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31 luglio 2012

In & out 10

Eccoci a fine mese con la rubrica degli in e out nella quale vi diciamo quali sono i libri si e i libri no\ni del mese.

Gli In e out di Isy:

IN: "Pink Lady" di Benedetta Bonfiglioli
OUT: "La profezia del lupo I-L'eredità dell'ombra" di Marilù Monda

Questo mese ho scelto come in "Pink Lady" di benedetta Bonfiglioli perchè è stata forse una delle letture migliori degli ultimi mese, come avrete anche capito dalla mia recensione QUI
 invece come out il primo volume della saga "La profezia del lupo" ovvero L'eredità dell'ombra, perchè avevo molte aspettative su questo romanzo, ma non tutte sono state soddisfatte=(peccato.

Gli In e out di Lya:
IN: "Black Friars - L'Ordine della chiave" di Virginia De Winter
OUT: "Moll Flanders" di Daniel Defoe

Quali sono i vostri IN e OUT del mese? 

Top ten Tuesday 12

Bungiorno a tutti=)eccoci nuovamente con la rubrica bisettimanale "Top ten Tuesday" indeata dal Blog "The Broke and the Bookish".
Il tema di questa settimana è: "Top Ten Characters I’d Like To Switch Places With For 24 Hours", ovvero elencare 10 personaggi coi quali vorrei scambiarmi di posto per 24 ore=)
1

Hermione Granger (Saga di "Harry Potter" di J. K. Rowling);


2

Nihal (Saga de "Le cronache del Mondo Emerso" di Licia Troisi)

 3

Morgana ("Le nebbie di Avalon" di Marion Zimmer Bradley)

 4

Veronica "Ronnie" ("L'ultima canzone" di Nicholas Sparks)

 5

Ian (saga di "Hyperversum" di Cecilia Randall)

6

Meggie (Saga di "Inkheart" di Cornelia Funke)

7

Miss Marple (qualsiasi romanzo di Agatha Christie che ha lei per protagonista^^)
 8

Celine ("Ti sento" di Cassidy McCormack)
9
Giovanna ("La papessa" di Donna Woolfalk Cross)

 10

Lia ("Wintergirl" di Laurie Halse Anderson)
 E voi con quali personaggi vorreste scambiarvi di posto per 1 giorno?^^
Isy

30 luglio 2012

Interesting book 73

Buon lunedì cari lettori!
Eccomi con una nuova puntata d interesting book, probabilmente l'ultima prima delle vacanze!
Oggi vi presenterò due libri, il primo fa parte della serie "rosacrime" della Fanucci, uscito nel 2009(infatti non mi ci sono mai imbattuta in libreria) e sembra interessante, il secondo invece sembra davvero dolcissimo!

Voi cosa ne pensate?

Titolo:La mia vita ha un solo amore
Autore: Jackie Collins
Pagine: 336
Prezzo: € 18,50
Editore: Fanucci
Genere: Thriller
Data di pubblicazione: 2009

Trama
Cameron Paradise, personal trainer ventiquattrenne di una bellezza mozzafiato, per fuggire al suo violento fidanzato va a vivere a Los Angeles. Non impiega molto tempo a trovare lavoro in un esclusivo fitness club, dove entra in contatto con le persone più influenti della città. Comincia a pensare di aprire un’attività in proprio, e nonostante i numerosi corteggiatori rimane concentrata sul lavoro, che svolge duramente per mettere da parte il denaro necessario al suo intento. Ma un giorno conosce Ryan Richards, produttore cinematografico indipendente e di enorme successo, sposato con Mandy, figlia di uno degli uomini più potenti e spregiudicati di Hollywood, Hamilton J. Heckerling. Ryan non ha mai tradito la sua esigente mogliettina, ma quando incontra Cameron ogni regola salta inesorabilmente, anche perché lei frequenta il suo migliore amico, l’attraente conduttore di talk show Don Verona. Tutto sembra complicarsi ancor di più quando fa la sua apparizione la nuova avvenente e giovane moglie russa di Heckerling, che nasconde un compromettente passato che solo Ryan può svelare...

