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26 aprile 2012

RECENSIONE: Un uso qualunque di te di Sara Rattaro

Buongiorno a tutti
eccomi qui con una nuova recensione di un libro che mi ha colpito davvero molto positivamente tanto che ho voluto chiacchierare con l'autrice e dopo questo post pubblicherò l'intervista.

Titolo: Un uso qualunque di te
Autore: Sara Rattaro
Pagine: 208
Prezzo: € 12
Editore: Giunti Editore
Genere: Narrativa
Data di uscita: 14 marzo 2012

Trama
 Una famiglia borghese apparentemente serena è quella formata da Viola, Carlo e dalla diciassettenne Luce: grandi occhi spalancati verso il futuro. Distratta madre e moglie, Viola coltiva mille dubbi sul suo presente e troppi rimpianti camuffati da consuetudini. Carlo, invece, è un marito presente e innamorato e la solidità del legame famigliare sembra dipendere soprattutto da lui. È quasi l'alba di una notte di fine primavera quando Viola riceve un messaggio da suo marito che le dice di correre in ospedale. Stava dormendo fuori casa e si deve rivestire in fretta, non c'è tempo per fare congetture, il cellulare ora è scarico e nel messaggio non si dice a quale ospedale debba andare né cosa sia successo. Una corsa disperata contro il tempo, i sensi di colpa e le inquietudini che da anni le vivono dentro. Fino al drammatico faccia a faccia con il chirurgo le cui parole porteranno a galla un segreto seppellito per anni e daranno una sterzata definitiva al corso della sua esistenza.

 
Mia recensione
Questo libro, che ho letto in poche ore, è una vera piccola perla fatta di dolcezza e disperazione. Un libro che mi ha saputo commuovere e mi ha profondamente colpita, davvero una scoperta. Lo dico all'inizio e lo ripeterò alla fine: se lo vedete nelle librerie, non esitate e acquistatelo!

Il breve libro racconta la storia di Viola, giovane donna, moglie e madre alle prese con i problemi quotidiani e non. Lei è sempre stata uno spirito libero, piena di passione e di impulsività, ma anche fragile e delicata  ed è proprio per questa capacità di stupire tutto e tutti, che Carlo la ama profondamente, il suo è un amore a prima vista iniziato durante la scuola superiore.
Ma Viola non è soddisfatta della sua vita, vuole il brivido, vuole che le scorra in corpo l'adrenalina, e solo tradendo Carlo riesce a sentirsi realmente viva. Lei ha tutto: un marito amorevole, una bellissima figlia, il sostegno della sua migliore amica Angela e un lavoro che ama...allora perché fa quello che fa?

Devo dire che questo libro non è propriamente nelle mie corde, ma un pò per la cover così particolare, un pò perché ero in vena di dolcezza,  inaspettatamente mi è davvero piaciuto. La trama non è complessa e il libro si legge in poco tempo, ma risulta essere molto denso e coinvolgente, insomma se lo inizi, lo devi finire!
Viola, Carlo e Luce, una famiglia all'apparenza unita, ma che cela gelosie e tradimenti; il fulcro di tutto è  Viola che cerca disperatamente ed incessantemente di essere amata come lei vorrebbe. Tutta la storia è venata di malinconia e tristezza, la donna di sente costantemente inadeguata, sia per il suo splendido e perfetto marito, troppo perfetto, sia per sua figlia che stravede per suo padre, ma che ignora completamente lei. Più che essere una moglie e madre, si sente più spesso un'intrusa nel rapporto padre- figlia e per questo cerca l'amore altrove sentendosi poi inesorabilmente in colpa. Viola è intrappolata in un circolo vizioso da cui non riesce e non può fuggire. Il suo desiderio di amore e di libertà è soverchiante e la spinge a correre via dalla vita quotidiana,lei è uno spirito libero, lo è sempre stato, ma si sente in trappola. Insomma Viola è una protagonista davvero insolita e fuori dalle righe.
Mentre venivo risucchiata nella storia, non ho potuto fare a meno di pensare a Saffo, poetessa greca che adoro, perchè l'amore nelle sue poesie, come nel libro, è il vero protagonista ed è imperante ella vita degli uomini e nelle donne passionali. Nel romanzo c'è l'amore quasi puro ed incondizionato di Carlo per Viola e per la loro Luce e l'amore sregolato ed incostante di Viola per la vita, ma non per se stessa.  Insomma "Un uso qualunque di te" racconta una storia d'amore dolce amara che ho trovato davvero molto bella.

Assegno quindi 4stelline e vi lasco con uno dei più famosi frammenti di Saffo che credo calzi bene con il romanzo.


Amore la mia anima squassa
come vento che sul monte tra le querce si abbatte
Ecco che amore di nuovo
mi dà tormento;
Amore che scioglie le membra,
Amore dolce e amaro
fiera sottile e invincibile…

2 commenti:

  1. sicuramente è un libro diverso dai solito che leggo.... mi ispira! complimenti per la recensione!

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  2. questo libro mi colpì dall'inizio, sembra scritto con molta sensibilità anke perchè viola mi sembra davvero una donna dalla personalità complessa!
    Insomma, mi sembra un libro emozionante!!

    RispondiElimina

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