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09 marzo 2011

RECENSIONE: Shadowhunters. La città di Ossa di Cassandra Clare

Titolo: Shadowhunters. La città di Ossa
Autore: Cassandra Clare
Pagine: 525
Prezzo: € 9,50
Editore: Mondadori

Trama
La sera in cui la quindicenne Clary e il suo migliore amico Simon decidono di andare al Pandemonium, il locale più trasgressivo di New York, sanno che passeranno una nottata particolare ma certo non fino a questo punto. I due assistono a un efferato assassinio a opera di un gruppo di ragazzi completamente tatuati e armati fino ai denti. Quella sera Clary, senza saperlo, ha visto per la prima volta gli Shadowhunters, guerrieri, invisibili ai più, che combattono per liberare la Terra dai demoni. In meno di ventiquattro ore da quell'incontro la sua vita cambia radicalmente. Sua madre scompare nel nulla, lei viene attaccata da un demone e il suo destino sembra fatalmente intrecciato a quello dei giovani guerrieri. Per Clary inizia un'affannosa ricerca, un'avventura dalle tinte dark che la costringerà a mettere in discussione la sua grande amicizia con Simon, ma che le farà conoscere l'amore.

Shadowhunters, Cittá di Ossa, è il romanzo di esordio della saga The Mortal Instruments, formato da 5 libri, tre dei quali già pubblicati in Italia.

Mia recensione
La storia narrata in questo libro di genere Urban fantasy, ruota intorno alla figura di Clary, quindicenne newyorkese che studia, litiga con sua madre, esce con il suo amico Simon, ama disegnare e leggere, insomma è una normalissima ragazza moderna alle prese con la vita da adolescente.
La situazione si complica quando, in un locale parecchio trasgressivo, Clary è testimone di qualcosa che non dovrebbe per nulla poter vedere, infatti  assiste ad un omicidio, ma non di una persona normale ma bensì  è testimone dell’uccisione di un demone e proprio a questo punto le verrà svelata l’esistenza di  mondo diverso, vicinissimo al suo mondo dei “mondani”, che é popolato di demoni, vampiri e stregoni ed anche dai guardiani dell’ombra (shadowhunters).
 Il Mondo Invisibile, chiamato in questo modo appunto perché non è visibile dai mondani, è come il nostro mondo, attraversato da dispute, contrasti ed è controllato in maniera molto severa dal Concilio che ha dovuto affrontare circa sedici anni prima degli avvenimenti narrati, dei guerrieri che io definirei estremisti, capeggiati da Valentine disperdendoli e vanificando i loro progetti che avranno un ruolo centrale nella storia.
Proprio i giovani Shadowhunters( Jace,Alec ed Isabelle), che a New York, hanno il compito di impedire che i demoni commettano dei crimini contro gli umani, saranno inevitabilmente coinvolti nelle disavventure della protagonista, che inizierà a capire molte cose del suo passato e fará scoperte sulla sua famiglia che la lasceranno completamente stupita.
Tra gli shadowhunters, colui che si avvicinerà maggiormente a Clary, sará Jace, bellissimo guerriero poco modesto, ironico, sarcastico e pungente dal passato tragico che dimostrerà oltre alla sua scontrosità, anche una parte sensibile e fragile, questa vicinanza, provocherà in Simon, amico di infanzia di Clary, veri e proprio moti di gelosia ed odio.

Personalmente mi sono approcciata a questo libro con un certo timore, nonostante tutte le recensioni molto positive che ho letto soprattutto su Anobii, avevo paura di dover leggere la solita solfa del vampiro bellissimo, fortissimo, innamoratissimo della ragazza insulsa di turno, storia che mi ha francamente scocciato (non fraintendetemi, ho adorato Twilight e i primi romanzi di quello stampo, ma adesso c’è ne sono davvero troppi in giro, e pochi di questi sono leggibili, ovviamente sono gusti :) ).
All’inizio della lettura di questo libro, ho tirato un sospiro di sollievo, niente buonismo vampiriale (lo so è una parola che non esiste però ci sta!),la storia l’ho trovata dinamica, originale con la presenza sempre di un filo di suspense che tiene il lettore con il fiato sospeso.
In questi giorni, sarà stata un po’ l’ansia da esame, un po’ il fatto che praticamente ridevo da sola nella mia camera mentre leggevo il libro, ma mia madre ha iniziato a credere che sia uscita definitivamente di senno.
Insomma, l’ironia è sempre presente nei dialoghi, ci sono molte battute davvero simpatiche ed allusive e i protagonisti sanno davvero il fatto loro.
 Questo primo libro merita davvero molto e il modo in cui va a finire, che io ho sfortunatamente intuito ad un certo punto, ti lascia cosí, senza parole, con la voglia di sapere cosa sarebbe successo dopo.
Leggerò il prima possibile i due romanzi successivi ed aspetterò con ansia che vengano pubblicati gli ultimi due. È da parecchio che non leggo un libro urban fantasy che mi abbia lasciata entusiasta.

5 stelline. Consigliatissimo.

Lya

3 commenti:

  1. E' un libro che ho sul comodino da un po'; spero mi piaccia tanto quanto è piaciuto a te :)

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  2. fammi sapere quando avrai terminato la lettura!:)

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  3. Non vedo l'ora di iniziare a leggerlo ❤️✌️😍

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