Titolo: Miss Sweety
Autore: Valèrie Sabaude
Pagine: 280
Prezzo:€ 14,50
Editore: Piemme
Genere: romanzo al femminile
Data di pubblicazione: luglio 2012

Trama
Tutto comincia con una lettera, una lettera minatoria. Fino a quel mattino d’autunno, Samantha non aveva mai pensato che tenere la posta del cuore su una rivista potesse essere pericoloso. Dare consigli da lontano, al riparo della sua casa e sotto le mentite spoglie di Miss Sweety, è l’ideale per una ansiosa come lei. Poco importa che la sua esperienza in fatto di amore, sesso e affini sia quasi nulla; per tenere a bada mogli insoddisfatte e adolescenti inquiete basta la laurea in psicologia. Non ha testa per l’amore, è già abbastanza indaffarata a sopravvivere alle proprie fobie: per i fiori, per i viaggi in auto e per gli autobus a due piani, cosa questa che rende bizzarri i suoi spostamenti a Londra, la sua città, dove i bus a due piani sono numerosi quasi quanto gli ombrelli. Senza contare l’invincibile timidezza che, ancora a 36 anni, la fa arrossire davanti a un uomo. Maniaca delle liste, ha stabilito una scala di quattro stadi di rossore, dal primo, innocuo, al quarto, fase incendio. Ce n’è anche un quinto, riservato alle situazioni più imbarazzanti, da cui però la monotonia della sua vita la tiene al sicuro.Ma quella lettera manda tutto all’aria. Snobbata dalla polizia, a Samantha non resta che cavarsela da sola, con l’aiuto di un vicino di casa timido quanto lei e di una nonna e una prozia piene di spirito. Per fortuna, in questo caso i guai non vengono da soli, ma accompagnati da una serie di incontri avventurosi e piccanti che la travolgono e le fanno scoprire cose nuove di sé. Presto perderà il conto degli stadi quattro e cinque totalizzati…

29 luglio 2012

Recensione "Pink Lady" di Benedetta Bonfiglioli

Titolo: Pink Lady
Autore: benedetta Bonfiglioli
Pagine 149
Prezzo: 14€
Editore: Ed. San Paolo
Data di pubblicazione: 2012

