Pagine

31 gennaio 2016

RECENSIONE: La lunga vita di Marianna Ucria di Dacia Maraini

Buona domenica sera e buona lettura!
 
Titolo: La lunga vita di Marianna Ucria
Autore: Dacia Maraini
Pagine: 264
Prezzo: 11 euro
Editore:Rizzoli

Trama
 
Marianna appartiene a una nobile famiglia palermitana del Settecento. Il suo destino dovrebbe essere quello di una qualsiasi giovane nobildonna ma la sua condizione di sordomuta la rende diversa: "Il silenzio si era impadronito di lei come una malattia o forse una vocazione". Le si schiudono così saperi ignoti: Marianna impara l'alfabeto, legge e scrive perché questi sono gli unici strumenti di comunicazione col mondo. Sviluppa una sensibilità acuta che la spinge a riflettere sulla condizione umana, su quella femminile, sulle ingiustizie di cui i più deboli sono vittime e di cui lei stessa è stata vittima. Eppure Marianna compirà i gesti di ogni donna, gioirà e soffrirà, conoscerà la passione. 



Conoscevo vagamente la storia di "La lunga vita di Marianna Ucrìa" grazie al film che mi è capitato di vedere qualche anno fa e che mi impressionò molto soprattutto per quanto riguarda la tematica della morte. Di quel film ricordo vividamente la scena girata nella cripta dei Cappuccini a Palermo che mi rimase davvero molto impressa. Un paio d'anni fa, capitando al libraccio di Torino, ho trovato il romanzo e ho scoperto che è stato scritto da Dacia Maraini: il prestito deciso di acquistarlo e finalmente l'ho letto.

La protagonista del romanzo è Marianna, una ragazza sordomuta che vive in provincia di Palermo durante 700. Di famiglia agiata, viene data in sposa giovanissima a uno dei suoi zii e da quel momento inizia a raccontare la storia della sua stirpe ma non attraverso le voci o la parola ma attraverso l'osservazione e le sensazioni che prova.

Mi sono resa conto che questo è il secondo libro ambientato in Sicilia che leggo nell’ultimo periodo: il mese scorso ho letto “Il Gattopardo” e ora la storia di Marianna Ucria. Ho inserito entrambi i romanzi nella “sfida del comodino” senza rendermi conto del punto in comune: l’ambientazione siciliana aristocratica che, seppur con un secolo di differenza, cambia davvero poco. Gli aristocratici siciliani vengono dipinti come pigri, poco attivi e scarsamente interessati alla politica dell’Italia limitandosi ad appoggiare il regnante di turno. Mi sono resa conto di questa similitudine solo a fine lettura!
Dedicandomi alle considerazioni del libro di oggi, parto dicendo che mi è piaciuto ma con riserva; la storia narrata è interessante e abbastanza varia, la protagonista è una donna sveglia anche se costretta a seguire le convenzioni dell’epoca tra un matrimonio combinato con suo zio, tanti figli da crescere ed educare e un’esistenza vuota e silenziosa allietata solo dalle letture. Questi punti positivi vengono un po’ messi in ombra dalle brusche interruzioni temporali che ci sono tra i diversi capitoli: nei primi Marianna è bambina e tentano di “curarla”, alcuni dopo è dodicenne e sposata subito con diversi figli, in quelli successivi i bambini sono già diventati adolescenti e vanno velocemente via di casa. Insomma, non c’è una scansione temporale uniforme e fluida anzi, ci sono salti di diversi anni tra un capitolo e l’altro che vanno a spezzettare la storia. Ciò, oltre che a disorientarmi un po’, soprattutto quando i membri della famiglia iniziano ad aumentare con figli e nipoti vari, ha reso la lettura meno armoniosa costringendomi a pormi molte domande poiché le cose sono taciute sono davvero molte. Solo nell’ultima parte c’è un’evoluzione della storia più chiara perché Marianna è sola e quindi non è difficile seguire i suoi passi. Questi salti temporali hanno penalizzato moltissimo il romanzo ai miei occhi e infatti, per questo frangente, ho preferito il film.
Come ho già detto la storia è bella e violenta, l’ambientazione è interessante e storicamente accurata e ci sono molte tematiche interessanti: la situazione della donna, la famiglia, il matrimonio senza amore, la passione e molte tematiche care all’illuminismo con la presenza degli scritti del filosofo Hume nominato diverse volte da Marianna.
Insomma, la storia mi ha colpita moltissimo, soprattutto le rivelazioni finali, così come mi ha colpito la protagonista con i suoi pensieri e le sue azioni e quindi ho deciso di assegnare tre stelline. Se la scansione temporale fosse meglio organizzata sarebbero anche quattro stelle.

