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17 giugno 2011

RECENSIONE: L’accademia dei Vampiri di Richelle Mead

Ciao a tutti!
Dopo romanzi storici, thriller, narrativa, eccomi di nuovo con la recensione di un libro sui vampiri che ho letto perché cercavo qualcosa di leggero da leggere tra un esame e l’altro.
L’accademia dei Vampiri è il primo volume di una serie urban fantasy della scrittrice americana Richelle Mead che attualmente conta in Italia tre libri, mentre in America sono 6 con l’aggiunta  di alcuni spin-off e la saga è conclusa.

Titolo:L’accademia dei Vampiri
Autore: Richelle Mead
Pagine:432
Prezzo: € 17,00
Editore: Rizzoli

Trama
Fuggire dall’Accademia dei Vampiri per rifugiarsi fra gli umani sembrava l’unica strada per una vita “normale”. Ma a due anni dalla fuga, Lissa, principessa erede di una delle più nobili casate di vampiri Moroi, e Rose, sua migliore amica e guardiana, vengono ritrovate e riportate fra le mura del college.
Dietro l’apparente ritorno alla normalità si nasconde una lotta senza regole né morale per il controllo di un potere di cui Lissa è l’ignara custode. I pettegolezzi, gli sguardi curiosi, le malignità mascherate da amicizia sono i nemici più facili da sconfiggere. Il pericolo reale si mostra solo quando decide di colpire. Lissa pagherà con la vita, se Rose non sarà capace di proteggerla.

Mia recensione

Le protagoniste di questo libro sono due ragazze,Lissa che è una Moroi ( una versione particolare di vampiro) e Rose la sua guardiana legata a lei in modo molto intimo, infatti riesce a leggere i sentimenti di quella che per lei è la sua migliore amica. Entrambe per un misterioso motivo sono fuggite dall’accademia dove si stavano addestrando, una per la magia l’altra per diventare una guardiana all’altezza e per ben due anni si sono nascoste vivendo tra gli umani. Ovviamente tutto questo era durato fin troppo, infatti le due fuggiasche vengono ritrovate e riportate con forza all’accademia da guardiani adulti, tra cui Dimitri, celebre per aver ucciso numerosi Strogoi, che sono dei Moroi convertiti a bere sangue dei loro simili, a differenza dei Moroi sono morti ed immortali oltre che ad essere pericolosissimi.
Le due ragazze quindi ritornano alla loro solita vita di diciassettenni, ma tra pettegolezzi, veri e falsi che si diffondono tra gli studenti, nuovi amori e complotti ai danni di Lissa la scuola non sará molto tranquilla e piacevole per le due protagoniste.
Entrambe in questa prima avventura, inizieranno a capire chi sono e a capire cosa vogliono dalla propria vita, chissà cosa ci aspetterà nei prossimi volumi!

Innanzitutto devo dire che la cover italiana è davvero brutta con questa ragazza a cui cola del sangue dalla bocca, sembra troppo infantile, quasi ridicola e secondo me i lettori che si vorrebbero avvicinare a questo libro e che potrebbero apprezzarlo non sono invogliate a farlo proprio per la sua apparenza; la cover americana è meglio di quella italiana è piú vicina ai contenuti che non sono cosí tanto young ma  comunque non mi entusiasma granché.
Un altro piccolo appunto che devo fare riguarda il titolo, che in italiano è effettivamente tradotto letteralmente, ma a mio parere sarebbe stato meglio lasciarlo in inglese perché era comunque comprensibile( Vampire Academy) e forse sarebbe suonato meno banale.

La trama è semplice ma coinvolgente e soprattutto originale, ci sono certamente i vampiri sanguinari, ma c’è un’interpretazione diversa che l’autrice ha fatto e che rende il libro scorrevole e interessante, non la solita solfa insomma. Lo stile è calzante, il linguaggio usato è giovanile e spesso scurrile ma mai in maniera eccessiva e quindi riesce a rendere realistiche le situazioni descritte visto che comunque il testo è ambientato in una scuola.
Le protagoniste sono ben definite e descritte e soprattutto Rose sa essere simpatica e accattivante con la sua ironia e irruenza, finalmente non la ragazza da salvare ma una dura e o che vuole sembrare tale che secondo me ha il massimo merito con i suoi pensieri sarcastici, diretti e spesso violenti ma comprensibili di riuscire a conquistare e a far sorridere il lettore.

Ho deciso di leggere questo libro perché cercavo una lettura piacevole e leggera da concludere velocemente e devo dire che ci ho azzeccato, L’Accademia dei Vampiri è stato un libro piacevole e simpatico ma soprattutto originale gli scopiazzamenti da altri libri se ci sono non li ho notati e quindi assegno 4 stelline e continuerò certamente con gli altri volumi e magari riuscirei ad apprezzarli di piú se cambiassero lo stile delle cover anche se odio avere diverse copertine per una stessa serie ma questa volta farei un’eccezione.

qualcuno di voi ha letto i libri successivi? cosa ne pensate?
Lya

1 commento:

  1. Ciao
    ho letto tutta la serie e mi e' piaciuta molto! (ho letti tutti e 6 i volumi nel giro di 8 giorni)
    Non e' molto semplice scrivere sei libri e tutti belli, Richelle Mead ha la mia stima!
    La storia diventa sempre piu' avvincente, i protagonisti e personaggi secondari sono tutti descritti bene e pieno di momenti romantici (Rose e Dimitri!!!) e colpi di scena! Consiglio vivamente la lettura di tutta la serie.
    A volte ci sono momenti forse un po' troppo da ragazzini ma sono comunque una parte minore della storia...

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