, sul 
significato della vita e sulla virtù. Era proprio il Tao-teh-ching, Il libro del Tao.
   
La lama del rasoio di Massimo Lugli
Tre casi che sembrano non avere alcun legame tra loro: 
un’inchiesta ad alto rischio per Marcello Mastrantonio, disilluso 
funzionario della Mobile in perenne conflitto con capi e colleghi.
Un’organizzazione criminale che gestisce feroci combattimenti tra cani. 
Un architetto assassinato nello scenario di un gioco erotico gay. Una 
giovane donna sieropositiva sgozzata. Un assassino senza nome che uccide
 le vittime con un rasoio. Quella che inizia come un’indagine di routine
 sul maltrattamento di un cane si trasformerà in un incubo sanguinoso, 
una trappola mortale. Tra false piste, scontri all’arma bianca e 
omicidi, l’escalation di violenza e mistero si concluderà in modo 
assolutamente imprevisto. 
   
Personalmente penso di prendere Pirandello, Goethe, Virginia Woolf e Lovecraft! Voi cosa acquisterete?   












Non credo di prendere Goethe e Stevenson (già letti), Kafka (non ce la faccio a leggerlo eh...) e non so la Woolf (mi è pesante..). Per il resto, è andata meglio della prima tornata, che oggi finirò di comprare ^^. Elisa
RispondiEliminaMa al Salone del libro me li sono immaginati? :DD
RispondiEliminaDi sicuro ho visto Gibran, Lao Tzu e Kafka.. :DD
Io credo proprio che comprerò Conan Doyle, la Woolf, Wilde, Bulgakov (per dargli una seconda chance, a patto che non sia scritto con carattere 4 :D) e Lugli, che mi fa simpatia!! :))
Non li hai immaginati! erano in vendita in anteprima :)
EliminaAh ecco!! ^^
EliminaNe andava la mia sanità mentale.. :DD
Ecco forse spiegata la fila mostruosa alla Newton, io ci sono passata davanti tre volte ma non sono mai riuscita ad entrare, vista la calca.. :D
Li attendo con tanto entusiasmo. I primi li ho presi e divorati. Escludendo quelli che posseggo già, direi che "Il libro del tao", Il profeta", "La casa stregata", "Aforismi", "Una stanza tutta per sé" e "Uno studio in rosso" saranno i prossimi
RispondiEliminadi sicuro la Wolfe, perchè di suo non ho mai letto niente e Conan Doyle che uno studio in rosso l'ho in WL da una vita, anche se sherlock Holmes in una serie di racconti che ho letto non mi ha entusiasmato!!!
RispondiEliminaAnche io non ho mai letto niente della Woolf, mi è sempre sembrata ostica, ma ora proverò a rifami! Per quanto riguarda la serie di A. C. Doyle non posso fare altro che consigliartela, Sherlock è l'investigatore privato che preferisco!
EliminaPunterò su Woolf e Goethe, qualcuno ha letto il libro di Lovecraft? Vorrei qualche opinione prima di comprarlo :)
RispondiEliminaNon ho ancora letto niente di Lovecraft, inizierò proprio con questo volume visto che costa così poco:)
EliminaIo ho letto lovecraft il primo dei due in questo e non me ne sono pentito
EliminaHo giù puntato Virginia Woolf e Lovecraft.
RispondiEliminaGoethe, Pirandello, Kafka e Wilde li ho già :)