P.S. Vi consiglio caldamente di vedere il film perché io lo trovo molto bello!

Lya
 

30 gennaio 2016

ANTEPRIMA: La moglie del califfo di Renée Ahdieh

Nuova veloce anteprima di un libro che sto leggendo in questi giorni! Ne ho sentito parlare davvero molto bene dalle lettrici americane e vi dirò presto cosa ne penso!^^



Titolo: La moglie del califfo
Autore: Renée Ahdieh
Pagine: 384
Prezzo: 7,50 euro/4,99 ebook
Editore: Newton compton
Data di pubblicazione: 4 febbraio 2016

 
 
Al calar del sole sul regno di Khalid, spietato califfo diciottenne del Khorasan, la morte fa visita a una famiglia della zona.
Ogni notte, infatti, il giovane tiranno si unisce in matrimonio con una ragazza del luogo e poi la fa uccidere dopo aver consumato le nozze, prima che arrivi il nuovo giorno. Ecco perché tutti restano sorpresi quando la sedicenne Shahrzad si offre volontaria per andare in sposa a Khalid. In realtà, ha un astuto piano per spezzare quest’angosciosa catena di terrore, restando in vita e vendicando la morte della sua migliore amica e di tante altre fanciulle sacrificate ai capricci del califfo. La sua intelligenza e forza di volontà la porteranno a superare la notte, ma pian piano anche lei cadrà in trappola: finirà per innamorarsi proprio di Khalid, che in realtà è molto diverso da come appare ai suoi sudditi. E Shahrzad scoprirà anche che la tragica sorte delle ragazze non è stata voluta dal principe. Per lei ora è fondamentale svelare la vera ragione del loro assurdo sacrificio per interrompere una volta per tutte questo ciclo che sembra inarrestabile.
 
Cosa ne pensate? Io sono sempre attratta dai retelling delle favole!^^

29 gennaio 2016

What's next? 218

Ciao amici lettori^^Vediamo le nostre letture di questo fine gennaio^^



Lya:
What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)


What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)


What's next? (Qual è il prossimo?)


Isy
What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)


What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)


What's next? (Qual è il prossimo?)


E voi cosa leggete di bello al momento?^^

28 gennaio 2016

30 giorni di...film (20)

Ciao amici lettori^^Oggi parliamo di un genere di film a me molto caro^^



20) Il tuo film romantico preferito
Isy

Scegliere un solo film è difficile, però voglio citare uno dei miei preferiti: "Le pagine della nostra vita", tratto dall'omonimo romanzo di Nicholas Sparks. Questo è uno dei rari casi in cui il film mi è piaciuto più del libro^^


Lya
Adalina


E il vostro film romantico preferito? =)

Spazio emergenti 27

Ciao amici lettori. Oggi voglio presentarvi 2 romanzi di una giovane autrice emergente che si firma con lo pseudonimo di "Anonima strega"
 

Titolo: Spettabile demone
Autore: Anonima Strega
Pagine: 208
Prezzo: 1,99 € (eBook)
Editore: Autopubblicato
Genere: Urban Fantasy/Paranormal

Trama
Nessuno rifiuterebbe tre milioni di euro per quindici giorni di lavoro, ma se il compito prevedesse di essere rinchiusi in una villa sperduta, abitata da cinque demoni, la faccenda si farebbe complicata. A Iris quei soldi fanno gola, tuttavia non crede alla storia di dannazione e caduta raccontatale dai suoi coinquilini o presunti demoni che siano. Se cede alla proposta di scrivere per conto loro una richiesta di redenzione, è solo perché la fuga le è preclusa. Il maggiordomo Damien, l’autista Nadir, il cuoco Zaccaria, il giardiniere Theo e il Guardiano Sebastian sono gli uomini più affascinanti che Iris abbia mai incontrato, ma anche i più irrazionali, dunque è bene non pensare troppo all’algido Sebastian, meglio assecondare le sue follie e sperare nel pagamento. Ma è difficile spiegarsi alcuni strani illusionismi. E ancora di più addormentarsi sotto lo stesso tetto di cinque splendide furie che per espiare passioni e colpe affermano di non sfogare gli istinti sessuali da trecento anni.



