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29 maggio 2011

RECENSIONE: Sono in Numero 4 di Pittacus Lore


Ciao a tutti,
oggi voglio dirvi la mia su un libro pubblicato da poco piú di due mesi dalla Nord  che per una serie di motivi mi ha attirato.

Titolo: Sono il Numero 4
Autore: Pittacus Lore
Pagine: 384
Prezzo: 18.60
Editore: Nord

Trama
Siamo arrivati in nove. In apparenza, siamo uguali a voi: vestiamo come voi, parliamo come voi, viviamo come voi. Ma non siamo affatto come voi. Siamo in grado di fare cose che voi non potete neanche sognare. Abbiamo poteri che voi non riuscite neanche a immaginare. Siamo più forti, più veloci e più abili di qualsiasi essere vivente del vostro pianeta. Avete presente i supereroi dei fumetti e quelli che ammirate al cinema? Una cosa del genere, però con una grossa differenza: noi siamo reali.
Ci siamo rifugiati sulla Terra e ci siamo divisi per prepararci: dovevamo allenarci, scoprire tutti i nostri poteri e imparare a usarli. Poi ci saremmo riuniti, tutti e nove, e saremmo stati pronti. A combatterli. Ma loro hanno scoperto che siamo qui e adesso ci stanno dando la caccia. Vogliono eliminarci, l’uno dopo l’altro. Così siamo costretti a scappare, a spostarci in continuazione, ad avere paura della nostra stessa ombra.
Attualmente mi faccio chiamare John Smith, e mi nascondo a Paradise, in Ohio. Credevo di essere al sicuro, ma ho commesso un errore gravissimo: mi sono innamorato di una mia compagna di scuola. E non potevo scegliere un momento peggiore.
Perché loro hanno preso il Numero Uno in Malesia.
Il Numero Due in Inghilterra.
Il Numero Tre in Kenya.
E li hanno uccisi.
Io sono il Numero Quattro.
Io sono il prossimo...


Mia Recensione
Questa per me è una lettura atipica, visto che evito da sempre le storie di alieni, extraterrestri, invasioni della Terra e altre cose del genere perché le trovo banali, nonostante ció, attirata dalla grande pubblicità fatta al libro e al film, incuriosita dal titolo e dalla trama, mi sono convinta a leggerlo per cercare di sfatare i miei pregiudizi.

Attenzione piccoli Spoiler!
La storia ha come protagonista  un ragazzo di 15 anni di cui non si dice con certezza il nome, lui è il numero quattro, che proviene da un altro pianeta e accompagnato dal suo custode, si sposta da un luogo all’altro per evitare di essere rintracciato da altri extraterrestri che vogliono eliminarlo assieme ai suoi altri 9 compagni sparsi anche loro per il mondo. La particolarità è che ognuno dei ragazzi che si nascondono ha un numero e finché questi  rimangono  separati, i modragor( i cattivi per intenderci) possono ucciderli solo seguendo il numero crescente. Compito di questi ragazzi con poteri eccezionali, è quello di rimanere vivi per poter sviluppare le proprie Ereditá (i poteri piú forti e particolari) e poter quindi ridare vita al loro pianeta ormai arido e proteggere anche la Terra.
John è il numero quattro e sa con certezza di essere il prossimo bersaglio….

La trama è poco articolata, piatta cioè non succede nulle per tutto il libro tranne che nelle ultime  70 pagine in cui all’improvviso arriva l’azione e l’avventura, per il resto sembra un nuovo Clark Kent alle prese con l’adolescenza tipo il telefilm Smallville con tanto di bulletti che lo minacciano, la bella ragazza di cui si innamora ecc. , insomma nulla di nuovo. L’unica cosa che puó dare un futuro a questa serie sono gli altri “numeri” che magari possono dare carattere ai prossimi libri e le scene d’azione che non sono niente male.

I personaggi sono altamente stereotipati, lui futuro super eroe che per salvare la sua razza salva anche i terrestri, il custode sempre indulgente ed iperprotettivo, lei bellissima e dolcissima, l’amico che scopre i suoi poteri e che diventa inseparabile…insomma davvero tutto giá sentito, visto e rivisto.

Prima di concludere devo dire che questo piú che un romanzo, mi è sembrato una sceneggiatura riconvertita a libro, cioè mi ha dato l’impressione di essere nato prima come film poi come romanzo e quindi ho deciso di vedere il film che frencamente mi é discretamente piaciuto, é carino e soprattutto é moooolto carino il protagonista, che sembra tutto tranne che un quindicenne alle prese con i tormenti adolescenziali e con le insicurezze che comportano i continui spostamenti.
Adesso diró per me una vera e propria blasfemia... é meglio il film del libro, quindi se vi capita di vederlo ok, se invece mettete mano al libro, passate avanti o al massimo fatevelo prestare(anche perché comunque il prezzo é alto) perché magari in futuro i libri successivi potrebbero essere meglio.

Assegno 2 stelline.





Lya

1 commento:

  1. A me non è piaciuta affatto la prosa utilizzata dall'autore... era scarna e i dialoghi erano praticamente ridotti all'osso o completamente inesistenti. La storia invece mi è piaciuta particolarmente, anche se ho odiato il personaggio di Sarah e di conseguenza non ho apprezzato molto il "lato rosa" del libro.
    Però sono sei libri, quindi penso che il tutto potrebbe migliorare se l'autore se la gioca bene! :D

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