Trama:
Anna ha diciassette anni e, di fronte all’apatia e alla depressione in cui sono sprofondati i suoi genitori alla morte della sorella maggiore, reagisce solo con la rabbia. Verso di sé, verso i suoi, verso la sorella morta: ne sente la mancanza, vorrebbe non dimenticarla mai, nutrire il ricordo di lei con il suo dolore e nello stesso tempo vorrebbe ricominciare a vivere.
Riuscirà a farlo tra i palazzi antichi di Belmonte, cittadina della Pianura Padana, dove deve ricominciare tutto da capo. Qui conosce l’amore: quello tra Ete e Paolo, quello gratuito di Silvia, quello di Marco e riscopre quello dei suoi genitori. Qui impara che il passato non si cambia e che non è una colpa lasciare che il dolore si plachi per tentare di essere felici.
Mia Recensione:
Anna ha 17 anni, vive in una grande città, quale è Milano, ha tanti amici, una bella famiglia…insomma, una vita perfetta!
Ma ben presto il suo mondo crolla: un secondo, un errore, è un terribile incidente le porta via una delle persone più importanti della sua vita, Laura, sua sorella maggiore! Nulla ha senso, il dolore è troppo forte. Vorrebbe reagire, urlare, arrabbiarsi, e a modo suo lo fa. Ma è sola! I genitori si sono dimenticati di lei, troppo presi dal loro dolore: la madre è diventata apatica, silenziosa, triste, vuota; il padre invece si è rifugiato dal lavoro: con la mente occupata non può pensare che sua figlia non c’è più. Ma Anna ha solo 17 anni, ha ancora bisogno dei suoi genitori, ma loro non ci sono, perciò fa ciò che ogni adolescente fa in questi casi, ovvero cerca di attirare l’attenzione: inizia con un piercing e nel giro di poco tempo sul suo viso i buchi si moltiplicano, si tinge i capelli per dare un cambiamento drastico al suo aspetto: ma non biondi, castani o neri, bensì rosa! Ma nulla serve, e i kg spariscono; sul suo corpo le ferite non sono più solo interiori, ma anche fisiche. La situazione è ormai al limite e i suoi genitori non la vedono. Almeno fino a quando la professoressa d’inglese non da loro modo per risvegliarsi e di vedere finalmente come anche la loro piccola Anna, abbandonata a se stessa, sta male.
Così decidono di cambiar vita, andare lontano, ricominciare da capo. Per Anna non sarà facile ricominciare in un piccolo paesino di campagna: Belmonte. Si mostra restia nei confronti dei nuovi compagni e neanche il buon umore, che sembra aver fatto  rinascere la madre, le danno modo di apprezzare il cambiamento. Il dolore è troppo forte e preferisce odiare la sorella per averla abbandonata piuttosto che accettare questa situazione. Non vuole cambiar vita, conoscere nuove persone, ricominciare a vivere: sembra sia la rabbia a farla ragionare, ma in realtà rispecchia solo la sua immensa fragilità e la terribile paura che cambiar vita la porterà, pian piano, a dimenticare la sua adorata Laura!
Ma lentamente qualcosa cambia!
La conoscenza di Silvia e di Marco, un ragazzo dolce che la fa sentire speciale nonostante il suo aspetto “punk” l’aiutano ad aprirsi e riescono a penetrare nel suo cuore che ormai era chiuso da troppo! E quel soprannome, Pink Lady, datole proprio da Marco in ricordo della famosa mela, che tanto le si addice.
Ad aiutare Anna verso questa rinascita è anche la scoperta casuale, all’interno di un mobile antico nella nuova casa, di un diario appartenente a una sua coetanea vissuta 50 anni prima: la storia d’amore tra la giovane Ete e il suo Paolo riescono a scalfire pian piano il suo animo, come una goccia d’acqua scalfisce la roccia!
Una storia emozionante, letta tutta d’un fiato e dopo averlo terminato ho provato per la prima volta l’istinto di riaprirlo e rileggerlo da capo!
Certo, lo stile di narrazione semplice, veloce e chiaro aiuta molto a far apprezzare questo romanzo. La Bonfiglioli usa un linguaggio che punta e soprattutto ARRIVA dritto al cuore. Avrei preferito che durasse di più e che certe situazioni fossero maggiormente approfondite, perché la storia è originale, per lo meno io non avevo mai letto nulla che trattasse un argomento così forte e straziante, come la morte di una sorella.
Lo stile è fresco ed è impossibile trovare qualcuno che non apprezzi questo romanzo. In 150 pagine una storia che mi ha emozionato più di molti altri romanzi di una mole molto più grossa.
Ho consigliato la lettura a molte amiche..e ora lo faccio con voi amici lettori! 5 stelline super meritate!

L’autrice:
Benedetta Bonfiglioli ha studiato lingue e ha viaggiato tanto per perfezionarle. Insegna letteratura inglese al liceo: ecco perché scruta così bene nel cuore e nella mente dei ragazzi. È sposata e mamma di due meravigliosi gemelli. Vive in provincia di Reggio Emilia, in un paesino che le ha insegnato ad amare le piccole cose. Ha una grande passione per i voli di fantasia e per i lavori manuali. La sua casa è piena di libri e di allegria. Pink lady è il suo primo romanzo.
A presto amici lettori
Isy

28 luglio 2012

RECENSIONE: Red Moon. Ali di fuoco di Maria V. Snyder


Ciao a tutti!
Eccomi a distanza di parecchio tempo con la recensione del terzo ed ultimo volume della Study Trilogy dell’autrice Maria V. Snyder. Ho giá detto nella prima recensione che ho trovato che questi libri non siano stati valorizzati adeguatamente e spero che in una prossima pubblicazione la Mondadori li  pubblicizzi di piú, perché è davvero una bella trilogia.
Ecco i link delle recensioni del primo e del secondo volume:

Titolo: Red Moon. Ali di fuoco
Autore: Maria V. Snyder
Pagine: 379
Prezzo: euro 5,40
Editore: Harlequin Mondadori