 


Titolo: Le spose della notte
Autore: Anonima Strega
Pagine: 214
Prezzo: 1,99 € (eBook)
Editore: Autopubblicato
Genere: Urban Fantasy/Paranormal

Trama
Notte di Halloween. Dunia sta festeggiando in un locale con le compagne della Congrega, quando una consorella viene misteriosamente uccisa. L’amico Sabisto, appartenete al credo esoterico della Loggia, protegge le streghe con un rito di magia sessuale, e le aiuta a indagare non solo sulla morte della consorella, ma anche su quella di tutti i compagni trucidati quella stessa notte. I loro cammini s’intrecciano con quelli di tre membri dell’oscura Cabala: il seducente Elias, l’ex confratello Ramòn e il mezzelfo Fulke. I maghi forniscono tre diverse versioni dei fatti. Secondo Elias è la Loggia che le sta manipolando per i suoi scopi; ma per Ramòn, che si dichiara doppiogiochista per proteggerle, la colpa è proprio di Elias, che ha in mente un progetto assolutista per portare avanti un unico credo. E poi c’è Fulke, che afferma di appartenere ai servizi segreti magici. Dunia potrà fidarsi di quest’uomo tanto arcano e bizzarro?



Sull'autrice
Anonima Strega si occupa da sempre di tematiche legate all’occulto. Preferendo tutto quanto concerne l’universo femminile neopagano, è di conseguenza al contempo molto romantica, anche se l’oggetto dei suoi desideri esce spesso dalle righe, così come i personaggi delle sue storie. Crede fermamente che gli elementi del creato siano guida e strumento, sia per le streghe, sia per i protagonisti di avventure d’amore paranormali, come quelli del romanzo “Spettabile Demone” e dei racconti “Killer di cuori”, “La felce e il falò” (su “La mia biblioteca romantica”) e “La fame del ghoul” (su “Romanticamente Fantasy”). Il suo antro è situato in un luogo nascosto, custodito da una gatta nera d’angora e una coppia di anziani troll norvegesi. Dispensa consigli magici su anonimastrega.blogspot.it
 

27 gennaio 2016

Top Ten Tuesday 93

Buonasera amici lettori. Perdonate il ritardo con cui pubblico la Top Ten, ma ieri internet aveva deciso di non voler collaborare. Oggi recuperiamo^^


Il tema di oggi era FREE, dunque dava la possibilità di scegliere liberamente il tema della Top Ten. 
Avendo appena concluso la lettura di "Hyperversum next" (WOW!!) ed essendo stata colta da una voglia irresistibile di rileggere l'intera trilogia di "Hyperversum", mi son detta: "Perchè non fare la Top ten dei libri che vorrei rileggere?", dunque eccoci con:

"Top Ten dei libri/saghe che vorrei rileggere"

Per ovvie ragioni non inserirò la saga di Harry Potter perché: 1) sarei banale XD; 2) ho concluso giusto il mese scorso la rilettura dell'intera saga, in ordine dal primo al settimo libro^^

RECENSIONE: Quella notte tutto è cambiato di J.S. Cooper

Buona lettura!^^

quella notte tutto è
cambiatoTitolo: Quella notte tutto è cambiato
Autore: J.S. Cooper
Pagine:256
Prezzo: 9,90 euro/4,99 euro ebook
Editore: Newton Compton
Genere: new adult
Data di pubblicazione: 14 gennaio 2016


