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03 aprile 2011

RECENSIONE: Il Guardiano degli Innocenti di Andrzej Sapkowski

Salve a tutti!
Oggi vi proporrò una doppia recensione, due romanzi al prezzo di uno , entrambi editi dalla Nord che hanno come protagonista Geralt di Rivia.

Attirata dalla copertina della Spada del Destino, tra l’altro mi vergogno a dirlo, ma credevo fosse una donna quella ritratta con la spada( 0.0 --> la mia faccia quando ho capito che il protagonista era un uomo), l’ho acquistato senza accorgermi che questo non era il primo libro. Anche se non è considerabile una saga, odio leggere le cose a metà, quindi mi sono fatta prestare il primo volume e mi accingo quindi a dirvi la mia su entrambi i libri.

Entrambi i romanzi di cui vi andrò a parlare, sono formati da raccolte di storie che hanno come filo conduttore il protagonista.

Titolo: Il Guardiano degli Innocenti
Autore: Andrzej Sapkowski
Pagine:370
Prezzo: € 18,00
Editore: Nord

Trama
Geralt è uno strigo, un individuo più forte e resistente di qualsiasi essere umano, e si guadagna da vivere uccidendo quelle creature che sgomentano anche i più audaci: demoni, orchi, elfi malvagi... Strappato alla sua famiglia quand'era soltanto un bambino, Geralt è stato sottoposto a un durissimo addestramento, durante il quale gli sono state somministrate erbe e pozioni che lo hanno mutato profondamente. Non esiste guerriero capace di batterlo e le stesse persone che lo assoldano hanno paura di lui. Lo considerano un male necessario, un mercenario da pagare per i suoi servigi e di cui sbarazzarsi il più in fretta possibile. Anche Geralt, però, ha imparato a non fidarsi degli uomini: molti di loro nascondono decisioni spietate sotto la menzogna del bene comune o diffondono ignobili superstizioni per giustificare i loro misfatti. Spesso si rivelano peggiori dei mostri ai quali lui dà la caccia. Proprio come i cavalieri che adesso sono sulle sue tracce: hanno scoperto che Geralt è gravemente ferito e non vogliono perdere l'occasione di eliminarlo una volta per tutte.

Mia recensione
Questo romanzo è formato dai sei storie differenti che raccontano le avventure in giro per il mondo dello stringo Geralt di Rivia. Gli stinghi, sono degli uomini che dopo una serie di esperimenti durissimi acquistano poteri sovraumani che li permettono di compiere il loro lavoro di cacciatori di demoni o creature disparate che arrecano danno alle popolazioni, solitamente con una triste infanzia, questi stringhi girano il mondo offrendo in cambio di soldi le loro capacità.

Ciò che mi ha particolarmente colpito di questo libro, sono certamente le interpretazioni molto particolari di alcune favole della tradizione, come ad esempio quella della bella e la bestia o Cenerentola o di Biancaneve e i sette nani. Queste fiabe sono state rimaneggiate dal’autore ed inserite efficacemente all’interno della narrazione, però tutte hanno un risvolto horror fantasy, poiché come vi ho detto il protagonista è un cacciatore di creature malvagie e ovviamente non ci si può aspettare che Biancaneve sia la ragazza indifesa e pura che noi conosciamo … cosa ci sarebbe di nuovo in questo?
Biancaneve è infatti una creatura malvagia e crudele con un trascorso sordido ed è addirittura una bandita assieme ai suoi sette gnomi, ed è compito di Gerart eliminare questa potenziale minaccia per la popolazione.
Insomma un mondo da fiaba trasformato in un vero e proprio regno degli orrori, spesso decadente ma nel complesso efficace.
Un’altra cosa che ho notato e che non ho capito, riguarda la concezione delle donne nel libro, perché in cinque delle sei storie il demone o la creatura da cacciare è di sesso femminile e sono tutte ugualmente terribili e fatali. Le donne in questo caso o sono da ammazzare o sono di facili costumi, una domanda che farei all’autore riguarderebbe certamente questa questione …
Nonostante questo libro sia una raccolta di storie, c’è comunque una continuità e ogni racconto si lega all’altro per un motivo o per l’altro e inoltre devo precisare che questo è un volume autoconclusivo.

Assegno quindi  3 stelline.

Del primo romanzo “ il Guardiano degli Innocenti” nel 2007 è stato tratto un gioco di ruolo The Witcher, che ha avuto un grandissimo successo a livello internazionale.
Ecco il protagonista, mamma mia fa proprio impressione!
Il secondo videogioco dovrebbe uscire a breve.

Vista la lunghezza delle due recensioni, ho deciso di pubblicare quella della Spada Del Destino nel pomeriggio. A dopo quindi!!Buon pranzo!
Lya

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