Trama
Quando la notizia che lei è una Cercatrice d'Anime si propaga come un incendio incontrollabile per tutta Sitia, alla Cittadella dilaga l'inquietudine, e Yelena, già considerata con sospetto a causa del suo passato, si ritrova ancora una volta sola. Ma all'improvviso il nemico di sempre torna a colpire, più crudele ed efferato che mai. E a lei non rimane che affrontarlo, abbracciando fino in fondo il proprio destino. Perché questa volta avrà una sola occasione per mettere alla prova i limiti del proprio potere e per salvare ciò che ha di più caro al mondo.


Mia recensione
Eccomi quindi a parlarvi dell’ultimo romanzo della study trilogy che visto nel complesso mi ha realmente impressionata. Questi tre libri hanno tutto, avventura, magia, intrighi, amore, affetto familiare, lealtà tra amici, odio negli immancabili nemici e chi piú ne ha piú ne metta!! Davero una bellissima trilogia che mi ha coinvolta molto.

Questo terzo libro inizia in modo fulminante, la nostra protagonista Yelena sin dall’inizio è giá nei guai e quindi subito iniziano gli inseguimenti e le complicazioni che mettono a rischio le vite di molti. Questa volta il nemico è un mago, chiamato distorsore di fuoco, invocato da un misterioso Parassita(mago che non condivide lo stile di vita della tribú Semedisabbia) che mette a dura prova il coraggio della ragazza, sempre piú spaventata da se stessa e dai suoi crescenti ed inesplorati poteri. Tra un colpo di scena e l’altro, tra vecchi e nuove conoscenze si arriverà all’incredibile conclusione della storia, che per una volta mi ha davvero soddisfatta!

Questo terzo volume inizialmente non mi è piaciuto tantissimo, non riusciva a prendermi, solo arrivata verso la metá la storia mi ha coinvolta e poi sono volata fino alla fine.
 In generale i protagonisti rimangono sempre gli stessi, non si sono evoluti rispetto al secondo libro, solo Yelena che ancora deve capire cosa vuole fare della sua vita, ha una crescita. Attanagliata dalla paura di diventare una maga accecata dal desiderio di potere e dal pericolo rappresentato dai suoi poteri che per la maggior parte le rimangono completamente sconosciuti, la protagonista dovrá comprendere la vera natura della sua magia e imparare a convivere con essa senza esserne spaventata, cosa che alla fine riuscirà a fare, accettandosi cosí com’è.
Valek che è presente pochissimo nel libro non mi è piaciuto molto, come ho giá detto nella recensione di Silver Moon, è troppo smielato, meglio quello perfido e un pó masochista del primo volume. Il fratello di Yelena invece l’ho rivalutato insieme a diversi altri personaggi.
La parte migliore è il finale, finalmente un lieto fine, forse un pó troppo lieto in effetti, ma per una volta non ho nulla di cui lamentarmi!
In generale il libro mi è piaciuto mediamente e ho deciso di assegnargli 3 stelline e mezzo.

Il primo volume è assolutamente il migliore e al termine della lettura della trilogia, puó tranquillamente essere letto da solo perché gli altri due libri perdono in confronto.
Come voto totale della trilogia tra le 5 stelline di Dark Moon, le 3 e mezzo di Silver Moon e le 3 stelline e mezzo di questo esce 4 stelline.

RECENSIONE: Silver Moon. Il Serpente di Pietra di Maria V. Snyder

Buonasera  lettori!

Eccomi con la recensione del secondo volume della study trilogy pubblicato dalla harlequin mondadori lo scorso anno.....il primo volume l'ho recensito per voi davvero molto tempo fa, ma eccomi a recuperare con le due recensioni della trilogia della Snyder!
QUI la mia recensione del primo volume: Dark Moon la farfalla di pietra.