Trama
Mi chiamo Rhett. Sono presuntuoso perché me lo posso permettere: ho lo sguardo adatto, i soldi, ci so fare. Sono quello con cui ogni ragazza vuole stare, anche se nessuna di loro è stata mai capace di legarmi a sé. Non voglio relazioni. Né mi sposerò mai. Ogni settimana c’è una donna diversa nel mio letto. I miei amici sono gelosi di me. I miei nemici m’invidiano. Chiunque vorrebbe essere al mio posto. E tutto nella mia vita è assolutamente perfetto. Il mio primo bacio a scuola è stato con Clementine. Lei è simpatica. Abbiamo sempre condiviso tutto. Ma non siamo mai stati insieme perché io non la amo. E proprio non m’interessa se si è innamorata di un altro e ha deciso di andarsene, di trasferirsi per un ragazzo. Non mi importa perché non ne sono innamorato. Perché non mi lego a nessuno. Mai. Questo pensavo. Poi una notte tutto è cambiato. Quella notte, tutto ciò in cui credevo è stato messo in discussione. E a un tratto, essere Rhett non significava più molto…




“Quella notte tutto è cambiato” è un libro appartenente al genere new adult che ho voluto provare a leggere. Come sa che segue il blog, io non amo particolarmente le storie che si concentrano solo sull’amore tra i protagonisti, ma ci provo comunque.

I protagonisti della storia Rhett e Clementine, amici sin dall’infanzia che adesso frequentano l’università. Lui è un ragazzo piuttosto superficiale che pensa solo a divertirsi con le ragazze, lei è una studentessa modello che invece non è particolarmente interessata alle relazioni amorose. Ma la loro amicizia si mantiene in equilibrio su un filo sottilissimo e entrambi sono destinati a cadere e a spezzarlo.

Come altri libri che sono inseriti in questo genere così adolescenziale, ho letto “Quella notte tutto è cambiato” in poco più di due ore e, nonostante le pecche che trovo sempre nelle storie incentrate solo sulle relazioni nascenti tra i personaggi, l’ho letto con piacere. Non riesco ad esprimermi in termini entusiastici per quanto riguarda i new adult e i romance(anche se non tutti!) perché li trovo “incompleti” e troppo focalizzati sull’amore e, in questo caso, sulle prime esperienze sessuali. Ma andiamo con ordine.
Rhett è un bellissimo ragazzo molto concentrato su se stesso: sa di essere bello e sa di piacere. Dopo l’abbandono della madre, che lui non ha mai accettato, ha deciso che innamorarsi non è una cosa che fa per lui, preferisce storie da una notte piuttosto che una ragazza sola, pena solo al presente che vive. Clementine è l’esatto opposto: è seria e studiosa, viene da una famiglia solida e ha aspirazioni serie per il suo futuro; non intrattiene relazioni sentimentali con i ragazzi e non sembra interessata a farlo. Ma quando lei cambia idea in proposito le cose tra lei e Rhett cambiano: da amici (con atteggiamenti abbastanza equivoci sin dall’inizio) si ritrovano a essere qualcosa in più.
Cosa manca in questa storia? Sicuramente un contesto più saldo: se ci fosse stato un maggiore approfondimento del background di Rhett e non soltanto le sue avventure sessuali, pensieri sul sesso e sul corpo femminile, credo che la storia sarebbe stata più completa. Ci sta che lui sia egoista e tratti le donne con superficialità (visto anche che è giovane e piacente) dopo l’abbandono della figura femminile di riferimento, ma non bastano due incontri con la madre che non vede da dieci anni per dare un’idea dei suoi sentimenti e di ciò che lo spinge a comportarsi così. Cosa studia all’università? Ha degli amici, degli hobby? Ha pensieri che esulino dal sesso? L’autrice focalizzandosi solo sulle questione fisiche e, dopo, amorose, non lascia spazio a ciò che avrebbe reso il romanzo più di un semplice new adult. Devo però spezzare una lancia a favore selle scene più hot: non le ho trovate né ridicole e né banali, sono giuste e non mi sono dispiaciute.
In generale ho trovato la storia scorrevole e veloce da leggere, non è originale o con colpi di scena particolari, visto anche che si capisce sin dall’inizio come andrà a finire, ma l’ho trovato un romanzo migliore di altri appartenenti al genere rispetto quelli che ho letto in passato.
Assegno tre stelline al libro facendovi presente che il mio giudizio finale è sempre un po’ più morbido sui libri romance, altrimenti dovrei mettere votazioni sempre molto basse per un mio gusto personale. Ma credo di aver spiegato tutto nella recensione.

Lya