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24 luglio 2011

RECENSIONE: Alterra di Maxime Chattam

Hola!!! Eccomi di ritorno dalla Spagna ed eccomi con una nuova recensione di un libro abbastanza recente che ho acquistato alla fiera del libro di Torino a maggio con un ottimo sconto. Enjoy!


Titolo: Alterra. L’Alleanza dei Tre.
Autore: Maxime Chattam
Pagine: 350
Prezzo: 18.50 euro
Editore: Fazi

Trama
Nessuno si era accorto del suo arrivo, e di colpo è sopra tutta la città: una spaventosa, gelida tempesta. Quando il quattordicenne Matt la vede incombere, vorrebbe avvisare i genitori, capire che cosa succede, se c'è un reale pericolo. Ma è già troppo tardi: viene colpito da un fulmine e perde conoscenza. Quando si risveglia, è solo. La madre e il padre sono scomparsi, volatilizzati i vicini di casa, vuote le strade• Cosa è successo? Insieme all'amico Tobias, Matt cerca disperatamente di trovare qualcuno ancora in vita, in questa New York muta e fredda che sembra non dare speranze. Eppure, i due non sono soli: strane presenze dagli occhi di ghiaccio ne seguono i movimenti, bizzarre creature mutanti li spiano. Ai due ragazzi non resta che fuggire dalla città. Li attende un mondo selvaggio, nel quale la natura ha ripreso totalmente il sopravvento. Riescono a trovare riparo su un'isola a ovest, presso una comunità di bambini, i "Pan". Il loro rifugio è però tutt'altro che sicuro: perché ad Alterra, gli unici adulti sopravvissuti sono diventati ormai cacciatori di bambini

Mia Recensione
Questo libro, uscito da qualche mese in tutte le librerie, mi rendeva dubbiosa, non so per quale motivo, ma proprio non mi convinceva, peró ho voluto comprarlo comunque per provare e tutto sommato sono rimasta abbastanza soddisfatta.

La storia inizia in modo normalissimo,i protagonisti sono tre ragazzi di 14 anni, un pó nerd che giocano a giochi di ruolo e sognano grandi imprese fantastiche e  vivono le loro vite tranquillamente tra scuola e famiglia. Ma tutto sta per cambiare.
Il 26 dicembre una fortissima tempesta si abbatte su New York e su tutta la Terra seguita da stranissimi fulmini che sembra siano delle mani che cercano qualcosa.
Matt, il protagonista principale, dopo la tempesta si risveglia solo e confuso nella sua casa, i suoi genitori sono spariti e la cittá è un deserto, non sembra ci sia nessuno. Coraggiosamente esce in mezzo alla neve e va dal suo amico Tobias, sente il bisogno di trovare qualcuno, di parlare, di farsi domande per non farsi prendere dalla disperazione e fortunatamente lo trova.
Insieme iniziano un’avventura davvero fuori dal comune perché il mondo non è piú lo stesso,la natura ha ripreso il sopravvento ricoprendo tutti i palazzi e le strade, la tecnologia è completamente scomparsa a partire dall’elettricitá, quasi tutti gli adulti sono spariti e i pochi rimasti sono mutati e diventati malvagi, solo i bambini e gli adolescenti sono sopravvissuti e sono rimasti loro stessi e non hanno altra scelta che tentare in tutti i modi di sopravvivere in questo territorio completamente selvaggio e ostile.
 E questo è quello che cercano di fare Matt e Tobias, sopravvivere.

La trama è semplice ma ricca di mistero e ti incuriosisce molto con le descrizioni del paesaggio cosí alieno, delle minacce rappresentate dagli animali tornati ad essere selvatici, della lunga strada che i protagonisti fanno, insomma vuoi sapere come prosegue la storia.
Per analizzare questo libro peró, secondo me andrebbe diviso in 2, le prime 200 pagine e le ultime 200.
L’inizio è davvero folgorante,l’ho letto davvero velocemente affascinata e coinvolta in questa avventura quasi horror, la parte finale è invece piú fiacca e piú infantile sia come trama che come espressione. Insomma la prima parte è bella e appassionante, simile a Io sono Leggenda, la seconda è piú marcatamente young e questa disparità io l’ho sentita durante la lettura.

I personaggi sono poco approfonditi nella loro evoluzione e quando accade che Matt ad esempio inizia a cambiare nei suoi atteggiamenti e comportamenti, lo si sottolinea molto lui stesso, quasi come se la differenza tra il prima e dopo non possa essere avvertita dal lettore a meno che non venga sottolineata numerose volte. Matt da nerd appassionato di giochi, diventa quasi improvvisamente come uno degli eroi che tanto apprezza, soprattutto del Signore degli Anelli, ma senza transizione, da un giorno all’altro si sveglia e si rende conto di essere profondamente cambiato.
In generale i tre personaggi principali dono descritti in modo superficiale e sono poco approfonditi, forse nel seguito verranno analizzati meglio, ma per il momento non convincono pienamente.

Tirando le somme, la prima parte del libro mi è piaciuta molto, l’idea di base è interessante, ma l’ho trovato troppo infantile in alcune parti quindi assegno 3 stelline e mezzo e spero che nel seguito, che credo possa essere interessante, di trovare dei miglioramenti.

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