Titolo: Silver Moon. Il Serpente di Pietra
Autore:  Maria V. Snyder
Pagine: 400
Prezzo: euro  5,40
Editore: harlequin mondadori

Trama
Con la morte dei suoi torturatori e la ritrovata libertà, Yelena si ricongiunge alla famiglia a cui era stata strappata quattordici anni prima e comincia il durissimo addestramento come apprendista mago. Serpenti e belve feroci non sono però i maggiori pericoli che deve affrontare nella selvaggia Sitia: alle rivalità tra i Quattro Maghi, si aggiungono infatti le minacce di chi la crede una spia del Comandante Ambrose e di chi complotta per riportare il re sul trono di Ixia... Ma è ancora nulla al confronto di ciò che si prepara per lei quando un misterioso assassino, che paralizza e uccide come un serpente, decide di impadronirsi del suo enorme potenziale magico. Al suo fianco, nella lotta per salvare se stessa e l'intera Sitia, la fanciulla troverà gli amici di un tempo e soprattutto Valek, l'uomo che le ha donato il bracciale a forma di serpente da cui lei non si separa mai, spiegandole che anche se la sua vita segue linee tortuose e difficili, alla fine tornerà sempre da lui.

Mia Recensione
***attenzione Spoiler***
Dopo aver atteso un mesetto dalla fine della lettura del primo volume ho divorato anche questo secondo libro della study trilogy.
La narrazione riprende dal viaggio intrapreso dalla protagonista Yelena verso la sua terra natale Sitia dove con il Quarto Mago deve imparare ad utilizzare i suoi poteri in modo appropriato.
In questo libro la protagonista incontra la sua famiglia d’origine e riacquista il suo cognome,  Zeltana, conosce sua madre e suo padre uno raccoglitore di piante e l’altra distillatrice di profumi, ma incontra anche suo fratello maggiore leif che odia Yelena e l’accusa di essere una spia. Oltre a questo la vita di Yelena continua tra lezioni di magia e storia e al Mastio dei Maghi incontra sia amici sia nemici che tentano in tutti i modi di ostacolare i suoi studi, ma una minaccia incombe sia su Sitia che su Ixia, uno stregone infatti rapisce giovani ragazze e ne ruba l’anima per acquisire potere e tentare di conquistare entrambi i territori, stará a Yelena e a Valek risolvere la situazione per il meglio.

Questo secondo libro mi è piaciuto meno rispetto al primo, ho trovato la trama un pochino piú fiacca e piú ingarbugliata e le avventure narrate le ho trovate meno interessanti.
 Yelena continua a piacermi, è sempre molto impulsiva e determinata nonostante i dubbi l’attanaglino continuamente e nonostante i luoghi e le situazioni estranee che deve affrontare; riesce sempre ad essere sarcastica e pungente.
Valek che tanto mi è piaciuto in dark moon perché era il bello e dannato e anche bastardo in questo secondo libro, nella sua scarsa presenza, si è decisamente rammollito e mi ha lasciata abbastanza delusa.
I nuovi personaggi invece mi sono abbastanza piaciuti, la madre e il padre di Yelena sono dolci ma comprensivi e suo fratello Leif ha un carattere e un potere magico che lo rendono molto particolare, bella è la sua storia passata che lo hanno portato ad essere irascibile e scontroso. Un altro personaggio che mi ha colpito è l’erede al trono di Ixia che lancia segnali contrastanti ad Yelena e sembra avere un certo interesse per lei….
Mi sono saltati all’occhio altri  due personaggi inaspettati: i cavalli Topaz e Kiki che nel loro semplice linguaggio danno saggi consigli e aiutano notevolmente i protagonisti, risultano davvero simpatici.

Assegno 3 stelline e mezzo e spero che il terzo libro si riprenda!

