Pagine

25 giugno 2012

Interesting book 68

Buon pomeriggio lettori
come ogni settimana eccomi qui a parlarvi di libri che hanno attirato il mio sguardo in libreria! Vi propongo tre libri che mi sembrano interessanti: il primo mi ricorda molto un film che mi è sempre piaciuto " 50 volte il primo bacio" in cui la protagonista ogni mattina rimuove i ricordi degli ultimi anni, compreso il suo fidanzato, e ogni mattina rivede un video per ricapitolare la sua vita, e il libro sembra sulla stessa linea d'onda, il secondo è un thriller storico che mi interessa moltissimo, mentre l'ultimo mi incuriosisce davvero tanto!
voi cosa ne pensate?


Titolo: Il diario di London Lane
Autore: Cat Patrick 
Pagine: 350
Prezzo: 9.90 €
Editore: Fazi
Data pubblicazione: 20 luglio 2012
Trama:
London Lane ha sedici anni e ogni volta che si addormenta sa che al risveglio, l’indomani mattina, il suo mondo sarà svanito. Ogni notte, precisamente alle 4:33, perde ogni traccia della memoria della giornata che ha appena trascorso e quando si risveglia è in grado di “rivivere” solo scene che riguardano il suo futuro.
Un diario su cui annotare tutti gli avvenimenti della giornata è l’unico mezzo, insieme al sostegno della sua migliore amica e di sua madre, per tenere insieme la sua vita.
Quando London conosce Luke, un nuovo studente del suo liceo, qualcosa dentro di lei cambia: inizia a essere tormentata da strani incubi che sembrano perseguitarla anche durante il giorno. Si tratta di tetre previsioni o traumi legati al passato? La strana forma di amnesia che affligge London può essere in qualche modo curata? Perché non riesce a vedere Luke nel suo futuro?
 Titolo: L'archivio proibito
Autore: Brad Meltzer
Pagine: 480
Prezzo: euro 18,60
Ediore: Mondadori
Data di pubblicazione: giugno 2012
Trama
 C’è una stanza negli Archivi Nazionali di Washington in cui nessuno, tranne il presidente degli Stati Uniti, può entrare. È una stanza piccola, dipinta di bianco, arredata semplicemente. All’apparenza nulla di speciale. Ma custodisce segreti terribili, segreti che possono portare alla morte. Tutti la chiamano la Cripta. Beecher White è un giovane archivista timido e impacciato, da sempre è incuriosito da quella stanza e dai suoi misteri. Una mattina, incaricato di preparare il materiale per la visita presidenziale, riesce finalmente a entrarvi. E per puro caso, fa una scoperta sconvolgente: nascosto nell’imbottitura di una sedia, si nasconde un libro, antico di duecento anni, appartenuto a George Washington. Un libro che da allora si tramanda solo dalla mano di un presidente degli Stati Uniti all’altro. Tra le sue pagine è sepolta la storia di una società segreta, una società che affonda le sue radici nelle pieghe lontane del tempo e i cui membri sono pronti a uccidere senza pietà chiunque cerchi di svelare la loro esistenza. Beecher si trova all’improvviso catapultato in una rete di inganni, trame e sangue. La sua vita è in pericolo e l’unico modo per salvarsi è scoprire la vera storia del libro e dei suoi pericolosi custodi…

Titolo: Chi è Mara Dyer
Autore: Michelle Hodkin
Pagine: 280
Prezzo: 16,00€
Editore: Mondadori Chrysalide
Data di uscita: 19 giugno 2012
Trama
 Mara Dyer non è il mio vero nome. È stato il mio avvocato a consigliarmi di scegliere uno pseudonimo. Lo so, è strano avere un nome falso, ma credetemi, in questo momento è la cosa più normale della mia vita. Anche raccontare questa storia potrebbe essere una mossa un po’ azzardata. Ma se non fosse per la mia lingua lunga, nessuno saprebbe che il colpevole di tutti gli omicidi è una persona di diciassette anni, grande fan dei Death Cab for Cutie. E nessuno saprebbe che, da qualche parte là fuori, la stessa persona ha la media dell’otto a scuola e all’attivo quasi lo stesso numero di vittime. Invece è importante che voi lo sappiate, se non volete essere i prossimi.

2 commenti:

  1. Il primo mi intriga molto!!!
    IL secondo è un genere che di solito gradisco perchè le trame a sfondo storico, misteriose, mi affascinano sempre

    RispondiElimina
  2. Sono tutti molto interessanti.. hai ragione, il primo ricorda molto il film che hai citato, che mi è piaciuto molto, ma mi ha lasciato tanta malinconia!

    RispondiElimina

Il blog cresce con i vostri commenti!
Lasciate un segno del vostro passaggio ^^