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05 maggio 2012

RECENSIONE: Divergent di Veronica Roth

Buon sabato a tutti
eccomi qui con la recensione di un libro che ho tanto bramato e che mi ha lasciato davvero soddisfatta!

Titolo: Divergent
Autore: Veronica Roth
Pagine: 480
Prezzo: € 16,90
Editore: DeAgostini
Genere: distopico, young adult
Data di pubblicazione: 22 marzo 2012
Trama
La società distopica in cui vive Beatrice Prior è suddivisa in 5 fazioni, ognuna delle quali è consacrata a una virtù: sincerità, altruismo, coraggio, concordia e sapienza. Il momento cruciale nella vita dei cittadini è il Giorno della Scelta, che cade allo scoccare del 16° compleanno: ogni giovane sceglie a quale fazione votare il proprio futuro. Ora tocca a Beatrice, e la sua scelta non solo sorprenderà tutti, ma segnerà per sempre il suo destino. Nella fase iniziale altamente competitiva, la protagonista rinominando se stessa (Tris), lotta per determinare chi sono realmente i suoi amici, interrogandosi se la sua storia d'amore possa adattarsi alla vita che ha scelto.
Catapultata in un mondo duro e violento Beatrice scoprirà le crepe di una società che è tuttotranne che perfetta. Una società che la vorrebbe morta se scoprisse il suo segreto... PerchéBeatrice non è una ragazza qualunque, lei è una divergent. Una diversa.
 
Mia recensione
Mi aspettavo tanto da questo libro e una volta tanto le mie alte aspettative non sono state deluse, il libro insomma mi è davvero piaciuto molto. Miracoloooo! Di solito quando aspetto con impazienza qualche pubblicazione, inesorabilmente non mi piace oppure scovo tanti difetti; ed era proprio questa la mia paura con Divergent, soprattutto perché poco tempo fa ho letto gli Hunger games e me ne sono innamorata. Avevo timore che questo libro fosse una brutta copia della trilogia della Collins, ma fortunatamente mi sbagliavo! Insomma ho tirato un sospiro di sollievo, anche perché ho notato che ultimamente sto diventando davvero molto critica e sono difficile da accontentare. Bando alle ciance ecco brevemente la trama seguita poi dal mio punto di vista su personaggi e ambientazioni.

La protagonista di Divergent è Beatrice ragazza di 16 anni che, nella società in cui vive, è arrivata ad una svolta importante: deve scegliere la fazione dove trascorrere il resto della sua vita. Nel futuro distopico descritto da Veronica Roth, la società è suddivisa in 5 fazioni, ognuna delle quali con una particolare caratteristica, ogni persona, arrivata a 16 anni deve quindi decidere se rimanere nella fazione di famiglia all'interno della quale è cresciuta, oppure tradire gli ideali che sono stati insegnati e cambiare bandiera, decidendo non solo di allontanarsi dalla comunità, ma anche dalla propria famiglia in modo definitivo.

Ecco quindi le cinque fazioni:
Abenganti: Sono coloro che dedicano la propria vita agli altri,è vietata ogni forma di autocelebrazione e di egoismo
Intrepidi: Sono una versione più estrema dei Grifondoro, la loro caratteristica è essere coraggiosi, spesso irresponsabili verso la propria vita e hanno il compito di difendere i confini.
Eruditi: Come dice la parola stessa, sono coloro che dedicano la propria vita nella ricerca della conoscenza.
Pacifici: sono coloro che vivono una vita in pace con tutti
Candidi: sono coloro che non possono mai mentire, sono spigliati e assolutamente sinceri(fin troppo).

Beatrice fa parte degli abneganti ma non si sente tagliata per questa fazione, il test attitudinale l'ha sconvolta nel profondo e il giorno della scelta si avvicina inesorabile ....quello che deciderà di fare cambierà per sempre la sua vita.

Cosa mi ha colpito del libro? Indubbiamente i personaggi anche perché la situazione di partenza, con una società estremamente vigile sui comportamenti e molto divisa al suo interno, mi ricorda sia gli hunger games sia altri libri distopici che ho letto. Insomma nella distopia la società opprimente e la paura di una rivolta sono un vero  e proprio marchio di fabbrica, una costante che ci si deve aspettare.
Quindi tutto sta nel creare protagonisti carismatici e coinvolgenti che portino il lettore a simpatizzare per loro e soprattutto a parteggiare per il loro distretto\fazione. E in Divergent devo dire di essermi perfettamente calata nei panni di Beatrice, ragazza ingenua e fortemente contraddittoria, che si rende pienamente conto di non essere adatta alla fazione degli abneganti, ma con la paura di deludere ed abbandonare la sua famiglia. Lei si mette continuamente a confronto con il suo perfetto fratello abnegante, che fa sembrare delle azioni che per lei sono estremamente altruistiche, normali, anzi scontate. Questo continuo confronto, il senso di colpa e di inadeguatezza che la seguono da sempre, rendono Beatrice ancora più indecisa sulla scelta da compiere: rimanere a casa con i genitori e soffocare la scintilla di ribellione che spesso la anima oppure cambiare fazione e iniziare una nuova e misteriosa vita?
Insomma Beatrice è un personaggio tutto da scoprire, così come gli altri protagonisti che rendono tutta la storia davvero molto interessante ed appassionante.
Devo dire che questo libro è ben scritto, lo stile dell'autrice è lineare e coinciso e  lo trovo adatto ad un pubblico variegato, sia ai giovanissimi, sia a lettori più esperti a cui può piacere il genere, perché tutto sta nell'apprezzare la distopia(e io ho scoperto di apprezzarla davvero molto!)!

Prima di concludere devo dire di aver riscontrato alcune similitudini oltre che con il tanto discusso hunger games, anche con Harry Potter, anche perché essendo un libro pensato per ragazzi,  il punto di riferimento più fermo che ci possa essere attualmente è senza alcun dubbio l'opera della Rowling. Prima di dare una definitiva conferma a queste affinità, voglio aspettare di leggere il secondo libro Insurgent, uscito i primi di maggio in America.

Assegno quindi 4 stelline e mezzo e attendo con ansia la traduzione del seguito!


Vuoi sapere a che fazione appartieni? Fai questo test su facebook! Io sono risultata appartenere alla fazione dei Candidi, buona cosa visto che scrivo recensioni! XD
https://www.facebook.com/DivergentSeries?sk=app_203946119628644

3 commenti:

  1. Io sono una Pacifica :)
    Non vedo l'ora di leggere questo libro, ma per ora non l'ho ancora comprato... C'è tempo dai :)
    Contenta sia piaciuto anche a te, mi fa ben sperare.
    Ciau

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  2. Io sono un'Erudiata (:
    ad ogni modo,ho letto divergent e mi è piaciuto da morire. ho apprezzato il fatto che la Roth abbia ben definito ogni personaggio. Voglio dire,non è una massa informe o cosa,ma è tutto molto corale. Mi è piaciuto.
    Poi io sono follemente innamorata di Tobias.
    baci :)

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  3. io sono un'intrepida :)
    ho iniziato ieri il libro ed sono a pagina 300 ,è veramente bello e coinvolgente

    RispondiElimina

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