Lya    

27 luglio 2012

RECENSIONE: Oceano Mare di Alessandro Baricco

Buon pomeriggio
la settimana delle recensioni prosegue con questo sudatissimo testo he ho scritto per descrivervi le sensazioni che mi ha suscitat la lettura di Oceano Mare, primo libro che ho letto di Baricco! Voi lo avete letto altro di questo autore? ACCETTASI CONSIGLI! :)

Titolo:Oceano Mare
Autore: Alessandro Baricco
Pagine: 212
Prezzo:euro 7,50
Editore: Feltrinelli

Trama
"Oceano mare" racconta del naufragio di una fregata della marina francese, molto tempo fa, in un oceano. Gli uomini a bordo cercheranno di salvarsi su una zattera. Sul mare si incontreranno le vicende di strani personaggi. Come il professore Bartleboom che cerca di stabilire dove finisce il mare, o il pittore Plasson che dipinge solo con acqua marina, e tanti altri individui in cerca di sé, sospesi sul bordo dell'oceano, col destino segnato dal mare. E sul mare si affaccia anche la locanda Almayer, dove le tante storie confluiscono. Usando il mare come metafora esistenziale, Baricco narra dei suoi surreali personaggi, spaziando in vari registri stilistici.


Mia recensione
Ho scovato questo libro nella libreria di mia madre, non ero assolutamente consapevole di averlo, e poiché cercavo disperatamente qualcosa di diverso per staccare dalle solite letture sono stata contenta di averlo tra le mani, anche se sono rimasta un pò spiazzata. Moltissimi mi hanno consigliato di leggere qualcosa di questo autore, ma non credo faccia proprio per me, anche se mi riservo di leggere"Seta" prima o poi.

Oceano mare è uno dei libri più strani e particolari che abbia mai letto, racconta delle storie, ma non so se lo definirei propriamente un romanzo perché, lo stile di scrittura di Baricco e il significato più o meno celato dalle sue parole, non mi fanno pensare a questo volumetto di 200 pagine come ad un classico romanzo.
 Il protagonista indiscusso del libro è il mare, quell'immensa distesa di acqua con le sue contraddizioni e la sua forza incontrastabile, che finisce per affascinare i diversi personaggi descritti con conseguenze davvero inimmaginabili.
Baricco ambienta l'intreccio dei residui di vita dei personaggi, in una locanda in riva al mare gestita da una bambina senza età, un luogo fuori dal tempo e dallo spazio, un luogo in cui le persone giungono per caso o per chi ci crede, seguendo il proprio destino. Tra coloro che approdano in questa locanda c'è un pittore che preferisce dipingere con l'acqua di mare, un professore che fa ricerche sui limiti della natura, una donna che ha tradito suo marito, una ragazza che deve essere curata dall'idrofobia, un prete che scrive preghiere molto personali e un uomo senza nome e senza un passato. Cosa centrano tutte queste persone, che sembrano quasi essersi perse nella propria vita per poi raggiungere questo posto così particolare?
 Il mare, l'oceano mare  è la risposta, tutti giungono nella locanda perchè devono fronteggiare la distesa d'acqua per un motivo o per l'altro. In questo libro il mare diventa salvezza, cambiamento, distruzione, ricerca, cura, amore, vendetta, insomma mostra tante facce, ognuna per personaggio.
Questo piccolo volumetto è diviso in tre parti: la prima parte vede la presentazione della locanda e dei numerosi personaggi che vi approdano, la seconda narra la storia di un naufragio in modo delirante e caotico ed infine la terza raccoglie tutti gli epiloghi delle storie presentate all'inizio.

Devo dire  che ho messo parecchio tempo per digerire e capire questo libro perchè non ci si può fermare solo sulle diverse e strambe storie, ma occorre scavare e arrivare ad una consapevolezza maggiore per scoprire, in modo più o meno chiaro, il messaggio che l'autore vuole comunicarci, e a questo punto il messaggio, la morale, è diversa per ognuno di noi così come per i tanti personaggi che riscoprono e\o smarriscono le strade della propria vita in riva al mare.
Lo stile di Baricco è astratto, aulico e a volte ampolloso e in alcuni punti occorre soffermarsi maggiormente per capire cosa effettivamente, con un numero spropositato di parole, l'autore vuole dirci. Forse perchè io sono fan della chiarezza e della semplicità, perchè credo fermamente che con parole semplici si possano comunicare messaggi profondi che risultano più incisivi, ma questo modo di scrivere mi è risultato forzato e artificioso, insomma costruito a tavolino.
Nonostante non abbia ancora ben chiaro se il libro mi sia piaciuto o meno, assegno tre stelline.
 Lya