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31 marzo 2011

RECENSIONE: Lisa Verdi e il Ciondolo Elfico di M. P. Black

Titolo: Lisa Verdi e il Ciondolo elfico
Autore: M. P. Black
Pagine:280
Prezzo: € 15,10
Editore: 0111 editore

Trama
Lisa è una sedicenne che vive le emozioni, le gioie ed i turbamenti tipici della sua età. La sua vita, tranquilla e spensierata, verrà stravolta quando la zia le rivelerà la sua vera identità e la costringerà a varcare la Porta di Passaggio per il Regno Elfico. In questo nuovo mondo, in cui ogni cosa é capovolta e ricca di mistero, apprenderà di essere la Prescelta, designata da un'antica Profezia per annientare una volta per tutte il potere del Nero Signore degli Elfi e del Generale Guglielmo. Verrà accompagnata in questa inevitabile missione dal suo amato Paolo e dagli amici Gianni e Matilde e scoprirà, suo malgrado, che il lupo cattivo non vive solo nei boschi, ma spesso anche in casa.

Mia Recensione
La narrazione, escludendo la particolarissima prefazione, si apre con la descrizione della routine quotidiana di Lisa, sedicenne normalissima con qualche problema a capire se stessa e i propri sentimenti, fin qui è tutto perfettamente normale per una adolescente. La situazione si complica quando avviene un omicidio misterioso nei pressi dell’abitazione di Lisa, che vive con sua Zia Anna,e a partire da questo momento, la protagonista fará una serie di scoperte che la lasceranno senza parole, anche se solo per poco tempo.
Scoprirà che lei appartiene al mondo degli Elfi,mondo parallelo alla Terra, e che dovrà svolgere una pericolosissima missione, sconfiggendo il Nero Signore, per portare la pace nel regno in compagnia di Paolo, suo amico di infanzia ma anche qualcosa di più, a sua zia e assieme alle Guardie Elfiche ed in particolar modo con Bartolomeo.
A partire dalla metà del romanzo, tutto inizia ad accelerare perché c’è una spia tra i “buoni” e gli avvenimenti si susseguono legati gli uni agli altri fino alla fine.

Scritto in modo fluido e ben articolato, è stato un romanzo molto piacevole da leggere, che mi ha fatta sorridere diverse volte e che mi ha abbastanza coinvolto.
L’intreccio è ben organizzato e la storia è formata da componenti classici del romanzo fantasy unito a quel tocco di originalità che lo rende interessante e non banale, insomma abbastanza fuori dalle righe.
Forse perché è il primo libro della serie, ma la narrazione non sviluppa totalmente il conflitto tra Lisa e il suo antagonista e preferisce concentrarsi su altri fronti, avrei voluto un pó più di azione ed inoltre devo dire che il libro non trasmette la tensione che i personaggi dovrebbero sentire in una situazione di pericolo come quella che sono costretti a vivere da un giorno all’altro.

I personaggi sono ben delineati, non solo abbozzati, ed è più che evidente l’evoluzione psicologica della protagonista Lisa, che da adolescente diventa, in modo troppo frettoloso forse, una eroina, davvero un ‘altra persona che forse era già presente ma nascosta e sepolta nell’inconscio a causa del dolore della perdita dei suoi genitori.
Il personaggio maschile che più mi è piaciuto, é certamente Bartolomeo,Guardia elfica che ha come compito quello di proteggere Lisa,  che le è rimasto accanto, invisibile per molto tempo, tanto da innamorarsi di lei (della serie evviva i triangoli amorosi!:) ).Personaggio a tratti misterioso, a tratti molto aperto, è spesso goffo e scontroso ma è il personaggio piú simpatico e meno “complessato”del gruppo.

Una nota negativa riguarda la copertina che non mi piace molto, le cover dei due libri successivi sono molto più belle, soprattutto quella del terzo volume.

Prima di chiudere devo evidenziare una cosa che ho notato riguardante l’origine degli elfi, infatti per la prima volta gli elfi vengono dallo spazio, questa è per me un’interpretazione del tutto nuova e che ho trovato davvero originale.

Assegno a questo libro 3 stelle e mezzo, quasi 4.

Lya



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